𝚜𝚙𝚘𝚛𝚝 𝚛𝚘𝚖𝚊𝚗𝚌𝚎
Niente al Newton College è come sembra.
L'unico obiettivo che Abigail Pearson si è posta è passare l'anno senza attirare l'attenzione della squadra di hockey, ma i suoi piani vengono messi a dura prova dall'arrivo di un n...
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LOGAN
La mia spiegazione non è sufficiente. Neanche lontanamente.
E a dirla tutta, se i ruoli fossero invertiti, anche io faticherei a credere alla mia versione dei fatti.
A quanto pare la presenza del Coach Miller è stata sufficiente a far desistere le tre ragazze dalla loro missione di provocarmi un aneurisma, perché non appena gli ha chiesto di vestirsi e andarsene si sono volatilizzate.
Dopo aver ascoltato la mia versione dei fatti, ha scosso la testa esausto e con un "Non finisce qui" è uscito dalla stanza.
Non so come ha fatto a non spargersi la voce, ma la mattina dopo nessuno ha fatto commenti o battutine su quanto era successo e per tutto il viaggio di ritorno, nonostante le occhiatacce che mi ha lanciato il coach quando sono salito sull'autobus, mi sono quasi convinto che la mia punizione sarebbe arrivata sotto forma di allenamenti aggiuntivi.
Invece, appena arrivati al campus il mio sguardo è caduto su una macchina fin troppo familiare e sull'uomo appoggiato a essa. Mio padre.
È bastata un'occhiata per capire che ero sulla strada per una strigliata epocale, a cui ne sarebbe seguita una altrettanto peggiore quando fossimo usciti dall'ufficio.
Ora il coach, seduto dietro la sua scrivania, mi guarda come se fossi un cane appena lavato che si butta prima nel fango e poi torna a dormire sul tuo nuovo tappeto che hai pagato una fortuna.
Ma è sempre meglio dell'espressione di mio padre, che invece mi guarda come se lo avessi deluso.
Per questo continuo a evitare i suoi occhi e a concentrarmi sul coach.
«Non possiamo accettare un comportamento simile nella squadra, Logan. Non importa quanto sei bravo a giocare, quando sei fuori dal campo rappresenti comunque i Warriors.»
«Le giuro che non le ho invitate-»
«Oh ma per favore, pensi che sia un'idiota? Pensi che sia la prima volta che un ragazzo della squadra si porta una ragazza in camera? Ma un conto sono i ragazzi del primo anno, un conto sei tu. Vuoi entrare in una squadra professionista?»
No. «Sì.»
«E cosa pensi che sarebbe successo se una delle ragazze avesse fatto un video e l'avesse pubblicata online?»
«Io-»
«O se non fossi entrato io in camera, ma qualcuno della sicurezza? E se qualche cliente dell'hotel avesse chiamato la polizia?»
«Non penso che gli ospiti dell'hotel si mettano a spiare nelle stanze altrui», dico. Vedo la grande X rossa lampeggiare sulla sua testa prima ancora di finire la frase.
«Smetti di fare il cretino, Logan.» La voce di mio padre è calma, ma mi arriva comunque come un boato. Mi volto verso di lui il tempo necessario per pentirmene. «Ti avevo detto che questo era un nuovo inizio e ti ho dato tutti gli strumenti per ricominciare al meglio. E questa è la prima cosa che fai?»
