It 's really happening. [Harry]

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"Ragazzi, fermatevi qui, verrò io a chiamarvi quando sarà ora" ci ordinò, l' uomo della sicurezza che aveva detto di chiamarsi Joe.

"Okay" dissero in coro i miei compagni di band.

"Styles?" Chiese guardandomi

"Certo" risposi,facendo il sorriso più falso che avessi mai fatto.

Non appena l'uomo se ne andò, mi precipitai alla reception per sapere dove si trovasse Brooklyn.

"Dove si trova la signorina Evans? " chiesi trattenendo il fiato per la paura che l'informazione non mi fosse data

"Piano 36, stanza 17" disse senza alzare gli occhi dal computer appoggiato sul bancone.

"Grazie" risposi.

Mentre mi avviavo agli ascensori, feci un piccolo segno ai ragazzi, ma fui sicuro che solo Zayn ne comprese il motivo, poiché dopo il mio saluto, sorrise.

Non appena arrivai davanti alla vetrata contenente gli ascensori, premetti più volte il tasto per la chiamata di quest'ultimi.

Il primo che arrivò al piano terra, fu quello di destra, che trovai completamente vuoto.

Una volta entrato, toccai il tasto contenente il numero 36 fino a quando non si illuminò, e le porte si chiusero, per far salire il mezzo.

Quando arrivai al piano da me scelto e le porte si aprirono, fui invaso dalla paura, poiché vidi due agenti della sicurezza, impegnati in una conversazione,entrare nell'ascensore.

Uscii molto velocemente da quest'ultimo, ma fui bloccato dalla voce di uno dei due uomini.

"Ragazzo" mi chiamò, facendomi irrigidire all'istante.

"Si" chiesi senza girarmi, sperando con tutto me stesso che non mi dicesse di tornare al piano inferiore.

"Hai la camicia allacciata male" disse mentre le porte si stavano chiudendo.

"Ma cosa?" Mi chiesi perplesso guardando verso la mia camicia.

Dopo aver controllato i bottoni, ed averli sistemati, lasciando i primi tre slacciati, iniziai a percorrere il lungo corridoio,iniziando a pensare che nel giro di qualche minuto l'avrei vista.

L'ansia pervase il mio corpo, nell'istante stesso in cui arrivai davanti alla stanza con, inciso sulla porta, il numero 17.

Mi passai una mano nei capelli e dopo aver fatto un paio di respiri per tranquillizzarmi, posai la mano sulla maniglia.

Passò quella che mi sembrò un'eternità, prima che prendessi coraggio e la spingessi.

Appena messo piede all'interno della stanza bianca individuai subito una figura posizionata davanti alla vetrata con vista su Los Angeles.

Capii fin da subito che era Brooklyn, l'avrei riconosciuta tra mille, anche se non l'avevo mai vista di persona.

Tutto d'un tratto era come se mi si fosse seccata la gola, e parlare mi era impossibile.

Dopo qualche tentativo, riuscì a dire una sola parola, l'unica che la mia bocca riuscisse a pronunciare senza problemi, il suo nome.

"Brooklyn"

Vidi le sue spalle irrigidirsi nell'istante stesso che sentì la mia voce.
Pian piano ruotò su se stessa, fino a quando i nostri occhi si incontrarono.
E quando successe, mi sembrò di essere entrato in paradiso.
I suoi occhi erano puntati nei miei e non grazie ad un video proiettato da schermo di un computer.
Lei era davvero davanti a me.

"Harry" disse in un sussurro, continuando a guardarmi con i suoi occhi sgranati."O mio dio" Continuò portandosi la mano alla bocca.

" Vuoi un abbraccio? " chiesi avvicinandomi a lei.

Anziché parlare,la ragazza annuì semplicemente, avvicinandosi quel tanto da essere davanti a me.

Non appena fu abbastanza vicina, l'avvolsi nelle mie braccia e la strinsi al mio petto.
Era bassa rispetto a me, poiché la sua testa arrivava a malapena al mio mento.
Respirai a fondo, beandomi del suo suo profumo.

Di persona, Brooklyn era molto più bella di quello che sembrava nel video, e mi piaceva il fatto che si fosse presentata vestendosi normalmente.

"Non può essere vero" la sentii sussurrare contro il mio petto e, come per rassicurarla, la strinsi di più a me.

Il nostro piccolo momento fu interrotto dall'entrata rumorosa dei ragazzi nella stanza.

"Harry, Joe ci ha urlato dietro. È veramente incazzato, dopo te la vedi tu con lui fratello" mi derise Louis.

Si accorse solo dopo della presenza di Brooklyn.

"Oh, ciao Brooklyn "disse, scuotendo la propria mano a modo di saluto

"Oddio non può essere vero" ripetè ancora una volta la ragazza ancora vicino a me.

"Lo so, è incredibile che io sia così bello dal vivo" recitò louis,portandosi la mano tra i capelli, e facendo scoppiare a ridere niall, tanto che dovette appoggiarsi al muro per non collassare sul pavimento.
"Fratello, così mi offendi"continuò avvicinandosi a Brooklyn e appoggiandole il braccio sulle spalle "Secondo me Brooklyn è innamorata del sottoscritto, ma non vuole dirvelo per non farvi stare male "

"Posso, posso abbracciarti?" Gli chiese la ragazza più o meno della stessa statura di Louis, con voce tremante.

"Certamente" disse avvolgendola nelle sue braccia

"Voglio abbracciarla anche io" urlò Niall, riprendendo l'equilibrio

"Sta zitto, adesso è il mio momento, facocero" disse facendo ridere Brooklyn

"Facocero?" Chiese staccandosi dall'abbraccio ed asciugandosi le lacrime che erano cadute sulle sue guance.

"Prima o poi ti racconterò tutto" disse Niall, che nel frattempo si era avvicinato a loro "Ora" continuò "Voglio il mio abbraccio" disse aprendo le braccia e avvolgendole intorno al piccolo corpo della ragazza.

"Amico" disse Liam, dando una gomitata a Zayn "Ci stanno emarginando, andiamo la"

Nel giro di poco arrivò anche il loro turno per abbracciarla e quando finirono, Brooklyn sembrava un'altra persona, poiché sprizzava gioia da tutti i pori.

"Penso di star impazzendo " concluse la ragazza, non appena fu libera.

"So di essere bello, ma tesoro, non impazzire" urlò Louis, facendo ridere Brooklyn

"Intendo, mi sembra così impossibile di essere qua insieme a voi."

"Che dolce" disse Niall

La nostra conversazione fu interrotta nuovamente dall'apertura della porta, che però, decretò l'entrata di due manager della modest management.

"Ciao Brooklyn, sono Max" disse porgendole la mano, che quest'ultima strinse, "E questo è il mio socio, Dave" continuò "Sei pronta per qualche domanda?"

Lo sguardo di Brooklyn,trapelava l'ansia mista alla gioia che stava provando e senza pensarci tanto,annuì con un movimento del capo.

***
Troppi abbracci, mi sono distrutta il cuore da sola☺.
Come sempre, se oltre alla stellina vi va di lasciare un commento, mi farebbe molto piacere.


PS OMG DRAG ME DOWN È UNA DROGA.

-Alis☺

That video - Harry StylesWhere stories live. Discover now