Capitolo 13.

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È già passato un MESE e mezzo dall'arrivo dei ragazzi. Tra Riccardo e Laura va a gonfie vele. Stessa cosa per Alex ed Arianna però nessuno sa' della loro relazione. Alessandro e Marta sono partiti e sono in vacanza per una settimana. Lorenzo è a Montefiascone con Josephine ma tornerà di nuovo a casa di Arianna e Rick, erano rimasti così, voleva far conoscere ai suoi Jos. Invece..lui, Francesco non degnava di uno sguardo Arianna e ogni sera se ne portava una diversa, così per divertimento.

Alex pov's.
Non posso vivere così, devo parlare con Arianna, io non voglio avere segreti con nessuno.

"Arianna..sveglia su."

"Ciao Tato, sono sveglia."

"Non né posso più basta."

"M-mi stai l-lasciando?"

"No, certo che no, i-io ti amo."

Okay gliel'ho detto per la prima volta, non volevo essere frettoloso.

"Ti amo anch'io.
Magari può sembrare tutto così frettoloso ma..mi sono accorta che è da tempo immemore che è così.
Ma comunque, cosa succede ? Stavo per avere un infarto."

"Voglio dire a tutti di noi, soprattutto dopo queste parole, sono stufo di stare all'oscuro."

"Ti capisco, stasera diremo tutto, però se mi vedrai attaccata a Fra, ti prego di non essere geloso, voglio parlargli."

"Tu sei mia, ricordagli solo questo, io gli voglio un bene dell'anima, è come un fratello, ma tu sei mia."

"Io non sono un oggetto!"

"Lo so, sei il mio amore."

Arianna pov's

"Vado a cambiarmi, a dopo." sputo acida.

Io non sono un oggetto, non stiamo giocando a pallavolo "mia" "tua", Francesco è come un fratello per me e non può essere geloso di lui, so' che non mi toccherebbe nemmeno con un dito.

Mi docciai, misi degli shorts neri, canotta blu, vans blu e raccolsi i capelli in uno chignon.

Uscii dal bagno e mi ritrovai chi? Francesco.

"Devo parlarti."

"Io e te non dobbiamo dirci proprio un bel niente."

"Ho detto che devo parlarti, io parlo, poi sei libero di andare dove ti pare."

"Okay." rispose.

Andammo in giardino.

"Allora?" disse freddo

"È più di un mese che fai così, mi eviti,non mi degni di uno sguardo e ti scopi una tipa ogni sera."

"Che c'è, gelosa?" disse malizioso.

"No, ma stai mandando a puttane la tua vita, per me, vorresti dimenticarmi ma questo non è il modo giusto per f-farlo." iniziai a singhiozzare, mi manca.

"Credi che io non sappia niente? Lo so che stai con Alessio, la mia camera è di fronte alla vostra, vi sento quando.."

"Non senti niente, perché non abbiamo ancora fatto ciò che pensi tu, sono io che piango per te, quei suoni sono i miei pianti spezzati.
Io si, sto con lui, avrei dovuto mettermi con te e prenderti per il culo? Sono una persona leale, schietta."

"Hai ragione, mi dispiace, io voglio esserti amico, ma non piangere più ti prego, mi fai star male."

"I-io voglio esserti amica, sorella, e-e ti voglio bene, cazzo."

"A-anch'i-io ti voglio b-bene..piccoletta."

Ho risolto, siamo amici come prima, non voglio avere segreti con lui, ormai sa tutto, da solo.

"Andiamo dentro?" gli chiesi.

"Andiamo da Alex."

"Okay!"

Andammo sopra da Alex e quando ci vide rimase sorpreso.

"Ditemi che avete fatto pace!"

"Siiiiii !"

Alex pov's
Mi chiama patato vicino a lui, è pazza.
Sono perplesso.

"Alex, so tutto, già lo sapevo, auguri fratello!"

Ci abbracciammo.

"Ehiii posso unirmi a voii?" urlò Arianna con una voce dolciosa.

"Vieni patata."

Francesco pov's.
Voglio vederla felice, sempre.

TO BE CONTINUED.
Spero vi sia piaciuta questa tredicesima parte, cercherò di fare dei capitoli abbastanza lunghi.
// Fatemi sapere se vi piace, consigliatemi qualcosa, non so, ciò che volete.// bacino :*

E tu? Tu sarai semplicemente..il mio SOGNATORE.Where stories live. Discover now