Dear diary || Vkook

45

Appena Taehyung prese a salire le scale qualcuno lo spinse da dietro facendolo cadere e io rotolai a terra.
Quando aprii gli occhi capii di essere con la testa sopra ad un gradino mentre il mio corpo era al contatto con il freddo pavimento.
« A-amore... » sussurrai quella parola e lentamente mi alzai portandomi una mano sulla tempia.
Cos'è successo?
Piano piano voltai il viso da una parte e dall'altra poi notai due persone che trascinavano via Tae.
Subito intravidi il viso di uno degli uomini e iniziai a correre superando la folla che stava ballando sulla pista.
Vidi uscire dalla porta di sicurezza quei malviventi che avevano preso Tae e feci lo stesso ritrovandomi all'esterno.
« Il piccolo Kookie viene a salvare il suo amichetto? Questa è bella » disse Chen scoppiando a ridere mentre l'altro teneva stretto Taehyung contro al muro di una palazzina.
« Lascialo! Potrei ridurti in un fungo spiaccicato se volessi! » gridai stringendo i pugni così da far diventare le nocche bianche.
« Che paura! Anzi guarda tremo! » rispose Chen continuando a ridere come un cretino.
« Allora non hai mai visto Jeon Jungkook incazzato » dissi correndo verso di lui e saltandogli addosso.
Subito mi ritrovai a cavalcioni su di lui e così gli tirai un pugno facendogli volare via il capello con la visiera che indossava.
« Colpo da femminuccia » continuò Chen socchiudendo gli occhi.
Come risposta gli diedi un altro pugno così da spaccargli il labbro inferiore da cui gli uscivano piccole gocce di sangue.
Immediatamente mi alzai tirandogli un calcio nel fianco e proprio dove c'era la sua intimità.
« Kookie 1 Chen 0 » sussurrai soddisfatto.
Con una mossa veloce mi diressi verso l'altro uomo e notai che stava per picchiare il mio Tae.
Si signori e signore lui è mio.
« LASCIALO STARE! » gridai prendendolo e buttandolo a terra violentemente.
« Non farmi male io seguo solo Chen! » rispose l'uomo alzando le mani come in segno di arresa.
« Bene, e ricordati Chen, Jeon Jungkook è cambiato » dissi afferrando Taehyung per mano e trascinandolo via da lì a passo veloce.
Per tutto il tragitto verso casa di Tae nessuno dei due disse niente, forse per il fatto che dovevamo riprenderci da quello che era successo.
Quando finalmente arrivammo entrammo dentro e entrambi andammo a sederci sul divano.
« Amore ... tu ... cosa ti è preso? » chiese Taehyung facendo una risata.
« B-beh ... io ... mi sono arrabbiato perché ti stavano facendo del male... e non potevo permetterlo » ammisi guardandomi le punte dei piedi.
Appena mi passa la rabbia divento subito coccoloso...sono fatto cosi ormai
Taehyung sorrise notando come mi comportavo e mi prese le mani controllandole.
« Ti sei rovinato le nocche, vado a prendere il kit di pronto soccorso arrivo subito» rispose lui alzandosi in piedi e sorridendo.
« Aspetta ... ma tu stai bene? Quello ti ha fatto del male? » chiesi alzandomi a mia volta come un fulmine.
« No, fortunatamente c'eri tu, aspettami qui amore e comunque...grazie » rispose posando un bacio sulle mie labbra e sparendo in corridoio.
Le mie guance si scaldarono e divennero rosse a causa di quel complimento.
Immediatamente mi misi a sedere e mi guardai le mani screpolate con qualche gocciolina attorno di sangue.
Sicuramente non era grave ma Tae la vedeva come una ferita super profonda.
Quando stavo male faceva sempre così, si preoccupava talmente tanto che ingigantiva le cose.
Dopo dieci minuti vidi Taehyung tornare in salotto con una piccola valigetta in mano.
In quell'istante si mise in ginocchio di fronte a me e mi prese la mano iniziando a disinfettarla.
« B-brucia ... » sussurrai strizzando un po' gli occhi.
Come risposta Tae si piegò con il viso in avanti posando un bacio sulle nocche della mia mano destra, poi le fasciò.
« Meglio? » chiese lui prendendo la mia mano sinistra.
« Si ... grazie » risposi arrossendo e guardando il suoi occhi che erano concentrati su cosa stava facendo.
Quando Tae ebbe ripetuto la stessa operazione con la mano sinistra sorrisi e gli baciai la guancia.
« Amore ... però mi dispiace se Chen se la prende con te.. infondo è colpa mia » dissi sospirando leggermente.
« È solo un bulletto, quando sarà grande ci invidierà perché noi saremo felici mentre lui sarà solo» rispose Taehyung alzandomi il mento con le dita.
Io sorrisi sentendo la sua rassicurazione e mi alzai in piedi stiracchiandomi.
« Andiamo a coccolarci nel letto? È da un po che non mi fai le coccole mh » sussurrai facendo il finto offeso.
« Oh il mio bimbo preferito ha il broncio, allora devo farlo...RIDERE! » gridò Tae iniziando a farmi il solletico sulla pancia e sui fianchi.
Subito scoppiai a ridere per poi correre come un fulmine al piano superiore seguito dal mio ragazzo.
Appena arrivai mi gettai sul letto e mi ritrovai Tae affianco con il fiatone.
« Sai... a cosa stavo pensando? » chiese improvvisamente lui assumendo una espressione seria.
« No...dimmelo tu » dissi girandomi completamente con il corpo verso Taehyung.
« Che quando avremmo l'età giusta scapperemo, insieme, avremo una casa nostra, con due cagnolini e un bimbo » rispose battendo le mani con gioia.
Io mi bloccai rimanendo nella stessa posizione in cui ero.
« Un...bambino..? Cioè..tutto nostro? » chiesi con occhi lucidi.
« Adotteremo un bambino quando saremo grandi, si Amore » disse Tae abbracciandomi forte.
« Amore ... non vedo l'ora! » gridai stritolandolo.
« Aspetta..vuol dire che staremo insieme per sempre vero? » chiesi di nuovo guardandolo negli occhi.
« Non ti lascerò mai Kookie capito? Mai »