⌘ 26 ⌘

2.3K 267 679
                                    

Hoseok entrò nella sua "stanza speciale" anche quel giorno. Era particolarmente triste però quella mattina. Sentiva di essere arrivato al limite, non riusciva più a sopportare nulla.

Guardò il soffitto che si era illuminato come sempre. Però quel giorno non era come gli altri. Neanche ballare l'avrebbe tirato su.

Hoseok era il tipico ragazzo positivo, che sprizzava felicità da tutti i pori e sorrideva sempre, anche se nel frattempo stava morendo dentro. Tutte le persone andavano da lui a chiedere soluzioni per i loro problemi. Ma nessuno si era mai preoccupato dei suoi. Tanto lui era Hoseok, il sempre felice e gioioso Hoseok.

E quindi lui aveva sempre tenuto tutto dentro e sopportato. Ma quando i problemi diventavano troppi da tenere dentro, allora scoppiava in crisi di pianto disperate. Piangeva da solo, nel suo letto nel cuore della notte. Nessuno era mai andato a consolarlo, nessuno si era mai accorto di nulla. Allora si asciugava le lacrime con le coperte e la mattina seguente tornava il solito allegro Hoseok.

Purtroppo da quando era entrato in quella casa i suoi problemi erano raddoppiati, come se già non fossero stati abbastanza quando era libero. E adesso questi problemi e la depressione lo stavano opprimendo fino a togliergli il respiro.

Desiderava solo scomparire.

Ad un tratto sentì un frastuono provenire dal muro alla sua sinistra. Sobbalzò spaventato, ma decise di andare a controllare comunque. Notò che si era creata una fessura nel muro, ma non seppe spiegarsi come. Cominciò a fissare perplesso l'apertura rettangolare finché un'altro rumore lo fece sobbalzare nuovamente. Rimase sbigottito quando dalla fessura cominciarono ad uscire delle pillole gialle e arancioni. Scivolavano fuori per poi raggrupparsi sul pavimento. Quando di pillole si era già fatto un mucchietto consistente, la fessura si chiuse tutto d'un tratto.

Hoseok piegò la testa di lato pensieroso. Una volta aveva letto da qualche parte che sarebbero bastate poche pillole come quelle per mettere fine alle proprie sofferenze, per far cessare i battiti del cuore. E non era proprio questo ciò che Hoseok voleva?

Si avvicinò lentamente al mucchietto di pillole e si piegò per poi sedersi a gambe incrociate. Prese un respiro profondo e si fece coraggio.

Una pillola

Nessuno apprezzava il suo impegno, lui era il membro più brutto dei Bangtan, lui era "Faccia da cavallo", lui era "J horse". Le ARMY lo disprezzavano, lo insultavano senza preoccuparsi dei suoi sentimenti. Nessuno lo amava.

Due pillole

I Bangtan boys erano la sua famiglia certo, ma molte volte si sentiva solo. Erano tutti "fidanzati" tra loro e lui si sentiva tremendamente escluso, anche perché nessuno l'aveva mai amato. Nessuno l'avrebbe mai amato.

Tre pillole

Una volta si era innamorato. Ed era una cosa bellissima, svegliarsi ed avere l'ansia di pensare alla persona che era la ragione del suo sorriso. Ma il suo primo amore era morto sotto una macchina. E allora decise: lui non avrebbe mai più amato.

Quattro pillole

A distanza di dieci anni Jung Hoseok era ricascato nella trappola letale dell'amore. Aveva infranto la promessa che si era fatto ed era ritornato a tenere alla felicità del suo nuovo amore più di quanto potesse tenere alla sua. E il suo nuovo amore portava il nome di Park Jimin. Lui era ritornato ad amare.

Cinque pillole

Park Jimin si era fidanzato da pochissimo con Min Yoongi. E questo aveva distrutto nuovamente il cuore del povero Hoseok. Jimin non si sarebbe mai accorto del fatto che il suo migliore amico in realtà lo amasse. E Hoseok poteva solamente guardarlo da lontano e sognarlo tutte le notti. Lui non voleva più amare.

La testa di Hoseok iniziò a girare vorticosamente, non riusciva a capire più nulla. Provò ad alzarsi in piedi poggiando una mano al muro per aiutarsi. Cominciò a tremare mentre il battito del cuore accelerava e il respiro si faceva pesante. Si sentì improvvisamente più leggero e dopo poco si accasciò per terra: era finita.

In tutto questo Hoseok aveva versato una sola lacrima, che venne sostituita da un sorriso accennato non appena il ragazzo aveva esalato il suo ultimo respiro.

Jung Hoseok era finalmente felice.



SPAZIO AUTRICE:
Hey!
Come state?
Io sono appena tornata dalla mia vacanzaaaah 😂
Dunque... VOGLIAMO PARLARE DEL FATTO CHE IO ABBIA SCRITTO QUESTO CAPITOLO CON AWAKE IN TESTA E MI SONO MESSA A PIANGERE COME SE NON CI FOSSE UN DOMANI?
No oke
In generale questo capitolo è stato un parto quindi apprezzate (lol)
AH
GRAZIE MILLE PER LE 4000 VISUALIZZAZIONI AWEEE SCLERO ALXJCODISOSOSPS GRAZIE GRAZIE GRAZIE ❤️
Votate e stellinate come sempre e ci sentiamo al prossimo aggiornamento 🌸
-Fabs 🍭

Blood sweat and tears || BTSМесто, где живут истории. Откройте их для себя