Prigioniera dei tuoi occhi (PL2)

32

Mi sveglio di colpo, colpita da una forte nausea, corro in bagno e vomito. Cosetto se mi dici che non ti piacciono i biscotti di Augusta, rischia che non sei mio figlio!

- Armony, stai bene? - domanda sbadigliando Black sull'orlo della porta, mentre mi lavo i denti, che schifo! Ho la bocca che sa di acido!

- Si, hai dormito bene? - chiedo sciacquandomi la bocca - Si, mi sei mancata - dice abbracciandomi e baciandomi il collo, giusto gli devo dire di Name e meglio se vado a prendere del calmante per elefanti

- Abbiamo un'ospite - annuncio uscendo e prendendo dei vestiti dalla cabina armadio, lo caccio dal bagno e mi metto sotto la doccia - Chi è? - domanda - Name, la compagna di tuo cugino - rispondo iniziando a dire un rosario e a cantare tutte le lodi conosciute in questo modo

- Quando cazzo é arrivata!? - ecco la ragazzina ciclata - Ieri notte - - Perché non mi hanno chiamato!? - - Dormivi così bene e ci ho pensato io. Tranquillo l'ho chiusa in una camera - - Sarebbe il minimo! Apprezzo che ti sei preoccupata per me, ma se risuccede una cosa del genere, mi devi svegliare! - - Va bene -

- Se ne deve andare! - urla chiudo l'acqua, metto l'accappatoio e esco di corsa dal bagno - Non ti azzardare a mandarla via! - - Perché!? Sono io l'alfa! - - E io la madre del tuo futuro figlio! Cacciala fuori di qui e mi trasferisco da Giacomo! -

- Dimmi il motivo per cui dovrebbe rimanere!? - - Ha delle importanti informazioni per noi, che non vedrai l'ora di sapere, appena ti dirò di chi si tratta - - Dillo è basta, che ho già capito di chi si tratta - sospira mettendosi una camicia bianca, mi avvocino e gliela chiudo

- Jolly - nomino, un brivido di rabbia lo attraversa, stringe i pugni e i occhi si iniettano di sangue. Mi allontana, mette dei jeans neri, scarpe e va verso la porta, prima di uscire dice senza guardarmi - Vado a calmarmi, aspetto te e quella in mensa per la colazione -

Mi vesto, vado da Scott e gli chiedo lo zaino di Name, me lo da e vado dalla ragazza, apro la porta e sento l'acqua della doccia aperta, si chiude e esce coperta da un accappatoio, troppo grande per lei, che gli crea uno strascico.

- Buongiorno - - Buongiorno - risponde timidamente - Ti ho portato lo zaino - dico mostrandeglielo e appoggiandolo sul letto, lo apre e caccia tutti i vestiti stropicciati - Perché l'hai messo così? - chiedo piegandoli, mentre lei si va a vestire in bagno - Ti dovevo far credere che ho litigato con Cerbero e che me ne sono andata di corsa - risponde

- Nord ti aspetta a colazione - - Va bene - dice uscendo vestita, piega il resto dei vestiti e li mettiamo nel armadio. Scendiamo giù e sono già tutti a tavola, anche l'alfa. Lei saluta timidamente e si siede tra me e Sera

- Black non dovremo andare a fare un controllo? - chiedo mangiando una carota, oggi ho voglia di carote, caffè e biscotti - Hai ragione, la chiamo e accordo un appuntamento -

- Questa volta vengo anch'io - dice Sera alzando la mano come a scuola - Scusate se mi intrometto, ma potrei sapere cosa succede? - domanda educatamente l'ospite, l'alfa la fulmina con lo sguardo e lei abbassa la testa

- Sono incinta di due mesi - - Congratulazioni - dice gioiosa - Grazie - rispondo finiamo la colazione e io, Black e Name andiamo in ufficio e gli spiega perché è qui e l'intenzioni del cugino.

Di comune accordo, decidiamo di stare al gioco, quando il luogo per la cartura sarà concordato Black starà nascosto nei dintorni e fareno in modo che Cerbero, non scoprirà niente del tradimento di Name. Jolly ci lascerà le penne e il mio compagno sarà felice, io non lo so.

- Comunque la ginecologa ci ha datto appuntamento oggi tra un'ora e mezza io pultroppo non posso venire, quindi ti accompagnerà mamma - annuncia l'alfa, dopo che la nostra ospite se ne andata in camera sua

- Va bene, ti porto la foto tranquillo e se ci sono problemi ti chiamo - dico per poi baciarlo

- Brava, hai già capito cosa voglio - risponde esco e subito Annabeth mi viene incontro e si attacca alla mia gamba

- Oggi vuole stare con te - sospira Scott appoggiato esasperato al muro, la prendo il braccio, assicuro il padre con un sorriso e dicendogli che me ne occuperò io.

Andai dalla ginecologa, che disse che era tutto apposto e che Cosetto si era spostato sull'addome. Mi voleva dire il sesso, ma non ho voluto saperlo, voglio che sia una sorpresa.

Tornata a casa racconto tutto a Black e vado a trovare Name, sul calendario, sul giovedì di questa settimana c'è scritto "my birthday :'(" non gli dico niente, finiamo di chiacchierare e me ne vado, è ora di preparare una bella festicciola.