L' ISOLA DEI DRAGHI

7.rivelazioni

La notte non riusciva a dormire. Sapeva che non era possibile che lui e i suoi amici fossero gli stessi personaggi del libro. Eppure non riusciva a spiegarsi quella coincidenza.
Decise di rileggere il libro, lo prese in mano e la prima cosa che notò era il nome dell'autore: il Veggente. "Un' altra coincidenza con la storia?" Pensò. "Perché Jack e Gimmi mi avrebbero nascosto una cosa simile? Certo, se fosse vero, i loro sguardi e quegli strani ricordi e i sogni avrebbero una spiegazione...
Ok. Sto impazzendo"
Continuò con questi pensieri fino a tarda notte, quando crollò per la stanchezza.

"Brian! Ci sono qua Jack e Gimmi. Dicono che se non ti sbrighi sarete in ritardo per il film e perderete i posti migliori!!"urlò la mamma di Brian dal salotto.
Era sabato sera, il giorno del film. Brian era in camera sua e stava decidendo se portarsi il libro e parlare di ciò che aveva scoperto il giorno prima o tenerlo segreto.
Decise di parlarne agli amici: loro avrebbero trovato una soluzione, come sempre. Mise il libro in uno zaino e si avviò verso la porta.
"Ci sono. Andiamo." Esclamò

Davanti al cinema trovarono Fira ad aspettarli con quattro biglietti in mano. "Grazie Fira!" Disse Gimmi.
"Prego. Mi dovete 5 euro a testa" rispose la ragazza "E ora muoviamoci che siamo in ritardo." Entrarono di corsa nel cinema, comprano velocemente un pacchetto di pop-corn e un coca-cola a testa e poi entrarono in sala: appena in tempo per l'inizio del film. Il film si rivelò essere più un thriller che un horror. Si alternavano scene ansiose con scene dinamiche. "Davvero un ottimo film" Pensò Brian.

Finito il film i quattro amici si misero a commentarlo. All'improvviso furono interrotti da Brian: "Ragazzi, devo chiedervi una cosa."
"Chiedi pure" ripose Jack
"Voi siete sempre stati completamente sinceri con me? Voglio dire... mi avete mai nascosto qualcosa di molto importante?"
"Più o meno" rispose Gimmi
"Perché in questo libro c'è una parte di storia che sembra narrare di noi, ma in un altro tempo e luogo, come se fossero fatti accaduti in un mondo parallelo." Nel dire ciò mostrò il passo del libro con le loro descrizioni.
"Sarà solo una coincidenza" esclamò Jack
"No. Ragazzi, dobbiamo dirglielo. È il momento. È pronto. Il libro lo ha appena dimostrato" disse Fira decisa
"Brian" Continuò "Devi sapere che tutto quello che hai letto è realmente accaduto e hai ragione: i quattro personaggi siamo noi. Fur, appena ha capito chi tu fossi, ti ha spedito in questo mondo tramite un portale di breve durata, il giorno in cui ha distrutto Zetadic. Jack e Gimmi, i tuoi due guardiani, sono riusciti a raggiungerti. Io mi ero ferita per proteggerti, perciò non sarei stata in grado di attraversare il portale in tempo, però potevo fare una sola cosa: lanciare il libro che mi aveva dato la veggente. Ero certa che lo avresti trovato in qualche modo."
Brian si sentiva confuso: come poteva essere tutto vero?