CAPITOLO 6

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"Sveglia! Buongiorno a voi italiani e cari amici ascoltatori. Le temperature non danno ancora cenno di tregua di cambiamenti, ma noi siamo sempre e comunque qui a tenervi compagnia! Come passerete la giornata? Chi al parco in cerca di un po' d'aria fresca e chi ovviamente a vivere la frenesia di tutti i giorni. Vi lasciamo ad ascoltare un po' di musica per iniziare al meglio la giornata, ecco a voi "Someone new" e intanto scriveteci per dirci come avete intenzione di passare questa domenica."

Luce mi sveglia mettendomi davanti la mia bella tazza di latte e caffè.

- Come ti senti?

- Come dovrei sentirmi... assonnata!

- Dai, sai a cosa mi riferisco!

- Si lo so.

Lo so eccome!

- Mi sento molto confusa Luce. Non so che fare! Lo ammetto, quel ragazzo mi piace molto, mi stordisce solo con la sua presenza. Ieri siamo stati molto bene, e mentre parlavamo non pensavo affatto a chi fosse realmente nella vita, era semplicemente lui, Alejandro.

- Perché non provi ad aprirti un po' di più con lui, vedrai che ti farà bene!

- Che dici! Lo sai che non potrei, si allontanerebbe subito, sarebbe troppo complicato.

Luce sa benissimo come mi sento. È la prima volta che mi capita che un ragazzo mi interessa realmente dopo... beh dopo il mio passato.

- Lo sai che giorno è domani, vero?

- Eh? Dovrei saperlo?

- Come Aly? Te lo avevo detto che sarebbe venuto qui mio fratello per qualche giorno. Non dirmi che te ne sei dimenticata!

- Scusami, Luce! L'ho completamente dimenticato. Già sai a che ora arriverà?

- Dipende da che ora deciderà di partire da Milano.

- Io lavorerò e purtroppo non posso cambiare il turno con nessuno.

- Non preoccuparti, tanto ci sarà modo di vedervi, si fermerà quì da noi per qualche giorno.

- Perfetto!


A lavoro per fortuna non c'è molto da fare oggi.

Che ore saranno? Guardo l'ora dietro la cassa e sicuramente,visto l'orario,  Jonathan sarà già arrivato a casa. Non vedo l'ora di rivederlo, è un po' che non passa da qui e un po' mi manca.

- Aly c'è qualcuno che ti sta cercando!

Carlo indica l'ingresso, mi volto a guardare e lì ad aspettarmi c'è Alejandro, cosa sarà venuto a fare qui.

Mi avvicino per scoprirlo:

- Ciao! Chi ti porta da queste parti?

- Mi trovavo in zona e sono passato per un saluto.

- Vuoi prendere qualcosa?

- Se mi fai compagnia si, con piacere!

- Si beh... certo. Non c'è molta gente quindi posso staccare dieci minuti. Cosa prendi?

- Mmh ardua scelta... mi fido di te!

- Ok, arrivo subito, intanto tu accomodati.

Ha un sorriso smagliante!

Vado a comunicare l'ordinazione e mentre mi avvicino al tavolo, mi sento chiamare da una voce inconfondibile.

- Principessa!

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