Capitolo 23

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Osservo dall'alto i cinque puntini. Se uno di loro è Ron oppure Lud o Zaffira? Devo scendere, è inevitabile.

"smaterializzami lì " dico alla fenice,che in un batter d'occhio ci fa scomparire in un vortice rossastro e oro. Sento un piacevole calore, ma torno alla realtà non appena tocco terra. Sono due contro due. Lud e  David contro ragazzi che non conosco ,forse presenti allo scontro della grotta e una pixie stranamente grande. Siccome sono comparsa dietro i due aggressori, mi bastano una fattura congelante ed un incantesimo di disarmo per metterli fuori gioco. Lud corre rapidamente verso di me e mi abbraccia.

"Oddio come hai fatto? pensavamo non cel'avresti fatta, ci stavano per ammazzare così siamo corsi nella foresta, poi c'era quel basilisco e...e..... come?" Sono le parole che dice Lud ,in preda all'incredulità.

"Il gallo è stato il gallo a salvarmi.......Dov'è Ron?"

Mentre discutiamo il ragazzo, che ho disarmato ,tenta di raggiungere la sua bacchetta.

"Incarceramus" Dico e il ragazzo cade atterra coperto da pesanti catene di ferro.

"C'era la luna piena e mentre combattavamo è arrivato un lupo mannaro ,non quello che ha inseguito Zaffira perché quello di ieri sicuramente era stato morso o cose del genere.....quando lo abbiamo ucciso si è ritrasformato in un umano, era davanti la grotta.....Ron non so dove sia non c'era ...era come sparito...ma non ho sentito colpi di cannone, è ancora vivo "Un tuffo al cuore. Nessuno sà dov'è , ma è vivo , almeno questo.

"ma sei riuscita ad entrare allora? è morto qualcun altro?"

"Sono riuscita ad entrare e il pixie mi ha aiutato ad uscire dalla grotta , quando sono uscita ho ucciso il lupo mannaro che era appena apparso e siamo scappati." Dice tutto d'un fiato.

Mi prendo un momento per elaborare i dati acquisiti. Chissà dov'è Ron,sta bene ? se la sta cavando ? l'hanno catturato? Troppe domande senza risposta mi frullano in testa.Il sole sta calando e non è consigliabile restare esposti durante la notte.

"Dobbiamo andarcene" affermo.

Gli occhi color ghiaccio di David si posano su di me.

" e con loro che ne facciamo?"

"Non lo so ma.. l'unica cosa di cui sono certa è che nessuno di noi li colpirà"

Una smorfia di disgusto o odio si forma sul volto del nostro alleato. Infatti ispirato da quell'odio gli bastano due rapidi colpi di bacchetta per finire entrambi i tributi a terra.

"Nooo perché l'hai fatto ?"Urlo e piango contro a David. Intanto Lud punta la bacchetta verso di lui e la fenice assume un aria irrequieta.

"Granger non puoi sopravvivere senza uccidere..... ma se non vuoi farlo puoi toglierti di mezzo per sempre" Così facendo una maledizione mortale vola vicinissimo a noi. Il Pixie ,ingrandito con una fattura ingrossante ,viene rimpicciolito improvvisamente e schiantato. Una figura femminile sbuca fuori lanciando scie di fuoco, che vanno a formare una sorta di ring. Schiena a schiena ci prepariamo allo scontro. Il primo ad attaccare è David ,che mi scaglia una fattura pungente ed una maledizione cruciatus che riesco a parare. Alle mie spalle sento Lud urlare di dolore.

"Exulcero" La mia fattura ustionante lo colpisce in pieno viso. David strillando come Lud inciampa cadendo nel fuoco. Ne approfitto e affatturo la ragazza rossa ,con un incantesimo impedente. Afferro il braccio di Lud.

"Smaterializzaci"

In un turbinio rosso e arancione svaniamo. Quando atterriamo, la fiammata illumina per un secondo tutto nelle vicinanze. Ci sono  roccia e pini ovunque ,ci troviamo ai piedi di una parete di roccia che non avevo mai visto. Senza aspettare faccio sedere Lud che  accusa ancora dolore. 

"Dove? cosa ti ha colpita?" Illuminate solo dalla flebile luce lunare, riesco a vedere la sua mano raggiungere il ginocchio ed indicare un grosso coltello conficcato nella gamba. Prendo la bacchetta e ne faccio fuoriuscire una fiammella azzurra. Sotto questa nuova luce lo squarcio sulla sua gamba è enorme e perde molto sangue.

" devo toglierlo, ho delle lacrime di fenice ti posso guarire , ma devo toglierlo"

Con un leggero movimento di capo mi da la sua approvazione. Frugo nello zaino e ne tiro fuori la boccetta con le lacrime. Mantengo fisso lo sguardo nei suoi occhi neri. Impugno il coltello e tiro con tutta la mia forza fino ad estrarlo, insieme ad un fiotto di sangue . Stappo la boccetta ,anche se le urla di Lud mi fanno tremare le mani, e verso sull'enorme ferita metà del liquido. Quasi istantaneamente le urla cessano e la ferita si rimargina ,lasciando solamente una piccola cicatrice.






I magici hunger games di HermioneWhere stories live. Discover now