«I'm Your Calico Cat.» [Park Jimin]

🌸м เ η ץ σ σ η g เ 🌸

«C-cosa facciamo?Non possiamo tenerlo Harry..»
Sussurrò tra i gemiti la donna,stringendo la manica di suo marito,che la guardava smarrito e preoccupato.Mentre il bambino,si dimenava dando voce alle sue giovani corde vocali.

«Dobbiamo lasciarlo Kate..»
L'uomo distrutto dal dolore della frase precedentemente pronunciata,accarezzava l'avambraccio di sua moglie,che annuì,con le lacrime agli occhi.

Poi entrambi voltarono lo sguardo sul loro figlio appena nato,appena venuto al mondo,che sorrideva ai genitori.

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09/03/1993
Min Yoongi's pov.

Stavo scomodo su quella cesta di paglia,ma almeno ero al caldo,con le coperte.
I miei genitori,mi guardavano sorridendomi,ma piangevano,non li capivo.
Mia madre si avvicinò,lasciandomi un dolce bacio sulla fronte e mio padre disse qualcosa,che all'epoca non riuscii a capire nè tanto meno memorizzare.

«Min Yoongi,buona fortuna per il viaggio.»

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12/03/1993
(Tre giorni dopo)

Mi scontrai bruscamente contro qualcosa,e mi spaventai,così cominciai a piangere e a strillare.
Agitando i miei pugnetti tattici.
Dopo una bella mezz'ora sentii qualcuno vociferare,e farsi sempre più vicino alla mia cesta.
Così mi calmai,per sentire meglio.

«é un marmocchio...cosa dovremmo farci?»
Aveva una voce strana,aguzzante,quasi raggelante.
Non era...umano...

«non ne ho idea,deciderà lei»
Rispose una voce molto più acuta della precedente,ma io non avevo capito cosa stesse per succedere.
Chi era lei?
Ricominciai a piangere e subito dopo quelle due voci si tramutarono in due esseri,strani,non avevano un naso,una faccia,un'espressione,come la mamma o il papá.
Non avevano una forma,erano tutti neri,avevano due occhi e una bocca,si muovevano buffosamente nell'aria,sembravano due nuvole,e la cosa mi fece ridere.

Molto presto i due cominciarono a parlare con me,ma io non potevo rispondere.
«ehi ciao!Ti facciamo ridere?!»
«io direi che gli stiamo simpatici,a lei piacerà un sacco!Portiamoglielo!»
Li guardavo confuso,che cosa stavano dicendo?
Senza esitare ancora presero la mia cesta,e si addentrarono in mezzo a tanti cosi verdi...a...alberi?
Non lo so,ma erano alti.
Mi guardavo intorno,era tutto molto bello,il sole rifletteva i suoi raggi attraverso quei cosi alti e formavano una bella luce.
C'erano tanti animali,che mi guardavano curiosi.

Poi i due,mi lasciarono davanti ad una grande quercia.
Questa agitava i suoi rami agilmente,mi sentivo osservato,poi una voce,femminile,pronunciò il mio nome,ma non solo,ci aggiunse qualcosa in più,che io,in quel momento non potevo capire.

«Min Yoongi,benvenuto,vostra altezza.»