Capitolo 15

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2 giorni dopo

Sono passati altri due giorni ed io sono ancora qui. Ares dopo l'ultima volta mi ha dato una camera vicino alla sua ed ora dormo lì. È una camera molto bella e comoda. Stasera ci sarà la festa e verranno anche il fratello e la sorella di Ares. Chissà se saranno come suo fratello oppure saranno il contrario. Spero sinceramente che siano il contrario di Ares altrimenti ci saranno altri due cuori di ghiaccio. Già! Daniel mi ha detto che Ares è l'Alpha più spietato che ci sia in questo territorio. Hanno detto che lo chiamano Cuore di Ghiaccio per via del suo modo di fare ma in effetti non hanno torto se lo chiamano così. In questi giorni con lui ci siamo visti poco perché aveva delle cose da sbrigare. Esco dalla mia stanza e vado a fare colazione. Come al solito ci sono Daniel, sua madre e Mason. Ma Ares non c'è... strano. Mi siedo al solito posto e dopo aver salutato, inizio a mangiare. "Come mai Ares non c'è?" Chiedo guardando tutti. "Non sono affari tuoi ragazzina." Io guardo male Mason. "Mason la vuoi smettere di fare così? È la compagna del nostro Alpha e poi mi ha salvato la vita." Lui fa una risata amara. "Ti ha salvato la vita? Oh andiamo! Ti ha solo curato qualche ferita che ti sei procurato perché sei debole. Se ti ha tenuto lì  solo perché eri una cosa nuova. Gli umani fanno così." Dice guardando me con odio. "Lei non è così. Quindi smettila di dire queste cose." Dice Daniel facendo uscire gli occhi gialli. "Vuoi sfidarmi, Daniel?" Mason fa uscire anche lui gli occhi gialli e dopo io mi alzo dalla sedia. "Basta! Smettetela! Daniel non vale la pena parlare con certi soggetti con il quoziente intellettivo pari a 0." Mason ringhia e si gira verso di me. "Cosa hai detto?! Mi hai dato dello stupido!" Non sembra neanche una domanda. Si avvicina pericolosamente ed io indietreggio. "Mason!" Una voce potente proviene alla fine del tavolo. Ci giriamo e vediamo Ares pieno di graffi e tagli che guarda Mason con lo sguardo in fiamme. Ares è ferito. Il cuore mi si ferma. "Mio Alpha cosa le è capitato?" Chiede Allison. "Un'imprevisto. Mason allontanati da Scarlett." Mason abbassa lo sguardo, dopo un ringhio e dopo avermi dato una spallata se ne va. Che razza di idiota! "Scarlett,  stai bene?" Chiede Daniel mettendomi le mani sulle spalle. Lo guardo e annuisco. Giro la testa e vedo Ares guardarmi per poi andarsene. "Mason è proprio un idiota!" Dice Daniel. Io sono ancora intenta a guardare il punto in cui se ne andato Ares. "Già, lo è. Comunque ora scusatemi, devo andare." E mi avvio verso la stanza di Ares.

