P(poliziotto):"Quindi voi avete trovato la casa soqquadro?" chiede il poliziotto.
Siamo arrivati alla centrale e abbiamo chiesto di denunciare il fatto.
Io&F:"Si..."
P:"Ha trovato qualcosa di sospetto? Tipo qualcosa mancava?" dice riferendosi a me.
Io:"No, non mancava niente. Il salotto e la camera da letto erano ridotte male quando ero entrata in casa. La cucina era apposto e il bagno anche solo che ho trovato degli asciugamani per terra."
P:"Mh...ok denunceremo il fatto." dice notando tutto quello che ho detto in un taccuino.
Io:"Quando potrete iniziare le indagini a casa mia?"
P:"Domani mattina." dice dandomi una veloce occhiata.
Io:"Okay...grazie mille." dico salutandolo cordialmente e alzandomi dalla sedia.
Una volta fuori Fede mi richiama.
F:"Andiamo a casa...prendi le tue cose e vieni da me."
Io:"Okay."
****
Siamo arrivati a casa. È nelle stesse condizioni di prima. Andiamo verso la mia camera e prendo una valigia piccola. Metto tutto lo stretto necessario e poi chiudo la valigia. Prendo cuffie, telefono, caricatore e li metto nella borsa.
Io:"Finito. Ora possiamo andare."
Entriamo in macchina e Fede preme l'acceleratore.
Arrivati a casa sua un profumo per ambienti invade le mie narici.
Io:"Che buon odore!"
F:"Grazie."
Io:"Fe dove posso mettere la valigia?"
F:"Nella mia camera. Nel mio armadio ci sarà sicuramente spazio per mettere la tua roba."
Io:"Va bene. Grazie bimbo." non lo avevo mai chiamato così.
Fede sorride.
F:"Come mi hai chiamato?" lo ha sentito benissimo, vuole che glielo ripeta.
Io:"Oh..." mi avvicino a lui.
"Bimbo." gli circondo il collo con le mani e gli do un piccolo ma innocente bacio a stampo che lui subito approfondisce. La sua lingua accarezza dolcemente la mia e le sue mani sono ferme sui miei fianchi. Fede mi prende in braccio e mi porta sul divano. Si sdraia completamente su di me. Fede continua a lasciare dei baci sulle labbra ma anche sul collo. Le sue labbra sono così belle. Per quanto mi possa piacere non posso.
Io:"Fe..." lo richiamo fermandolo.
F:"Dimmi." aww. Ha una faccia tenerissima. Sembra un cucciolo bastonato.
Io:"Per quanto io voglia continuare...non posso." dico accarezzando la sua guancia.
F:"Perchè?" chiede facendo la faccia da cucciolo. Eh no. Sa che quando fa così non so resistere.
Io:"Ho il ciclo picci".
Picci? Che soprannome è? A volte mi meraviglio di me me stessa.
F:"No dai. Seriamente?" chiede facendo una faccina troppo tenera. Salgo a cavalcioni su di lui e lo bacio. Lui mi accarezza i fianchi.
F:"Si ma se fai così io e il mio amichetto non resisteremo a lungo sai?" dice tra un bacio e l'altro. Sorrido. Mi piace il fatto che gli provoco ciò.
Mi prende a baciare il collo. Mi vengono i brividi alla schiena. Sorride sul mio collo mentre continua a torturare il collo.
F:"È bello sapere che ti faccio questo effetto." dice lui continuando a baciare il collo con lenti baci.
Io:"Me lo farai sempre." dico interrompendolo baciandolo.
Dopo un po ci sdraiamo sul divano a farci le coccole, o per meglio dire, lui mi fa le coccole o vero i grattini sul braccio. Fede mi da un bacio sui capelli e tra un grattino e l'altro mi addormento.Spazio autrice
EH FEDE VOOLLEEEVVIII. 😏 comunque spero vi piaccia il capitolo. 😘 quello che vi dovevo dire l'ho già detto. Buona serata gentee. 🌸
-Auri 🌹
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Nonostante Te|| Federico Rossi
FanfictionLei. Una bella ragazza, simpatica, dolce, occhi verdi castano chiaro, studentessa modello, altezza nella media statura. Lui. Un ragazzo alto, muscoloso, pieno di tatuaggi, ciuffo biondo, occhi azzurro mare. Questa è la storia di Federico, da tutti...