capitolo 51

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"Sei pronto Louis?" mi urla Charlie dal piano inferiore.

"Non so come vestirmi!" piagnucolo dalla mia stanza. Dopo essere andato alla libreria mi sono precipitato correndo a casa per non far aspettare gli altri,ma senza risultato.

"Sono le 22.15,datti una mossa"si lamenta,mi immagino la sua faccia imbronciata provocandomi una risata.

Opto per un paio di skinny jeans neri strappati sul ginocchio e una delle canottiere nere con la scritta bianca 'the future is now' ed infilo le adidas regalate da Luke. Scontato lo so.

"Eccomi"la raggiungo appena in tempo di sotto.

"stai scherzando spero" mi guarda dall'alto al basso con un'espressione disgustata in viso.

"cos'ho che non va?" cerco Luke per avere un appoggio nella mia scelta di vestiti,si mette una mano dietro la testa con espressione imbarazzata.

"Qualcuno si degna di rispondermi?" sbotto. Okay non sarò super elegante ma non sono così male. Charlie indossa un abito corto color antracite con una scollatura provocante sulla schiena e dei tacchi vertiginosi sempre dello stesso colore.

"Sei vestito come sempre ma il problema sono i capelli!non puoi lasciarli sparati in tutte le direzioni Louis! stiamo andando ad una festa eh" si infila le mani nei capelli disperata.

Sbuffo mentre Charlie mi afferra per il polso trascinandomi in camera mia.

"Vediamo cosa posso fare"

Prende il gel e mi tira i capelli in un ciuffo ordinato e perfetto. Wow io non ce l'avrei mai fatta e così dopo 10 minuti siamo giù.

"wow" sussurra Luke "sei stupendo"

"Ehm si" si schiarisce la voce Charlie facendolo ridere.

"Scusami piccola,sei gelosa?" alza un sopracciglio.

"No" gli fa la linguaccia scaturendo le nostre risate.

Chiudiamo la porta di casa e poi ci precipitiamo in macchina.Sono stanchissimo,non so come farò a reggere fino alle 3 di notte.

Quando giungiamo davanti alla discoteca una musica assordante ci indica la porta di ingresso,un omone alto ci chiede i nomi.

"Luke,Louis e Charlotte,siamo qui per la festa di Mandy"dice Luke indicandoci. Questo ci lascia entrare per poi prenderci i giubbotti.

***

Dopo due ore a stare seduto sulla poltroncina,finalmente i ragazzi ritornano da me.

"Ma divertiti un po',sei qui da due ore§"borbotta Charlie.

"Si,ha ragione"commenta Luke.

"Andiamo da quelli là,stanno facendo un gioco"squittisce.Mi trascino sullo sgabello del bar per guardarli.Stanno facendo un gioco simile ad obbligo o verità però senza verità,che idiozia.Questa gente sarebbe tutta degna di Harry.Già Harry.Un singhiozzo lascia le mie labbra attirando l'attenzione dei presenti.

"ehi piccolo non giochi?"

"si lui si" mi spinge la mia amica,un ghigno compare sul viso del moro provocandomi dei brividi.

"Ti sfido a bere un bicchierino di vodka,se non dovessi riuscirci mi devi bacare" sgrano gli occhi,cerco lo sguardo di Charlie per un aiuto ma insiste che faccia la prova.Ma si,cosa vuoi che succeda?

Mi scolo il bicchierino tutto in una volta per poi leccarmi le labbra per togliere il residuo.

"Bravo,la prossima volta ti faccio una prova più difficile per ricevere il tuo bacio" faccio un'espressione disgustata mentre gli altri si inoltrano sulla pista da ballo.

"Vieni?"mi chiede Luke.

"Mi gira un po' la testa,vai pure io faccio un giro" sul mio viso compare un sorriso sghembo segno che sono brillo. Mi incammino un po' barcollando verso l'uscita facendomi dare il biglietto per rientrare.

"Ehi dolcezza dove vai?" mi giro per trovarmi difronte un ragazzo tutto muscoli e niente cervello,come sono spiritoso,no,sono ubriaco.

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scusatemi ora faccio un altro capitolo perchè questo è cortissimo

Nightmare(versione Larry)Where stories live. Discover now