Arrivo di fronte la stanza e busso. Mi viene ad aprire Ares senza maglietta e con i tagli che ancora sanguinano. "Che vuoi?" Dice freddo. "Volevo vedere come stavi e ringraziarti per prima." "Non devi ringraziarmi e come vedi sto bene." E chiude la porta. Ci rimango di sasso e sospiro. "Ares, se non curi quelle ferite s'infetteranno. So che sei un licantropo e vi curate da soli ma quelle sono ferite fatte da un orso e i loro artigli di solito portano infezioni." La porta si riapre e mi guarda confuso. "Come fai a sapere che è stato un orso?" "Sono quasi un veterinario. Non è la prima volta che vedo quel genere di ferite." Dico ovvia. Lui mi guarda ancora un po' e dopo apre la porta facendomi entrare. Ares chiude la porta e si siede sulla sedia vicino la scrivania. "Perché ti sei seduto lì?" Chiedo confusa. "Perché devi curarmi. Hai detto che le hai viste altre volte quindi non credo che qualcun altro le sappia curare meglio di te." Dice guardandomi negli occhi. "È forse una specie di complimento?" "No. Ho solo detto che hai avuto esperienza in questo genere di cose." Antipatico. Sbuffo e vado a prendere il kit medico. Mi avvicino a lui e dopo aver preso il necessario lo guardo negli occhi. "Farà un po' male." Dico. "So resistere al dolore." Dice sicuro di se. Inizio a tamponare e disinfettare le ferite. Curo prima quelle più gravi che si trovano sul torace e le bendo. Dopo passo ai graffi in faccia. Pulisco le guance e la fronte, arrivo al labbro che è spaccato e disinfetto anche quello. Ares non ha smesso di guardarmi un minuto mentre lo sto curando. Gli guardo profondamente le labbra, devono essere così morbide e calde... chissà come starebbero sulle mie. Ma cosa ho appena pensato?! A me non interessa delle sue labbra! "Ehm... ho finito." Faccio per allontanarmi ma lui mi mette le mani sui fianchi e mi avvicina di nuovo a lui. Metto le mani sulle sue possenti spalle per non perdere l'equilibrio e ci guardiamo negli occhi. Sembra esausto ma non so il perché. Forse lo scontro è stato stancante. Mi abbraccia e poggia la sua testa sul mio seno. "A-Ares Che stai..." "Ssh. Tranquilla bambina, voglio solo rimanere così per un po'." Non mi lamento. Non mi oppongo. Che cavolo mi prende?! Metto una mano sui suoi capelli e inizio ad accarezzarli. Sono morbidi al tatto e lui sembra che gli piaccia quello che sto facendo. Lo vedo chiudere gli occhi e i suoi muscoli si rilassano.

Sera

È arrivata la sera ed ora io sono già pronta per la festa. Dopo quello che è successo con Ares stamattina non abbiamo più parlato. Mentre eravamo abbracciati lui si è staccato dicendo che doveva andare nel suo ufficio a fare delle cose e se n'è andato. Sarò forse rimasta a fissare la porta per 5 minuti.

Esco dalla porta e della musica si sente nell'aria. Scendo le scale e per fortuna ancora non è arrivato nessuno. Vedo Daniel parlare con sua madre e dopo si gira nella mia direzione. Mi sorride e si avvicina. "Sei bellissima, Scarlett!" Io ricambio il sorriso. "Grazie! Anche tu stai bene vestito così. Anche tu Allison." Lei è vestita con un abito lungo viola che gli sta bene. "Grazie cara." Dice sorridendo. Alcune persone iniziano ad entrare e devo dire che sono vestiti veramente bene. Per non parlare della loro bellezza. Sono tutti uomini e donne bellissime. Entra anche Ares accompagnato da un ragazzo e una ragazza. Si fermano davanti a noi e Ares mi guarda  incantato. "Ares! Non mi avevi detto di aver trovato una ragazza così bella come compagna." Dice il ragazzo sorridendomi.  Ares si gira e lo guarda sempre freddo. "Non è la mia compagna." Daniel e Allison lo guardano straniti dal suo comportamento mentre io lo guardo solo un attimo e dopo allungo la mano verso il ragazzo. "Piacere, sono Scarlett!" Lui mi sorride e devo dire che anche lui in fatto di bellezza non scherza! È biondo con gli occhi azzurri e anche molto muscoloso. Mi prende la mano e me la bacia chinandosi. "Piacere mio, sono Tyson. Il fratello di Ares." Il fratello? Quel fratello?! La ragazza si avvicina e anche lei è bionda ma con gli occhi verdi. "Ciao! Io sono Anthares. La sorella di Ares." Sorella? Ci stringiamo la mano e dopo lei mi sorride. "Sei molto bella, lo sai?" Dice il fratello facendomi l'occhilino. Io arrossisco un po'. "Grazie. Anche voi lo siete." La sorella ridacchia. "Grazie! Ma non darmi del lei. Dammi semplicemente del tu." Annuisco e dopo Tyson mi porge la mano. "Allora signorina, mi concede questo ballo?" Non avevo nemmeno sentito la musica. Cerco di guardare verso Ares ma lui è già sparito. Accetto l'invito di Tyson e ci avviamo verso la pista di ballo.

Angolo Autrice

Allora che ne pensate del fratello e sorella di Ares? E della reazione di Ares quando era con Scarlett? Che accadrà secondo voi?

Prossimo aggiornamento: sabato  24 giugno

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