capitolo 34

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Riesco a contraddistinguere i nostri,diversi,respiri: il suo si è fatto più pesante e caldo: il mio è irregolare e ansimane,ma solo per paura.

"Lo sai vero che se ti facessi qualcosa qui,nessuno si accorgerebbe di nulla?" il suo pensiero mi scuote terrorizzandomi,come può pensare di fare qualcosa...qui?

"Ti sei messo in tiro piccolo Louis? Con chi dovevi uscire?"

"con me" una voce tuona dietro di lui. Non riesco a vederlo ma è sicuramente Luke. Zayn alza il viso di scatto inchiodando i suoi occhi iniettati di sangue nei miei per poi girarsi verso la voce appena udita.

"E tu,chi saresti?" sputa con cattiveria

"sono quello che ti rifilerà un bel pugno nei coglioni se non levi quelle tue sporche manacce da lui"sorride,un sorriso carico di astio e sfida. I suoi bellissimi occhi non sono più dolci, sono gelidi e furiosi;sono sicuro che se gli appoggiassi una mano sulla spalla mi scotterei.

Zayn,in tutta risposta gli scoppia a ridere in faccia. Sinceramente non sono consapevole della forza di Luke ma quella di Zayn sono più che sicuro che è davvero spaventosa,anche se personalmente non ho mai avuto un assaggio completo di quello che è capace,per fortuna.

"Dico sul serio,alza i tacchi"lo inchioda con lo sguardo.

"Come preferisci. Louis non credo sia molto educato trattare un vecchio amico in questo modo,non trovi?"

"siete vecchi amici?" mi chiede Luke rivolgendo il suo sguardo a me.

"Ecco noi..." guardo Zayn,dalla sua espressione sembra intimarmi di dargli corda perchè altrimenti finirebbe male.

"Allora?" mi sprona Luke iniziando a perdere la pazienza.

"S..si,siamo vecchi amici" deglutisco abbassando lo sguardo.

"Potevi dirlo prima" si addolcisce leggermente,ma non credo mi abbia creduto,glielo leggo in faccia. Prima che Zayn potesse rispondere Luke lo precede.

"Bene,allora ci vediamo in giro,vecchio amico"sottolinea il vecchio amico e mi afferra per il gomito tirandomi via da lì.

Quando siamo abbastanza lontani mi spinge dentro un tendone bloccandomi come Zayn poco fa.

"Louis,chi era?" non è arrabbiato o irritato,è preoccupato.

"Te l'ho detto,un vecchio amico"tartaglio sull'ultima parte maledicendomi.

"Lo so che mi nascondi qualcosa,l'ho capito dal primo giorno che ci siamo incontrati,sappi che non mi piacciono i segreti" i segreti? I segreti tra chi?Siamo semplicemente amici non una coppia,non gli devo raccontare tutto.

"Cosa vuoi dire?"

"non mi piacciono i segreti,Louis"

"ok,lo terrò a mente"

"sicuro che sia tutto ok?sembri abbastanza scosso e impaurito,impaurito da lui"voglio capire come faccia questo ragazzo a riuscire a leggere perfettamente le mie emozioni.

Sono così facile da capire?

"no,io sto bene" deglutisco,sbuffa consapevole della mia bugia ma mi lascia libero,molla il colpo.

"Ascolta se mai avessi dei problemi non esitare a dirmelo,se avessi paura chiamami e dimmelo, chiamami anche di notte,verrò"

la sua dolcezza e la sua premura mi sciolgono,senza volerlo gli lancio le braccia al collo per abbracciarlo,voglio sentirlo più vicino che mai.

Anche lui mi circonda stringendomi per darmi protezione e sollievo.

"Dico davvero"mi guarda negli occhi,annuisco perchè sono sicuro che se dovessi articolare qualche frasi potrei scoppiare a piangere in faccia.

***

Ci dirigiamo su qualche gioco,credo il calcio in culo,ma sono talmente agitato da perdermi continuamente nei miei pensieri. Sapere che sono riusciti a trovarmi e che sono nuovamente in pericolo mi mette davvero paura;mi sento seguito o comunque con degli occhi puntati addosso,che mi scrutano.

Ogni tanto mi giro per controllarmi le spalle e sinceramente,credo che Luke se ne sia accorto.Saliamo sulla giostra,finalmente riesco a rilassarmi un po'.

Non riusciamo a prendere il codino ma comunque abbiamo riso come due pazzi,l'effetto dell'incontro con Zayn si è abbastanza acquietato,scaccio quel ricordo dalla testa così da poterlo analizzare attentamente stasera,una volta sotto le coperte.

"Andiamo nel tunnel dell'orrore?" proprio quello che ci voleva...

"si dai" i ricordi della giornata trascorsa con Charlie mi stappano un sorriso attirando la sua attenzione.

"Perchè ridi?Sono buffo?" ride.

"No no,solo un ricordo di una giornata passata con la mia amica,tutto qui"

"racconta"

"praticamente eravamo Charlie,un bambino che doveva curare lei perchè faceva la baby sitter come lavoro estivo ed io.L'abbiamo perso nel tunnel e per ritrovarlo ci abbiamo impiegato due ore"sorrido.

"Fa ancora la baby sitter?" chiede con espressione divertita.

"No,ha capito che non era adatto a lei"scoppio a ridere.

"Beh sappi che non ti perderai con me"

"speriamo di no dai" scoppiamo a ridere in una risata mentre ci dirigiamo alla fila per l'ingresso della giostra. Un grande clown con la bocca spalancata funge da porta,all'interno si riescono a scorgere le luci rosse e arancioni ad intermittenza, ma nient'altro.

Quando arriva il nostro turno entriamo,il pavimento,azionato con dei meccanismi,comincia a ruotare facendomi barcollare,aria fredda esce dalle pareti scompigliandomi i capelli.

Sinceramente non ci trovo nulla di divertente,mette solo ansia questo posto.

"Afferrami la mano,così non ci perdiamo" allungo il braccio afferrando qualcosa di viscido e spigoloso,cerco di abituarmi all'oscurità per vedere dove siamo.

"Louis?Ci sei?"

"si ti ho preso la mano"

"no" guardo la mia mano e noto con orrore di aver afferrato la mano di qualcun'altro,mi stacco con forza volando addosso a Luke.

"Tutto okay?"ride.

"Si,ho afferrato la mano di qualcun'altro,ma era tutta viscida e strana"faccio una smorfia,lui continua a ridere mentre mi appoggia una mano sulla spalla per proseguire.

Rido con lui fino alle lacrime,Luke è veramente simpatico.

***

Arrivate le 24 mi ha riaccompagnato a casa,dopo aver fatto una doccia calda mi sono infilato sotto le coperte.Charlie è in camera sua a leggere un libro,la vado a salutare facendole il segno che era andato tutto bene.

"Domani voglio un rapporto completo"

"certamente signor capitano" la saluto e richiudo la porta alle mie spalle,il telefono emette una vibrazione,lo sblocco per visualizzare un messaggio da Luke:

sono stato molto bene con te stasera.

Domani pomeriggio so che lavori,magari,ti passo a fare un salutino. Buonanotte Louis,baci.

Luke xx

Li rispondo ringraziandolo per la bellissima serata e dicendogli che spero di vederlo domani in negozio.

Ora è arrivato il momento di affrontare i pensieri che mi hanno logorato per tutta la serata. Loro sono tornati.Sono tornati per cercare me.

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non ho riletto perchè devi studiare visto che domani rientro a scuola e non come una certa persona che entra giovedì -.-

Vero banyantuk ?

Nightmare(versione Larry)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora