HARRY' S POV
"Ciao" mi dice il ragazzo con il quale mi sono scontrato poco fa. Mi prendo un momento per studiare bene il suo viso e...cavolo si! É lo stesso ragazzo che era in punizione con me ieri. Riconoscerei quegli'occhi ovunque. Sono così azzurri, e visti da vicino sono anche meglio. Il mio sguardo cade sulle sue labbra e dio , mi vengono in mente mille modo in cui potrebbe usarle. Fermo i miei pensieri prima di andare oltre con la fantasia. Sto per rispondere al liscio, quando una voce che proviene dal corridoio mi fa sobbalzare.
" Signor Tomlinson! Torni qui all'istante" tuona quello che credo sia il nostro preside.
" Merda" impreca il ragazzo difronte a me. Lo guardo confuso prima che lui mi afferri per un braccio e mi faccia entrare nello sgabuzzino più vicino. Quindi il suo cognome é Tomlinson? Non mi é nuovo, ma non ricordo dove potrei averlo visto prima della punizione.
Mi guardo intorno e solo adesso mi rendo conto che sono chiuso in un ripostiglio dei bidelli con un'altro ragazzo. Che non conosco per giunta. Quando si gira a guardarmi, mi decido a parlare.
" Per quale cazzo di motivo mi hai chiuso qui dentro? " ringhio contro di lui. Lui sussulta per il mio tono ma si ricompone subito.
" Primo non ti ci ho chiuso, la porta é aperta se vuoi andartene. Secondo il preside mi sta cercando ed ho agito d'impulso" Mi risponde incrociando le braccia al petto e con un tono che mi fa venir voglia di prenderlo a schiaffi.
" Appunto! Sta cercando te, io cosa centro? " imito la sua posizione.
" Bé, non potevo rischiare che facessi la spia. E non dire niente, so che l'avresti fatto. Non so perché, ma ho come l'impressione di non starti molto simpatico eh?" Mi accusa avvicinandosi un pò.
" Non avrei detto niente perché mi importa meno di zero quello che fai o dici. Non so neanche come ti chiami!" Detto ció, si avvicina a me ancora di un passo. Ora siamo solo a pochi centimetri di distanza ed io, a forza di indietreggiare ad ogni suo passo, sono finito spalle al muro.
" Rimediamo subito allora" sussurrà lentamente. Non vorrei esagerare, ma ho sentito un brivido su per la schiena al solo suono della sua voce bassa e lenta. Quasi sensuale.
Allunga poi una mano tra i nostri corpi che quasi si toccano.
" Sono Louis. Louis Tomlinson" si presenta sfoggiando un sorriso tutto denti. Guardo per un pó la sua mano, esitante. Alla fine mi convinco a stringerla nella mia.
" Harry Styles. " mi presento a mia volta. Vedo il suo sorriso allargarsi per poi " É un vero piacere Harry " mormorare al mio orecchio. E cavolo, adoro come dice il mio nome. É così eccitante pronunciato da lui. Sento un'altro brivido quando con il naso traccia il contorno del mio collo per poi tornarmi difronte. Siamo così vicini che sento il suo respiro caldo sulla mia faccia. Non é tanto alto. Quindi mi devo abbassare un pochino per ammirarlo meglio in tutti i suoi particolari. Non mi accorgo neanche che le sue labbra si sono posate sulle mie miei, fino a quando non morde il mio labbro inferiore facendomi mugulare piano. Mi stacco quel che basta da poterlo di nuovo guardare negl'occhi. Ci fissiamo per un attimo che sembra infinito, e questa volta sono io ad annullare le distanze facendo combaciare di nuovo le nostre bocche. Il mio corpo si infiamma quando Louis spinge la sua lingua nella mia bocca e comincia a giocare con la mia. Nel piccolo spazio in cui siamo rinchiusi, si sente solo lo schiocco delle nostre bocche quando ci separiamo per prendere fiato, e leggeri ansimi. Infilo le dita tra i suoi capelli e me lo spingo più vicino. Dalla sua bocca esce un mormorio di piacere. Quando penso che la situazione possa evolvere in qualcosa di più, la porta si spalanca di botto e noi ci separiamo immediatamente. Billy, il bidello,ci guarda leggermente sconvolto. Ma non fa in tempo a parlare che Louis si precipita fuori dalla porta. Chiedo scusa a Billy e mi muovo per cercare di raggiungere Louis. Ma del ragazzo neanche l'ombra.
Sbuffo e mi appoggio al muro lì vicino scivolando a terra. La mia mente ripete quel bacio ancora e ancora. Non ho baciato molte persone in vita mia, ma vi posso assicurare che baciare Louis Tomlinson é qualcosa di indescrivibile. I miei pensieri sono fermi su di lui, il ragazzo che dopo avermi baciato con tanta enfasi, é scappato a gambe levate.
Dopo credo, dieci minuti che sono su questo pavimento duro e freddo, e posso dire che non mi sento più il culo, ho capito dov'é che ho già visto quel ragazzo. Louis William Tomlinson. É stato rimandato l'anno scorso ed ora é nel mio corso di matematica. Amico di Matty e la sua "banda". Etero fino all'osso.
Cazzo! Non ci voleva.
Note autrice
Allora sisters, lo so é da un pó che non aggiorno, ma sono stata via una settimana perché sono andata in vacanza e essendo andata a Cuba, lì stanno messi abbastanza male e infatti non c'era wifi, da nessuna parte! Comunque voi direte giustamente " E a me che me frega?!", volevo solo chiedevi scusa per il ritardo. Ecco a voi piccole un nuovo capitolo. Spero vi piaccia e vorrei leggere anche qualche commento sulla storia, sia negativo che positivo, sono qui apposta! All the love.
P.S. LARRY IS REAL!
