I magici hunger games di Hermione

Capitolo 21

Il calar del sole è giunto.Dopo lo scontro con gli  scagnozzi di Ray, non è successo niente apparte la comparsa di alcuni fuochi fatui che hanno attirato, e  fatto morire,in qualche stagno vicino un tributo di guardia alla grotta.
Abbiamo studiato il piano tutto il giorno e anche osservato, da una collina, i nemici.In tutta la pianura hanno piantato torce per vedere eventuali minacce.
"Bene allora ripetiamo il piano, tu e Ron correte per tutto il campo e sparite oltre gli alberi, questo dovrebbe distrarli mentre noi due attacchiamo quelli che rimangono di guardia è semplice"
Annuiamo  con il capo e partiamo. La discesa dalla collina ci toglie dieci minuti buoni, ma in compenso ora è tutto buio.
"ok ci vediamo dopo in cima la collina"
subito l'oscurità inghiotte Lud e David
"sei pronto? dobbiamo solo correre andrà tutto bene "Ron sembra nervoso e tesissimo.
"ok andiamo"subito schizzo fuori dalla vegetaziome strattonando Ron, che evidentemente non era ancora pronto.Corriamo velocemente con le bacchette strette saldamente in mano. Intanto i movimenti all'entrata della grotta, mi fanno capire che ci hanno visti e quindi stanno abboccando.Ma nessun tributo si scomoda ad seguirci, anzi sono tutti rimasti li a guardarci.Sia io che Ron ci fermiamo.
''ce qualcosa di strano''
Mi giro e mi rigiro, ma niente, nessun tributo e nessuna creatura.
''se senti qualcosa di strano corri e non guardare negli occhi niente e  nessuno''
Schiena contro schiena sia Ron che io aspettiamo un attacco.Improvvisamente dietro di noi lo scontro alla grotta è iniziato. Innumerevoli lampi colorati illuminano la radura. Ritorno sull'attenti e faccio in tempo a notare un acromantula che , ci sta venendo incontro.

"Ron dietro di noi!" Urlo a Ron che si gira repentinamente. Il ragno avanza velocemente con movimenti rapidi e sinuosi.

"impedimenta" Il ragno si arresta, immobilizzato .L'incantesimo non durerà a lungo ,perciò è meglio  non stare allo scoperto.

"Nella foresta" Grido a Ron indicando ,con la bacchetta ,il fitto fogliame di fronte a noi. Corriamo rapidi  ,siamo quasi arrivati ,quando un forte sibilio copre ogni altro suono . Il basilisco .Senza pensarci  facciamo inversione correndo dalla parte opposta, ma nello stesso momento  l'enorme rettile esce allo scoperto distruggendo gli alberi nel suo cammino. Vedo alcuni pezzi di corteccia sfrecciarmi accanto ma non mi fermo. Ron cerca il mio sguardo come per dire 'fa qualcosa' , ma al momento solo la fuga pare essere una soluzione. L'ombra della creatura, grazie al fuoco  delle torce è proiettata al suolo e si avvicina sempre di più. Lancio a raffica dei confringo e bombarda ,alla cieca contro il mostro. L'ombra del mostro rallenta ,ma i sibilii sempre più acuti mi suggeriscono che si sta infuriando.Ormai siamo quasi arrivati dall'altra parte della radura. Guardo in direzione della grotta ,lo scontro continua. Mentre torno a fissare di fronte a me ,vedo un tasso o una volpe a qualche centinaio di metro della grotta. Un'idea anche se rischiosa mi balena in mente. Mi allontano da Ron, in direzione della volpe, ma il serpente lo sta ancora puntando.

"everte statim-Ron fa un volo cadendo nel fitto fogliame- Incendio-lo scaglio di fronte al serpente"

Ron capirà perché l'ho fatto. Corro più veloce che posso. Il basilisco fortunatamente,ha virato la sua corsa prendendomi di mira. Ormai sono quasi arrivata e quindi certa che il mio piano possa funzionare, quando qualcosa mi colpisce, probabilmente il muso del basilisco, facendomi sbalzare in avanti di molti metri. Sbatto violentemente sul fianco con la bacchetta ancora in pugno. La volpe impaurita sta scappando. Lancio, con un filo di voce , un'incantesimo che avevo letto in qualche libro di trasfigurazione.

"Pullus" L'incantesimo funziona, facendo diventare la volpe in un bel gallo impettito.

Il basilisco è dietro di me fermo e sibilante. Perché non mi colpisce? Forse si vorrà gustare il momento in cui affonderà le sue zanne avvelenate sulla sua preda, cioè me. Passano una manciata di secondi in cui tutto è statico, anche il duello alla grotta. Il fastidioso sibilio che sancirà la mia fine risuona nell'aria, seguito istantaneamente dal canto del gallo.

----------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------

Rieccomi qui sono ancora vivo.Scusatemi se è da tre mesi che non aggiorno,ma ho avuto delle complicazioni che mi hanno fatto rimandare la scrittura di questo capitolo.Come sempre sperò che vi piaccia e che commentiate e votiate. Ciaooooo e buona lettura =)