The Styles Twins (IN REVISIONE)

Cap 15

Sono tre giorni in cui Harry non ritorna a casa, sono tre giorni che non viene a scuola. Tre giorni che nessuno ha sue notizie. In questi giorni, Harry non ha fatto altro che: bere, fumare e scopare. Belle o brutte non faceva differenza, l'importante era tenerlo occupato. Non voleva pensare al casino con Edward, a quello che era successo con Louis, al fatto di aver lasciato Zayn solo ad affrontare il trambusto con Liam. Nessun pensiero. In questi tre giorni la sua mente era costantemente annebbiata dal fumo e dall'alcool. Vuoto. Era così che voleva sentirsi e così si sentiva in quel momento.

A casa invece, Edward non faceva altro se non pensare. Lui in quei giorni si era rinchiuso in camera e non aveva più rivolto una parola. Ce l'aveva con Harry perché aveva trattato di merda un Louis senza meritarlo, ce l'aveva con Louis che all'inizio lo aveva lasciato fare, ce l'aveva con Liam per essere stato così distratto sulla strada. Era arrabbiato con tutti, così per evitare altri danni si rintanò nella sua camera uscendo solo quando sentiva la porta d'ingresso sbattere; segno che Louis era uscito. Il ragazzo dagli occhi azzurri ci stava male per tutta la situazione. L'ultima cosa che voleva era far litigare i due fratelli. Si sentiva una merda e pur senza saperlo aiutava Eddy ad evitarlo. Si evitavano entrambi. Ma per fortuna aveva Niall. Niall che in quei pochi giorni gli era servito come principale punto di forza. Gli aveva raccontato tutto, tutto dall'inizio e il biondo aveva ascoltato in silenzio senza giudicarlo. Si sentì male per lui quando gli raccontò la parte di Harry in cui gli dava la puttana dopo aver ascoltato tutta la storia di Louis. Non si meritava certe parole dopo tutto quello che aveva passato, non era stata colpa sua. Che colpe può avere un ragazzo di appena quindici anni, tranne quella di voler vivere una vita normale? Nessuna. Ma questo, a quanto pare, nessuno non lo capiva.

Louis si trovava a casa da solo quel sabato sera. Dopo quei giorni rinchiusi in camera, Eddy aveva deciso di uscire ed andare da Luke e Calum. Voleva anche lui, distrarsi un po'. Ovviamente non aveva parlato con Louis ma pur di non farlo preoccupare inutilmente gli aveva scritto un post-it per poi attaccarlo sull'anta del frigo.

Stava guardando una puntata di America's Got Talent e cercava di evitare di commentare sui "talenti" che facevano i provini. Non capiva perché le persone ci tenessero tanto a fare certe figure di merda in diretta Nazionale. "Ci si vuole proprio male in questo paese!" pensò Louis mentre guardava un ragazzo che cercava di attaccarsi più cucchiai possibili sul volti un meno di un minuto. Sbuffò e quando guardò l'ora poté constatare che fisse quasi l'una di notte ma che non era per nulla stanco. Cosí optò per caldo Yorshire Tea, che era sicuro di aver preso quando era andato a fare la spesa la settimana prima. Si alzò dal divano dirigendosi in cucina, aprì il cassetto dove credeva ci fosse la confezioni di bustine di te e la trovò sul ripiano più alto. Cercò di allungarsi il più possibile per infine ad arrivare solo a sfiorarla con la punta delle dita. "Ma cosa stavo facendo mentre dio distribuiva l'altezza?" si chiese mentalmente. Sbuffò nuovamente e quando stava per girarsi alla ricerca di una sedia un braccio si allungò sullo scaffale e prese la scatola per poi mettergliela sotto il naso. Poi sentí un corpo caldo accostarsi dietro la sua schiena.

-Sei adorabile quando ti metti in punta dei piedi, Lou.- sentì sussurrare al suo orecchio, quella voce. Louis sussultò leggermente ma non ebbe il coraggio di girarsi verso il ragazzo che stava alle sue spalle.

-Harry...- disse Louis con voce bassa, rassegnata dopo aver avvertito l'odore pungente di alcool e fumo impresso nei suoi vestiti e nei suoi capelli, di solito profumati di cocco, che gli solleticavano il collo e una guancia.

Harry afferrò gentilmente i fianchi morbidi, quasi femminile, di Louis e lo girò verso di se. Voleva guardarlo negli occhi.

-Sì, Lou. Harry, non Edward.- parlò Harry con la voce leggermente impastata dall'alcool.