Capitolo 41.

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Lorenzo pov's.
Io e Sole sta notte siamo andati a dormire in albergo ma niente cose sconce, tranquilli!

"Buongiorno amorino!" disse.

"Buongiorno o'sole mio!"

"Ahahaaha ti improvvisi napoletano?"

"E jamm ja."

"Ma Lore HAHAAHAHHAH."

"E che ai concerti o agli instore a Napoli ci piace dire qualcosa nel loro dialetto, è molto simpatico il napoletano anche se so solo due parole."

"Ho notato ahahahaahah!"

Ci lavammo ,ci vestimmo e andammo a fare colazione.

Marta pov's.

"Amore, che facciamo oggi?"

"Oggi partiamo ed andiamo in vacanza."

"Ahaahhahahah sisi magari!"

"Prepara la valigia, moviteee!"

"Ma come, cioè i miei, i biglietti, i soldi, ma Alessandro."

"Ho fatto tutto io!"

Mi buttai addosso e lo baciai con foga.

"Okok amore sbrigati se continuiamo di questo passo l'aereo non lo vedremo nemmeno tra 5 anni."

"Cretino ahahaahahahahah!"

Riccardo pov's.

"Buongiorno." dissi rivolgendomi a Laura.

"Lasciami dormire, grazie."

"Ma Laura, non dovevamo andare al ristorante?"

"Vacci da solo, grazie prego ciao."

"Senti se il rapporto deve continuare così chiudiamola qui."

"Okay, la chiudiamo qui, addio Riccardo."

Laura pov's.
Non so perché sto facendo così, sono stressata, è una settimana che ho giuramenti di testa e vomito in continuazione. Ah, non credo minimamente sia un gravidanza perché abbiamo sempre usato le precauzioni. Adesso non serviranno più ormai, ci siamo lasciati. Lo amo ed anche tanto ma così non può funzionare.
Mi alzai e feci la valigia, feci per andarmene ma un braccio mi fermò, Riccardo. Ci baciammo.

"Riccardo, io ho bisogno di riflettere, non so cosa mi prenda, scusami ma io non voglio farti soffrire in alcun modo, a presto, arrivederci o addio, sta a te vedere."

"Sappi soltanto che ti amo."

Non risposi e me ne andai.

Alex pov's.
Fui svegliato da Christian che si lamentava.

"Ciao piccolo, allora?"

Smise di lamentarsi quando venne in braccio a me.
Lo riempì di baci e altre coccole.

Arianna pov's.
Ho assistito a tutta la scena e mi si sta sciogliendo il cuoricino.

"Vogliamo svegliare la zia?" disse Alex.

Annuì come se avesse capito.

"Zia Ariiii, sveglia."

"Amorini buongiorno!"

"Aahahah visto? Missione compiuta." disse a Christian che scoppiò a ridere.

"Chriii ti va di andare a fare colazione? Ti faccio il latte beello caldo caldo."

"E a me?" disse Alex.

"Una bella crepês e una serie di baci."

"I perugina?"

"Che stronzo."

"Ahaahhahahah dammene uno, ora!"
Ci baciammo e subito dopo andammo a fare colazione. In salone c'era solo Riccardo, Francesco dormiva, Alessandro e Marta lasciarono un biglietto dove c'era scritto che partivano, Lore immagino sia con Sole e Laura non c'è.

Preparai le crepês alla Nutella, circa venti e il latte a Christian.

"Riccardo la colazione." dissi io urlando in modo freddo e distaccato.

"Grazie." disse appena vide la tavola.

Non risposi.

"Riccá ma Laura?" domandò Alex anche lui in modo freddo.

"Ci siamo lasciati, credo."

"Ah."

La mia espressione era la stessa, non mi stupí la sua affermazione.

"Ma che bravo patatino!" dissi a Chri.

"Arianna, ti prego puoi venire con me di sopra?"

"Guarda io vengo ma non ti assicuro che le cose si sistemeranno, amore tieni Christian, torno subito."

Andammo in camera sua.

"Allora?"

"Io ecco volevo dirti scusa, aspetta fammi finire! Non so perché ho detto quelle cose, non so perché ho preferito difendere lei invece che te e.."

"Te lo dico io perché, preferisci avere una da scopare piuttosto che difendere tua sorella."

"Hai ragione, non ti dirò altro."

"Se hai detto quelle cose lo pensi, e si io sono una bambina, l'ho sempre detto e lo dirò sempre, ma non è colpa mia se sono problematica e sono timida." iniziai a piangere.

"Sono cosi da quando sono morti i nostri genitori, e scusa Riccardo sei stato davvero uno stronzo."

"L-lo so Arianna, io non lo so e che scusa." scoppiò a piangere anche lui.

"P-posso abbracciarti piccoletta?"

"S-si."

"Scusa scusa scusa scusa scusa scusa, ti prego perdonami."

"Ti perdono però ti prego non dire mai più quelle cose.."

"Mai più!"

"Perché vi siete lasciati..?"

"Perchè ha detto che è molto stressata, non si sente bene da una settimana e che non vuole farmi soffrire, vuole una pausa."

"Ma che è incinta." dissi io ironica.

Riccardo cambiò colorito.

"Riccardo?"

"L'ultima volta non abbiamo usato niente e mi accennó che non gli era arrivato il beh si, hai capito."

"E che aspetti ad andare da lei con un bel test?"

"Io voglio che sia lei a tornare, o meglio lei mi ha detto che verrà lei da me."

"Fai come vuoi, io vado da Alex e il piccolo."

"Vengo con te."
Scendemmo giù.

"Mh allora? Avete fatto pace?"

"Abbiamo 'sistemato'."

"Finalmente brutti scemi!" disse.

"Alex, mi scuso anche con te."

"Macchè broo, dai magnamose ste crepês!"

//TO BE CONTINUED//
Mh, secondo voi? Laura cos'ha?
A presto, baci. xx

E tu? Tu sarai semplicemente..il mio SOGNATORE.Where stories live. Discover now