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Dopo la messa funebre e la straziante cerimonia di sepoltura- che aveva visto non solo gli occhi di louis riempirsi di lacrime di dolore- tutti i parenti e gli invitati al funerale si ritirarono in completo silenzio e a capo chino verso i propri automezzi, precedentemente abbandonati sul ciglio della strada. Louis osservava ogni persona abbandonare quel triste luogo di riposo e setacciava minuziosamente ognuna di loro con l'unico scopo di impegnare un po' la sua mente altrimenti distrutta;

C'erano amici e parenti stretti che non avevano la forza neppure per guardarsi negli occhi; se ne stavano stretti fra loro come per darsi calore, come se la loro vicinanza potesse riuscire a colmare il vuoto che harry aveva lasciato nei loro cuori e nelle loro anime.. Louis poteva capirli perfettamente. Sapeva come ci si sentiva quando una parte importante della propria vita veniva strappata via senza preavviso.. non puoi fare niente per alleviare il dolore ne tantomeno per provare a dimenticare. Puoi solo aspettare che tutto passi, anche se in realtà louis sapeva non sarebbe stato affatto facile. Sopratutto per lui che aveva promesso di non dimenticare.

Poi c'erano altre persone vestite di nero, di cui il liscio non aveva mai neppure visto il volto.. queste chiacchieravano fra di loro come se niente fosse- mantenendo nonostante tutto gli occhi rivolti a terra in segno di rispetto- fortunatamente, il buonsenso sembrava non averli abbandonati del tutto aveva sarcasticamente pensato il ragazzo mentre ancora scrutava con attenzione le sagome man mano più sfocate.

c'erano bambini- probabilmente Figli di qualche parente o a dirittura cugini del defunto- che trotterellavano spensierati al fianco dei propri genitori oppure si lamentavano del prurito che la giacca buona gli stava provocando intorno al collo e louis sorrise guardandoli perché in quel Momento avrebbe voluto tornare bambino. Avrebbe voluto tornare a preoccuparsi di cose futili come di un giocattolo che si rompeva oppure di un bisticcio avuto con il propio "migliore amico" senza doversi realmente preoccupare per le vere tragedie, per le vere cose importanti..

Le persone si allontanavano lentamente dal cimitero e, man mano che i minuti passavano, numerose macchine scomparivano silenziosamente dalla strada che prima di allora le aveva ospitate con gentilezza. Ben presto, il cimitero torno ad essere lo stesso luogo silenzioso e triste che era sempre stato; Nessuna persona- oltre a louis- si era trattenuta fra le ordinate tombe grigiastre ed un leggero venticello faceva frusciare di poco le foglie degli alberi, liberando nell'aria il caratteristico odore di pioppo bagnato: tanto piacevole quanto irrimediabilmente malinconico.

A louis pareva strano che, della persona che più aveva amato nella sua vita, adesso rimanesse solamente un'ordinata e fredda lapide di granito... Anzi, più che strano gli pareva ridicolo! Sua mamma gliel'aveva sempre detto: "i cimiteri non sono per i morti, louis... sono per i vivi"* e solo in quel momento Il liscio capì veramente il significato di quell'affermazione;

A Harry non sarebbe mai potuto interessare la dimensione della sua bara oppure la frase incisa con lettere dorate sulla fredda pietra della sua lapide... ad Harry non sarebbero importati il tipo di fiori e il colore delle ghirlande lasciate sulle sua tomba come segno di addio perché lui non avrebbe mai visto tutto questo. Harry Se n'era andato. era volato via per sempre. Non sarebbe mai tornato indietro per dire "questi fiori non mi piacciono, cambiateli" oppure "la lapide la volevo in onice e non in granito" (anche se louis, conoscendo la sua natura pignola e perfezionista, sapeva che- se ne avesse avuto modo- il riccio avrebbe sicuramente fatto il pignolo anche su quello) perché la scelta della lapide, della bara, delle ghirlande e dei fori spettava tutta agli altri; a coloro che dovevano conservare il suo ricordo per sempre nella propria mente e nel propio cuore..

Louis guardò per l'ennesima volta il nome inciso in bella calligrafia Sulle dura pietra ed un sospiro fuoriuscì dalle sue labbra in segno di rassegnazione e di profondo dolore. Il liscio strinse ancora per un'attimo l'esile bocciolo di rosa bianca che teneva fra le mani, inspirandone il delicato profumo come se questo avesse potuto dargli la forza per andarsene da quel luogo. Infine, posò delicatamente il fiore affianco alla foto sorridente incastonata nella lapide che ritraeva il riccio in uno dei suoi momenti di maggiore splendore ed, asciugandosi leggermente gli occhi- ancora arrossati- si alzò dalla sua precedente posizione accovacciata per poi allontanarsi a passo lento dal cimitero.

Harry styles
1/02/1989**- 23/11/2009

~Sai quel luogo che sta fra il sogno e la veglia, dove ti ricordi ancora che stavi sognando? Quello è il luogo dove io ti amerò per sempre... È lì che ti aspetterò.~

-Peter Pan





** la data di nascita di Harry è volutamente sbagliata perché in questa storia Harry era due anni più grande di louis. La differenza d'età (ache in questo caso) è volutamente errata perché in questa Fanfiction mi interessava mettere in risalto la natura fragile e gracile di louis in contrapposizione con quella giocosa e sicuramente più adulta di un Harry appunto per valorizzare il rapporto, in un certo senso, fraterno fra i due personaggi. Spero che possiate capire le mie motivazioni per questo "scambio di ruoli"

*la citazione ad Harry Potter (se non ricordo male) non era assolutamente intenzionale. All'inizio quella frase mi è tornata in mente per caso e mi sembrava troppo adatta per non metterla e solo successivamente mi sono resa conto di aver commesso una specie di piccolo "plagio" (se vogliamo chiamarlo così). Dato che non voglio incorrere in lamentele del tipo "MA TU COPI HERRI POTTER!!!1!1!1!!1" ho deciso di specificare che questa sorta di """scopiazzatura""" era assolutamente non voluta ma è stata puntualmente casuale.

Hi there!
Volevo solo scusarmi- come al solito- se il capitolo è uscito in ritardo e mi scuso anche perché questo è moto più corto rispetto agli altri. Spero che la storia non stia diventando troppo monotona e- se è così- vi prego, fatemelo presente. Voglio scrivere cose che posano piacervi, non sicuramente cose che annoiano.
Detto questo, volevo solo informarvi che da adesso i capitoli diventeranno abbastanza corti (a parte forse il prossimo dove avverrà una cosa che non posso spoilerarvi) spero in ogni caso che tutto questo continui a piacervi e vi ringrazio davvero davvero tanto per le 300 letture e anche per i voti ed i commenti. Lo so, magari possono sembrare pochi numeri, però ogni singola persona è importante e vi giuro.. a malapena riesco a focalizzare quante siamo in realtà 300 persone; quindi grazie di tutto!

Spero di non deludervi con il continuo della storia e che la trama continui a piacervi(?)

Al prossimo capitolo

~Hope

The Only Exception //IN REVISIONE//Where stories live. Discover now