capitolo 20

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"M..mi dispiace" sussurro. "Fai bene a dispiacerti" "lasciami stare" gli passo sotto un braccio per poi essere circondato dalle sue braccia,deve smetterla di fare così. "Lasciami stare,non mi toccare" "non dirmi che non ti è piaciuto il bacio di prima" mi scoppia a ridere in faccia,come si permette. "No,ti odio,mi fai schifo,ti detesto e non mi piaci,mi fai schifo!" gli urlo. Aia. Non dovevo,la sua presa intorno alla mia vita comincia ad essere più forte,sta applicando più pressione. "Cos'hai detto?" risucchia un sospiro tra i denti mentre continua a stringere "n...niente" comincio a tossire,appoggio le mani sul suo petto per cercare di allontanarmi da lui ma senza risultato. "Non dovevo risparmiarti poco fa, tu meriti di essere trattato così" tuona a un centimetro dal mio viso,dovevo tacere,perchè ho questa abitudine di parlare troppo? lo sapevo,la lingua non ha le ossa ma le fa rompere,nel vero senso della parola. Delle piccole scosse si diffondono in tutto il corpo,segno che la febbre sta salendo di nuovo;mi solleva appoggiando il mio stomaco sulla sua spalla. Esce dal bagno e raggiunge la sua camera,come aveva detto lui,la tana del lupo. Cerco di dimenarmi e di colpirlo più forte che posso anche se non sembra sentire il minimo dolore e sforzo. Spalanca la porta con violenza per poi lanciarmi per terra facendomi andare a sbattere contro la gamba del letto,chiude la porta a chiave e poi con il solito sorrisetto avanza verso di me. "Vedi,io cerco di trattenermi ma è più forte di me,sei una droga e ora che ho iniziato non riesco più a smettere,capisci?" mi alza il mento con due dita. Riesco a vedere il mio riflesso nei suoi occhi,sono terrorizzato,spaventato,umiliato e distrutto,la luce allegra che mi brillava negli occhi ormai si è spenta. Il suo sguardo fisso nel mio e il mio nel suo,un attimo lunghissimo pieno di passione e paura,il silenzio ci avvolge isolandoci dal resto del mondo finchè gli angoli della sua bocca s'incurvano verso l'alto formando un sorrisetto arrogante rompendo l'atmosfera. ho paura di lui e di me stesso,sto letteralmente perdendo la testa,non posso innamorarmi di lui. Qualcuno irrompe nella stanza facendolo girare,è Zayn. "Haz,ti vogliono di sotto,spero di non aver interrotto niente"ghigna,quanto lo odio. "Arrivo" si alza senza mai distogliere lo sguardo da me mettendomi i brividi. "Devo tenerlo d'occhio?" sorride maliziosamente Zayn, Harry si  irrigidisce per poi scoppiare a ridere. "No,tanto non se ne andrà da qua molto facilmente,vero piccolo?" prende la chiave per chiudermi dentro. "No,ti prego,non farlo" mi alzo correndo verso la porta ormai chiusa,tiro dei calci contro la porta ma senza risultato,mi lascio scivolare lungo il muro per poi appoggiarci la testa. Come ogni santissima volta la mia testa inizia a immaginare le cose peggiori che Harry potrebbe farmi terrorizzandomi ancora di più. 

***

La sua sveglia super moderna segna le 19:30,sono ore e ore che sono qui dentro e sto letteralmente diventando pazzo,non  si può trattare una persona così. Il sonno comincia a farsi sentire benchè sia abbastanza presto,mi incammino verso la sua libreria,è stracolma di libri. Sono stati letti più volte,le copertine sono rovinate e sui bordi ci sono  appuntati pensieri e riflessioni. Non credo che siano di Harry,non me lo immagino con un libro in mano; quest'immagine in testa mi strappa un sorriso. Verso le 20:00 lo stomaco inizia a  brontolare per la fame così decido di dormire per acquietarla un po', sono esitante ma non ho intenzione di dormire per terra come un cane,mi dirigo sul suo letto,mi addormento dopo pochi minuti.

