«I'm Your Calico Cat.» [Park Jimin]

🌼Prologo🌼

Lee Yon é una ragazza di venti anni,ha passato un'infanzia normale,senza ostacoli o problemi.
Ha un fratello minore,di nome Hoseok,di diciassette anni.
I due sono sempre andati d'accordo.
Sin da quando era piccola,Yon desidera diventare una scrittrice.
Infatti dopo il diploma decide di trasferirsi a Tokyo per frequentare un corso di scrittura.
Ciò che le racconteranno laggiù non la preoccuperà.
Ma,un gatto molto particolare,inizierà a farle visita ogni giorno.
Che sia un segno del destino?

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18 Agosto 2016

«Jungkook!»
Esclamai allarmato,vedere mio fratello nel sedile della macchina,pieno di sangue non era il massimo.

«J-jimin...penso...penso che- che sia finita qui per me..» sussurrò il più piccolo,non volevo,non volevo perderlo,era il mio tutto.

Scoppiai a piangere e iniziai a pregare,non lo avevo mai fatto,ma in quel momento mi sarei aggrappato a qualsiasi cosa.

Flashback

«Ne,Kookie,non andare così veloce!Hai bevuto un sacco...»
Dissi a mio fratello,che stava sbarellando la strada da quando era partito.

«Ma che dici!»
Scoppiò a ridere continuando a fare lo zig zag.

Poi,buio.

Ci eravamo scontrati contro un albero.
Più precisamente della foresta Kuji.
Quella foresta,aveva dietro una leggenda.
Si diceva che ci vivesse un ragazzo;Il Re della Foresta.

Fine flashback

«TI PREGO NON MORIRE!FAREI QUALSIASI COSA PER RIAVERTI....Kookie....fratello mio...»
Sprofondai nella felpa di mio fratello,in un pianto infinito.

E proprio in quel momento,un bagliore bianco,con un incredibile tepore,mi avvolse.
Una figura pacata e dall'aspetto gentile mi si porse davanti;era un ragazzo,biondo,all'incirca un po' più chiaro dei miei capelli giallo canarino.

«Jimin.»
Disse la figura,la sua voce era chiara e roca,era davvero bella.

«C-chi sei tu?»
Sussurrai in lacrime,stavo sognando?

«Sono il Re della Foresta.
Ma non siamo qui per me,tu,vuoi far rinvivere tuo fratello?»

Spalancai gli occhi,ero sconvolto,avevo davvero incontrato....quel lui?
Il Re della Foresta Kuji?
Nonostante fossi sorpreso,risposi senza timore.
«S-si.»

«Bene,io posso farlo tornare in vita,ma ad una condizione.»
«Quale condizione..?»
«Tu,dovrai fare un patto con me.»
Non sapevo se era la cosa giusta da fare,ma se sarebbe servito per far tornare in vita mio fratello,lo avrei fatto.

«D'accordo.»
La figura sorrise,gentilmente,poi parlò ancora
«Ebbene
Devi darmi una parte di te.
Adesso,vivrai diversamente.»

E pronunciò quelle parole,che mi fecero rabbrividire.

«Di giorno un gatto,di notte un ragazzo.»

Senza darmi tempo di rispondere,intorno a me,si formò un'aura buia,ero solo,avevo i brividi.

Improvvisamente,un piccolo gattino bianco dagli occhi azzurri si fece avanti a me.
Solo adesso notai di essere rimasto senza vestiti.
Quel gatto illuminava la stanza,ed emanava calore.
Lo presi in braccio senza esitare,ma non appena lo abbracciai,esso entrò dentro di me,lo sentivo miagolare fra le mie costole,le mie iridi si fecero più strette e azzurre,fino a farmi perdere la vista.

Mi sentivo.....diverso.

Persi i sensi e caddi a terra,ormai sapevo che da quel giorno la mia vita sarebbe cambiata.