Capitolo 63.

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Il giorno seguente..
Arianna pov's
Siamo tornati a casa a notte fonda ed io ho dovuto tenere con me mia nipote di 5 anni perché mia cugina mi ha chiesto un favore. Ora siamo nel mio lettone, è mattina e siamo stanche, omeglio io sono stanca..lei ha le duracell.

"Sveglia,sveglia,sveglia." urló la piccoletta saltando sul letto.

Mi girai di scatto per prenderla, avevo paura che cadesse, ma accanto a sè aveva una persona, aveva Alessio.

"Buongiorno Elsa." dissi io baciandole la fronte.

"Elsa hai svegliato Alex?"

"No, zio Alex era già sveglio mentre tu dormivi facendo rumore."

"Buongiorno Alex." dissi io ridendo.

"Buongiorno dormigliona."

"Ma voi siete fidanzati?" domandò Elsa.

"No." dissi io.

"Si." disse lui.

"Cioè si." continuai.

"Cioè no."  aggiunse Alessio.

"Certo che voi grandi siete strani." disse strofinando i suoi occhioni azzurri.

"E tu? Hai il fidanzatino?" dissi io.

"Si, è lui." disse indicando Alessio.

"Ammazza che sei precoce,piccola nana." dissi scompigliandole i capelli biondi.

"Alex,siediti!" dissi facendogli posto sul mio lettone.

"Andiamo al parco?"

"Elsa siamo stanchissimi.."

"Ti prego zia, zio Alex dille qualcosa."

"Dai piccola." disse Alex rivolgendosi a me.

"D'accordo."

"Siiii." urló Elsa aggrappandosi ad Alessio.

"Grazie eh." dissi io facendo la finta offesa.

"Dai zio, dalle un bacino sennò è triste. Lo vuoi anche tu un bacino da Zio Alex?"

"Elsa."  L'ammonì io.

"Posso darti un bacino o no? Elsa me lo concede."

"Mh."
Alex mi baciò l'angolo della bocca.

"Si ma ora andiamo al parco?"

"Vieni che andiamo a vestirci e ti faccio bella per zio Alex."

Riccardo pov's.

"È tutto così strano." borbottó Laura.

"In che senso?"

"Un anno fa per te non esistevo ed io ero la solita innamorata persa di uno più grande,ed ora siamo qui, insieme con un bambino tutto nostro che nascerà tra poco."

"Ci credi nel destino?"

"Adesso si."

"Ti amo."

"Anch'io."

"Amo anche te Tommy." dissi baciandole il pancione.

"Manca poco.."

"Finalmente, non vedo l'ora di mangiarlo a morsi questo piccoletto."

"Ti saresti mai immaginato tutto ciò?"

"Forse sì ma non tutto così velocemente."

"Dopo domani si parte per l'America."

"Arianna ne è entusiasta."

"Ha sempre sognato visitarla, da quando ci conosciamo."

Lorenzo pov's
Io e Sole stiamo già preparando le valigie per dopodomani. Andremo in America con i nostri compagni.

Alex pov's.

"Siete pronte?"

"Si, zio!"

"Ho scelto io i vestiti della zia!"

"È bellissima la zia, ma tu di più." dissi io prendendola in braccio.

"Alex andiamo con l'auto,non voglio che Elsa prenda freddo sulla harley."

"Che zia premurosa che hai, certo!"

"La zia mi ama."

"Tanto." disse baciandole il naso.

"Destinazione parco!" urlai facendo entrare Elsa in auto a mó di aereo.

Arrivammo dopo dieci minuti, era pieno di bambini e mamme. Una si avvicinò a noi chiedendomi una foto, accettai.

"Lei è tua moglie e questa bellissima bimba è tua figlia?" disse la signora.

"Ow nono, lei è la mia ragazza e questa peste è nostra nipote."

"Vi saluto, grazie della foto e la chiacchierata."

"Dovresti smetterla di presentarmi come tua ragazza.."

"Mi viene spontaneo,scusa."

"Avevamo detto che era solo per una notte."

"Io non riesco a stare così.."

"I-io ho bisogno di tempo, non è facile mandare giù ogni cosa,ho dei sentimenti anch'io."

"Non so se ci crederai e non so nemmeno se ci credo io, ma sto cambiando."

"Tutto si risolve,il mio motto è questo."

"Tieni Leo (il cane) che vado a prendere Elsa." aggiunse.

//TO BE CONTINUED//
Non sto aggiornando perché ho cambiato telefono e quindi ho avuto difficoltà nel rientrare nell'account, vi lascio con un piccolo capitolo, a presto.🐝

E tu? Tu sarai semplicemente..il mio SOGNATORE.Où les histoires vivent. Découvrez maintenant