Slut Wars || Muke

11 - Least ya know how it looks like now

Michael's pov

«Ci conviene andare di là, noteranno la nostra assenza».

Scossi la testa, attirando Luke a me. «Tu non vai da nessuna parte», mugolai nel suo orecchio, ansimando leggermente, «Ora sei mio».

Luke mi sorrise malizioso prima di incollare le sue labbra alle mie, baciandomi con sempre più foga. Si staccò solo per riprendere fiato. «Come mai questo cambio di rotta?», mi chiese, mordendosi il labbro inferiore.

Appoggiai la testa contro al muro lasciando che la mia mano scorresse sul corpo di Luke, sfiorando il rigonfiamento all'altezza del cavallo dei pantaloni. Il biondo emise un respiro tremolante. «Sei eccitante con questa tutina addosso», ammisi, facendolo arrossire, «E come hai detto tu, il sesso è sempre sesso. E a me farebbe comodo una scopata ora».

Luke alzò un sopracciglio. «Qui? Dove tutti possono vederci?», mi chiese, ridacchiando.

Annuii prima di afferrarlo per le cosce, poggiandolo contro il muro. «Non ti sembra più eccitante?», gli chiesi, riprendendo a baciarlo.

La mia sveglia suonò nell'esatto momento in cui nel mio sogno ebbi pronunciato quelle parole. Al suono insopportabile spalancai gli occhi, guardando il soffitto della mia stanza. Doveva essere ancora presto, forse le sei a giudicare dal colore che avesse la mia stanza alla luce naturale; avevo dimenticato di togliere la sveglia, come facevo di solito quando c'era un giorno in cui non si andava a scuola.

Scrollai le spalle e chiusi di nuovo gli occhi, cercando di riaddormentarmi e fallendo miseramente. Non riuscivo a credere di aver sognato Luke, appena chiudevo gli occhi riuscivo a vedere come il sogno sarebbe continuato e la cosa mi spaventava. Per qualche minuto pensai a come sarebbe andata se gli avvenimenti del mio sogno fossero stati reali. Immaginai io e Luke lì, dietro gli spalti della palestra, dove nessuno poteva vederci ma il rischio c'era sempre. Forse sarebbe stato davvero bizzarro vedere la principessa Bubblegum scoparsi Paul Stanley dei Kiss - vedere Michael Clifford scoparsi Luke Hemmings a dire il vero, il che sarebbe stato acora più strano a detta mia - dietro gli spalti della palestra mentre il preside annunciava i vincitori del premio al miglior costume - che, tra l'altro, abbiamo vinto noi.

Ashton non riusciva ancora a crederci. Eravamo saliti tutti e quattro sul palco a ritirarlo, lui inebetito per la vittoria, io inebetito per colpa di Luke. Luke che mi guardava da sotto al palco ridendo malizioso, con il rossetto rosso leggermente sbavato. Il che mi fece pensare che avessi un po' del suo rossetto sulle labbra, cosa che mi portò ad avere paura. Se qualcuno ci avesse fatto due più due, scoprendo cosa era successo? Non avrei sopportato lo shock.

Decisi di connettermi un po' su tumblr dal cellulare, visto che non sarei riuscito a riaddormentarmi. Non appena accesi il wifi trovai le mie notifiche intasate dai messaggi di whatsapp della notte precedente; quando ero tornato a casa, esausto, le uniche cose che avevo fatto erano state farmi una doccia e crollare a letto, senza controllare i messaggi. La maggior parte di essi erano del gruppo che avevo con Ashton, Leo ed Aidan, ed erano tutti messaggi riguardo alla festa, ai costumi e Ashton che sclerava per quel cazzo di premio, che alla fine era un Oscar di plastica di valore sotto lo zero.

I restanti messaggi, tipo cinque, erano di Sunshine. Uno di essi era una foto, gli altri erano messaggi su quanto si sentisse solo. Mi leccai le labbra, osservando ogni dettaglio della foto che mi aveva mandato, lasciando che tutte le preoccupazioni che avevo avuto su Luke lasciassero il posto alla meraviglia che era Sunshine.

Decisi che avrei dovuto distrarmi in qualche modo, così scalciai via le coperte dal mio corpo, posai una mano sul mio pacco e scattai una foto che avrei mandato a Sunshine.