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Il giorno seguente mi svegliai con al mio fianco Taehyung che teneva un braccio sulla mia vita.
Osservai la sua espressione e ridacchiai vedendo che dormiva a bocca aperta.
Era così buffo e carino che avrei voluto tirargli in continuazione le guance.
Lentamente posai un bacio sulla sua guancia e mi alzai senza svegliarlo.
Oggi visto che era il nostro penultimo giorno insieme a casa volevo fargli una sorpresa.
Con calma andai a farmi una doccia poi quando ebbi finito mi vestii asciugando e sistemando i miei capelli.
Poco dopo fui pronto così guardai di nuovo Taehyung che ancora stava nei suoi sogni e andai al piano di sotto.
Presi le chiavi dal comodino e uscii di casa avviandomi sul marciapiede verso il supermercato.
Non sapevo che tipo di dolce gli piaceva ma optai per una torta al cioccolato, sicuramente gli sarebbe andata bene.
Dopo circa dieci minuti entrai nel negozio e attraversai le corsie fino a quando trovai la scatola per fare la torta al cioccolato poi presi gli ingredienti che erano elencati.
Passati venti minuti riuscii a comprare tutto e dopo aver pagato uscii dal supermercato con le buste in mano.
Sorrisi camminando sul marciapiede e guardai il sole che risplendeva in cielo.
Era una bellissima giornata e avevo in mente anche di portare Tae in un posto per pranzo.
Appena arrivai a casa mi diressi direttamente in cucina poi mi misi il grembiule e iniziai a cucinare.
La torta dovevo ammettere che mi stava venendo abbastanza bene anche se mi ero sporcato ovunque.
Appena fu pronta la misi in forno e andai a cambiarmi dato che il mio corpo era pieno di farina.
Quando entrai in camera vidi Taehyung in piedi senza niente addosso che frugava in un borsone.
« Yaaa Tae! » gridai girandomi dall'altra parte con le guance che mi andavano a fuoco.
Lui scoppiò subito a ridere vedendo la mia reazione e si avvicinò a me posando il suo petto contro la mia schiena.
« Sei tutto sporco di farina piccolino, che hai combinato? » chiese Taehyung posando le braccia attorno alla mia vita.
« E-ecco..io..stavo preparando..una torta per te.. » dissi tenendo lo sguardo basso.
Il fatto che fosse ancora nudo e che oltretutto si fosse appoggiato contro di me non mi aiutava a calmarmi.
« Uh e a cosa si deve questa bellissima notizia? » chiese di nuovo spingendomi verso di lui e facendomi rabbrividire.
« V-volevo..portarti..a mangiare vicino..ad un lago..visto che..domani è l'ultimo giorno..che stai qui » ammisi balbettando più volte.
« Mh...abbiamo un po' di tempo per noi qui? La torta è nel forno immagino » disse con un ghigno.
« Si ci deve stare quarantacinque minuti » risposi voltando finalmente lo sguardo verso di lui.
« Allora abbiamo quarantacinque minuti tutti per noi prima che si bruci la tua splendida torta » continuò Tae afferrandomi con le mani per la vita e gettandomi sul letto.
Io arrossii nuovamente osservando la sua figura nuda di fronte a me e mi morsi il labbro inferiore.
Quel ragazzo mi faceva completamente impazzire era ovvio.
In quell'istante Taehyung mi saltò addosso bloccandomi i polsi ai lati del viso mentre fissava i miei occhi.
« Mi fai venire certi pensieri in testa a volte tu ... » disse con una espressione pervertita sul viso.
« Perché non li metti in pratica allora ? » chiesi sfidandolo.
Taehyung continuò a guardarmi senza staccare gli occhi dai miei poi sorrise maliziosamente.
« Potrei superare ogni aspettativa che hai piccolo » sussurrò al mio orecchio.
Rabbrividii sentendomi il suo fiato addosso e voltai il viso verso di lui.
« Allora stupiscimi » dissi agganciando le gambe alla sua vita.
Tae si spostò leggermente facendomi appoggiare la testa contro al cuscino mentre teneva i miei polsi.
« C-cosa fai? » chiesi leggermente spaesato.
« Ti stupisco » rispose facendomi appoggiare i polsi sotto al cuscino e bloccandomi le braccia così da non potermi muovere.
« Così potrai fare tutto quello che vuoi immagino » dissi guardandolo con una espressione realmente stupita.
« Oh si, sarai il mio bellissimo bambino, tutto per me » continuò alzandosi dal letto e posando una mano sul fianco.
Lo vidi squadrarmi dalla testa ai piedi e arrossii sentendomi osservato.
« Mh ... sei troppo vestito » disse prendendo la mia maglia e strappandola così da togliermela.
« Povera maglietta » risposi trattenendo una risata.
« Vediamo ... mh questi non servono » slacciò velocemente i miei pantaloni abbassandomeli per poi levarli come con le scarpe e i calzini.
« Almeno non li hai rotti » dissi annuendo con convinzione.
« Adesso arriva la parte migliore » sussurrò mettendosi in ginocchio tra le mie gambe e abbassando il viso verso il mio ventre.
Trattenni per un secondo il fiato fino a quando lo vidi afferrare con i denti l'elastico dei boxer.
Lentamente iniziò a gattonare all'indietro sfilandomi l'unica cosa che mi era rimasta addosso.
Questo ragazzo era davvero fuori controllo, ma lo amavo così.
Mi morsi il labbro inferiore sentendomi completamente nudo davanti ai suoi occhi.
Sapevo che la parte più bella sarebbe arrivata presto.


Spazio autrice:

Salve!

Ecco il capitolo della vkook!

Ditemi che non sono l'unica morire ahahah.

Bacie e alla prossima!<3

Dear diary || VkookDonde viven las historias. Descúbrelo ahora