HARRY'S POV

Sicuro Zayn,sono più che sicuro che lo controlleresti e basta. Scendo le scale per trovarmi davanti Nick,gigolò. "Harry perchè non ti sei più fatto sentire dopo l'altra sera?" Non poteva vestirsi peggio di così,maglia strettissima trasparente e pantaloni praticamente inesistenti,ma che cazzo?

"ti ho già detto che è stata una notte così,non mi interessa stare con te" "mi hai solo usato?" pianta un gridolino per niente virile. "Lo sapevi anche prima di venire a letto con me che sarebbe stato così,ti avevo avvisato. Non mi interessano le relazioni,per di più con uno come te" "mi stai dando di uno facile?" si acciglia "l'ho appena fatto,ora se non ti dispiace ho cose più importanti da fare" "tipo" scopare con quello?" gli scoppio a ridere in faccia. Come può pensare che a me interessi? è una cosa stupida. (certo riccio,certo) duro e forte Harry Styles si è preso una cotta per il ragazzino? da te non me lo sarei proprio mai aspettato" mi ride in faccia,quella risata odiosa. "Stai zitto,non sai niente. Io non mi sono preso nessuna sbandata,tu dovresti tacere se non vuoi che ti rovini quel bel faccino,tesoro. Non sei neanche degno di nominarlo" gli tuono ad un centimetro dal viso. "Sei solo un bastardo"urla "Non la pensavi così l'altra sera quando ti facevo urlare così forte"sorrido "stronzo!" urla mentre si incammina verso la porta "lo so" gli rispondo ridendo. Raggiungo Zayn in cucina. "Zay quando ci sono queste seccature fai finta che non sia in casa"gli tiro un  piccolo pugno sulla spalla,scoppia a ridere. "Ma che gusto c'è?" "fottiti,sappi che te la farò pagare un giorno" rido con lui,mi trovo bene con loro perchè sono spontanei e dicono tutto quello che pensano. "Vado a controllare il moccioso" affermo "lascialo lì,piuttosto ti sfido a basket" "così mi tenti Zayn" cedo e ci dirigiamo in giardino per giocare. Finita la partita ci dirigiamo in cucina per mangiar qualcosa,Niall sta già preparando una cenetta deliziosa. "Niall che cosa ci prepari stasera?" "coscette di pollo arrosto,un piatto da leccarsi i baffi" in tutta risposta il mio stomaco comincia a brontolare,voglio lavarmi prima di mangiare così raggiungo il bagno e in dieci minuti sono pronto;infilo una tuta e ritorno al pianterreno. Mangiamo in assoluta pace e tranquillità finchè l'orologio in sala non scocca le 9. Cazzo. Mi sono,o meglio,ci siamo dimenticati di Louis. "Ragazzi salgo perchè mi sono dimenticato che avevo chiuso il moccioso in camera mia" Niall per poco non sputa tutta l'acqua dal ridere e Josh non si strozza con la frutta,Liam si congela. "L'hai lasciato per tutto il giorno senza cibo?" è la prima volta,da quando loconosco,che si permette di alzare il tono con me. "Si,allora?" "che cazzo ti passa per la testa Harry? ha bisogno di mangiare, non ti sei mai comportato così,è diventata una cosa troppo personale" urla battendo i pugni sul tavolo. "Stai calmo Liam,non succederà più e poi è divertente come cosa" risponde Zayn con tono piatto. Mi alzo dal tavolo e raggiungo la mia stanza,rimango sbalordito,è nel mio letto che dorme. Riesco a notare negli angoli dei suoi occhi due lacrime,mi dispiace. Mi concedo altri dieci secondi per osservarlo attentamente per poi permettermi per la seconda volta di dormire con lui,mi piace dormirci insieme. 

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ALLORA SCUSATE PER GLI EVENTUALI ERRORI MA TRA TIPO 20 MINUTI DEVO ENTRARE IN ACQUA PER ALLENARMI QUINDI NON HO POTUTO RILEGGERE,PERSO DI FARE UN ALTRO AGGIORNAMENTO PER LE 18:00 FORSE ANCHE UN PO' PRIMA MA NON NE SONO CERTA. ADDIO

Nightmare(versione Larry)Where stories live. Discover now