🌼Capitolo 4🌼

3.2K 231 5
                                    

Yon

Mi sentivo osservata,ma non ci stavo facendo caso dato che ero persa nei miei pensieri.

E quelli erano tutti concentrati sul gattino bianco,continuavo a formularmi domande come:"Tornerò mai?" o "Lo rivedrò?"

Mi accorsi solo dopo qualche secondo che un ragazzo dai capelli giallo canarino stava venendo verso di me,aveva un'aria estremamente dolce anche se grazie alla camicia bianca che portava capii che era un tipo mascolino.
Non appena alzai lo sguardo sul suo viso mi sorrise dolcemente,e giuro che in quel momento mi parve di aver visto una luce.

«Posso?»
Chiese dolcemente,la sua voce era angelica e pura,come quella di un bambino.

Ed io non potevo negargli il permesso,quindi annuì timidamente e lui si sedette.

«Io mi chiamo Park Jimin e tu?»
Si soffermò a guardarmi,ed io sentii quasi un brivido lungo tutta la schiena,come se queglu occhi su di me li avessi già sentiti.

«Io sono Lee Yon,piacere Jimin»
Sorrisi gentilmente e lui venne contagiato dal mio sorriso.

«Yon?Mi piace come nome.Quanti anni hai Yon?»
«Ho venti anni,e tu?»
Risposi subito,anche se in me l'imbarazzo cresceva ogni volta che il suo sorriso si ampiava,ad ogni mia frase.

«Ne ho ventitre,pensavo tu fossi più piccola!»
Esclamò ridendo,mentre ogni tanto sorseggiava la sua birra.

Io risi,era un complimento no?
Rimanemmo a parlare per tutta la serata,era davvero simpatico e beh....anche carino.

Mi accompagnò a casa ed io ero felice di averlo incontrato.
Ci eravamo anche scambiati il numero di telefono.
E non vedevo l'ora di rivederlo.

Il suo sorriso dolce,le sue labbra grandi...e i suoi occhi innocenti.

Già mi mancavano.

🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼🌼

I giorni successivi,erano stati grigi e tristi,se non fosse stato per il mio lavoro.

Non avevo più visto il gattino,né Jimin.

E io non feci altro che rimanere tutti i santi giorni a casa.

«I'm Your Calico Cat.» [Park Jimin] Where stories live. Discover now