Capitolo 29

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Lo guardo scioccata. È sempre lo stesso Kyle ma ora ha un espressione di puro odio verso Ares. Mi guarda negli occhi e sorride. "Scarlett, finalmente ti ho trovata. Ero così in pensiero per te, amore mio." Una volta mi sarei buttata nelle sue braccia pensando di rivederlo ma ora non riesco a muovermi. "Che ci fai qui, Kyle? Perché fai questo?" Lui sembra deluso dalla mia reazione e vedo un lampo di dolore passare nei suoi occhi. "Non sei felice di vedermi? Scarlett. La mia Scarlett." Dice avvicinandosi. "Non è più tua. Anzi non lo è mai stata." Guardo vicino a me ed è stato Ares a parlare. Ora è umano e si è tolto la freccia che aveva nel fianco. "Stai zitto! Sei stato tu a portarmela via! Tu e quel tuo scagnozzo di Eric! Dovevo immaginare che Eric non fosse umano ma siete così bravi a mimetizzarvi che siete riusciti ad ingannarmi. Ma non potevate ingannare mio zio che è un cacciatore esperto. Dopo quello che stava succedendo non potevo fare altro che chiedere aiuto mio zio. Avevo chiesto aiuto al capo di Scarlett ma lui non ne sapeva niente. Ho chiesto aiuto alla polizia ma dopo che avevano trovato un testimone oculare Eric è andato ad ucciderlo così sono andato da mio zio. Gli ho raccontato tutto quello che è successo e dopo gli ho fatto vedere Eric. Gli è bastato un attimo per capire cosa era. All'inizio non volevo crederci ma dopo mi ha portato nel suo rifugio. C'erano armi sopra armi. La maggior parte delle armi avevano i componenti di argento oppure intinti di strozza lupo. Mi ha portato in cantina e lì ho visto. In una gabbia c'era un lupo rosso con qualche macchia bianca alto quasi 2 metri. Lì ho visto che mostri eravate e che pericolo hai corso tu Scarlett." Dice guardandomi negli occhi. "Il tuo capo mi ha detto che avevate trovato un lupo del genere e solo Dio sa che rischi potevi correre. Ovviamente non è colpa tua. Sei troppo buona e dolce per capire i pericoli della vita. Comunque sia dopo aver capito cosa fosse Eric mi sono allenato con mio zio e anche con l'arco. Lo sapevo già usare come sai quindi non è stato molto difficile usarlo. Un giorno io, mio zio e altri cacciatori abbiamo accerchiato la casa di Liz. Lei era anche in pericolo quindi la missione era semplice. Uccidere Eric e salvare Liz ma ci sono state delle complicazioni. Un pick-up è partito appena siamo arrivati e abbiamo capito troppo tardi che quello era Eric con Liz che si allontanavano velocemente. I giorni dopo abbiamo fatto ricerche sopra ricerche per trovare Eric. Siamo andati in molti branchi e alla fine siamo arrivati qui. Abbiamo catturato vari licantropi e abbiamo chiesto di Eric e loro hanno detto che lui faceva parte di questo branco. Ovviamente non è stato facile farci dire questa informazione. Avevano molta lealtà nel loro Alpha ma siamo riusciti lo stesso a farcela dire. Infondo quando si minaccia di toccare la propria famiglia o il loro compagno loro cantano come uccellini. Però sono stati molto leali nei tuoi confronti caro Alpha dal cuore di ghiaccio. Ovviamente dopo sono stati uccisi non meritavano di vivere." "Kyle... come hai potuto?" Chiedo guardando Kyle scioccata. "Ho fatto tutto questo per te. Loro sono dei mostri Scarlett. Ti farebbero a pezzettini se ne avessero l'occasione. Come fai a non rendertene conto? Non vedi che mostri che sono?" Dice confuso. "No Kyle. Io qui gli unici mostri che vedo siete voi. Specialmente tu." Rimane colpito dalle mie parole e infatti indietreggia un po'. "Ma Scarlett... cosa ti succede? Perché non vieni verso di me e mi baci come hai sempre fatto?" "Perché mi sono resa conto di che mostro sei! Non avrei immaginato che tu avresti fatto tutto questo. Lo avrai fatto anche per me ma io non lo avrei voluto. Non avrei mai voluto tutto questo sangue, tutti questi morti. Come puoi essere così egoista?!" Dico guardandolo con puro odio e disprezzo. Non avrei mai immaginato avrebbe fatto una cosa del genere. "Egoista?! È da egoisti cercare la donna che si ama quando si è