Capitolo 93.

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Alex pov's.
Mi avviai verso la villa nuova e con l'aiuto di Giulio pitturai alcune stanze. La villa era a due piani ed aveva molte, troppe stanze. Ho preso una villa enorme, lo so.

"Giú, dai mancano solo 10 stanze.."

"Solo...appunto! Fermiamoci un po' dai."

"Tranquillo Giú, vai pure a casa, hai già fatto abbastanza, grazie di tutto brò. Non ti abbraccio che so tutto zozzo."

"Abbracciame pure, so tutto sporco pure io." disse ridendo.
Abbracciai mio fratello e lo salutai.
Dopo qualche decoro e qualche pulizia mi fermai anch'io. Passai tutto il pomeriggio sulla mia bellissima harley.

Alessandra pov's.
Io ed Arianna siamo al centro commerciale e praticamente stiamo svaligiando ogni negozio.

"Voglio vedere chi porta tutte ste buste."

"Siamo pure in Smart.."

"Ci sediamo sulle buste Alessà ahahahaahahhahah."

"Andiamo da H&M? Vorrei comprare qualcosa per Alessio, adora quel negozio." dissi.

"Bella idea. Conosci qualche negozio che possa piacere a Francesco?"

"Mh, tu piace Francesco vè?"
Alessandra arrossì subito ed annui.

"Tranquilla, acqua in bocca."

"Grazie." disse abbassando lo sguardo.

"Oh Alessà ripijati daii ahahahaha."

"Sisi è che so timida."

"Si vede che sei mia cugina."

"Mi hanno detto che eri un anti amore di primo livello."

"Si, ero, appunto. Chi l'avrebbe mai detto? M'immaginavo zitella a vita, ovviamente per scelta personale ehehe."

"Ahahahahahahahahha."

"Dai andiamo che se arrivo tardi Ale mi rimprovera, voleva cenare con Francesco, te e me."

"Francesco non mi ha detto nulla."
In quell'istante gli squillò il cellulare.
Francesco.

"Frà, dimmi."

"Questa sera."

"Siamo invitati a cena da Alex e Arianna."

"Si, ma come lo sai?"

"Ti ricordo che sono in centro con Arianna."

"GIUSTO AHAHAH."

"Ahahahahah va bene, a stasera!"
Staccai.

"Esattamente." dissi ridendo ad Arianna.

Sole pov's.
Una volta scesa dall'aereo chiamai subito Lorenzo.

"Mi puoi dire dove cazzo sei? Sole sono preoccupatissimo cazzo."

"In California."

"MA COME IN CALIFORNIA."

Non dissi niente.

"CIOÈ LO DICI COSÍ, COME SE NIENTE FOSSE." continuò.

"Ti stai calmo? Se mi fai parlare, ti spiego."

"Vai."

"Allora i miei mi hanno chiamata subito dicendomi di partire immediatamente,mi avevano già prenotato e messo apposto tutto. Impaurita dalla loro fretta mi sono precipitata in aeroporto ma quando volevo chiamarti eravamo già in decollo. Mi spiace amore ma ero preoccupata.."

"Dio mio Sole, ti ho cercata ovunque, davvero ovunque. Stavo per chiamare la polizia."

"Mi spiace Lore ma sto bene, okay? Ora corro dai miei, torno presto. Ti amo."

"Anch'io.." disse rilassato al pensiero che io stessi bene, viva e vegeta. (Si dragonball)

Alex pov's.
Dopo aver finito i miei giri nel mondo dei sogni e dopo essermi immaginato la mia famiglia al completo, o almeno con coloro che stanno per arrivare chiamai Arianna.

"Amore?"

"Ciao Alex, dimmi." disse ridendo, probabilmente per Alessandra.

"Tutto apposto lí?"

"Sisi, amore hai ordinando la cena?"

"Cazzo,vado subito. Che prendo?"

"Ale che prendiamo come cena? disse Arianna rivolgendosi ad Alessandra.

"Non saprei, una cosa semplice ma buona."

"Pizza?" disse Arianna.

"Pizza!"

"Pizza!" dissi io al cellulare seguendo Alessandra.

"Puoi mangiarla vero?"

"Sii, però semplice non devo caricarmi di cibo spazzatura."

"Guarda che chiamo il medico, se mi dici una bugia ti faccio mangiare insalata per la vita."

"Quanto sei pesante ahahahaha, posso mangiarla! Dai vai che ho una famissima."

"Siete ancora a fare shopping?"

"No, siamo in Smart, stiamo tornando per la cena!"

"Quante volte ti ho detto che non devi uscire in Smart? È piccola, schiacciata, non voglio che opprima te e il pancione."

"Ma dai Ale, mi gufi troppo."

"Stai attenta amore mio, ti amo."
Staccai.

Arianna pov's.

"Che pesante ahahah." dissi rivolgendomi ad Alessandra.
Alessandra si girò verso di me, non guardando la strada e purtroppo...

//TO BE CONTINUED//
COSA SARÀ SUCCESSO?

E tu? Tu sarai semplicemente..il mio SOGNATORE.Where stories live. Discover now