preoccupati per lei? È da egoisti amare una persona e cercarla anche facendo cose di queste genere? Uccidendo dei mostri?" "Non sono dei mostri! Sono gli esseri più buoni e fedeli che abbia mai incontrato. Loro si curano a vicenda. Si proteggono a vicenda e soprattutto amano più di loro stessi i loro compagni. Farebbero di tutto per loro. Sarebbero qualsiasi cosa l'altro voglia. Non sono affatto dei mostri. I veri mostri siete voi. Tu dici che lo hai fatto per me ma questa è solo una scusa per giustificare quello che hai fatto Kyle." Lui mi guarda sbalordito dalle mie parole. "Ma che dici Scarlett... No. Non sei tu a parlare, tu sei soltanto condizionata da loro. Sono stati loro convincerti di questo. Ma tranquilla amore mio, sarà tutto finito ora." Tende l'arco e tira una freccia verso la testa di Ares che è inginocchiato a terra. In un movimento veloce mi metto davanti e la freccia mi colpisce nello stomaco. Metto le mani dove è la freccia. Abbasso lo sguardo e vedo molto sangue uscire dalla ferita. Cado a terra e vedo Kyle far cadere l'arco e guardarmi terrorizzato. Ares urla il mio nome e mi prende prima che cado a terra. Mi stende a terra e mi toglie con attenzione la freccia dal corpo. Giro la testa e vedo lo zio di Kyle trascinare Kyle da un braccio verso il bosco per poi sparire dentro esso. Giro di nuovo la testa verso Ares e vedo che mi guarda preoccupato. "Bambina. Scarlett, che diamine hai fatto!" "Ho fatto quello che andava fatto..." "No! Mi sarei spostato. Mi sarei..." "Ares... non ci saresti riuscito. Lo so. Ti avrebbe colpito in testa e tu saresti morto. Avresti lasciato un intero branco che conta su di te, i tuoi fratelli... avresti lasciato me." "Ma ora tu stai lasciando me!" Dice guardandomi negli occhi terrorizzato. "Allora tu..." Un colpo di tosse m'impedisce di finire la frase. "Scarlett, io ti amo. Non mi abbandonare anche tu. Ti prego. Non anche tu. Lo so, sono stato uno stronzo! Ti ho trattato come non avrei dovuto e me ne dispiace. Me ne dispiace tantissimo ma ti prego non abbandonarmi anche tu. Tu sei l'unica che dopo anni è riuscita a sciogliere il mio cuore di ghiaccio. Da quando mia madre è morta io non sentivo più emozioni e tu sei riuscita a farmele sentire dopo tantissimi anni. Ti amo. Ti amo bambina mia, non abbandonarmi. Cambierò. Farò tutto quello che vorrai ma non lasciarmi." Delle lacrime escono dai suoi occhi e cadono sul mio viso fondendosi con le mie di lacrime. Mi ama anche lui... "Ares... ti amo anche io." Lui spalanca gli occhi e mi bacia. Le sue labbra sono sempre calde proprio come la prima volta che mi ha baciato e proprio come quando mi ha baciato prima di andare in battaglia. È un bacio pieno di bisogno e disperazione. Lui tiene a me. Ha sempre tenuto a me. Si stacca e mette una mano nella mia. "Ares... promettimi di prenderti cura di Daniel, Liz, Eric, mio padre e tutti gli altri. Non li abbandonare e non trattarli male. Promettimelo." "Non dire così, Scarlett." "Promettimelo Ares, ti prego." Lui mi bacia di nuovo e poggia la sua fronte sulla mia. "Te lo prometto." Sorrido e chiudo gli occhi. "Grazie Ares... amore mio." Il mio cuore batte sempre di meno fino a non battere più. Non sento più niente. Sono morta.

Angolo Autrice

Purtroppo Scarlett è morta. Questo era l'ultimo capitolo di Ice Heart. Ringrazio tutti quelli che lo hanno letto, che mi hanno fatto ridere con i loro commenti su Ares, a quelli che hanno votato e che si sono appassionati a questo libro. Non avrei mai immaginato tutto questo, vi dico la verità. Ogni giorno voi mi rendete piena di gioia e vi ringrazio. Pubblicherò l'epilogo domani e quindi ci sarà il sequel. Spero la notizia vi possa piacere. Però non so quando lo pubblicherò, visto che devo iniziarlo ancora a scriverlo. Dovrete aspettare un po'. Però intanto posso dirvi il titolo del sequel. Si chiamerà "Ice Eyes". Detto questo ci vediamo domani con l'epilogo e grazie ancora per aver seguito Ice Heart.

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 Ice HeartWhere stories live. Discover now