«I'm Your Calico Cat.» [Park Jimin]

🌼Capitolo 9🌼

Yon ha scoperto l'incantesimo di Jimin,e ne rimane completamente sconvolta,incredula,imperterrita.
Non riuscendo ad avere una focalizzazione maggiore,una reazione adatta e 'civile',rimane in silenzio,dopo le parole del ragazzo.
Con la testa bassa,i capelli scuri le sfioravano le guance neve,le labbra rosse semichiuse e gli occhi pece fissavano un punto inesistente.
Tutto ciò non le sembrava possibile,però era vero e sapeva che lo era.
Perché avrebbe dovuto mentirle?
Per quale motivo,un ragazzo così dolce le avrebbe mentito?Giusto?

××××

♡Yon♡

«Si esatto.
Io..sono il tuo gatto Calico.»

Ancora ero sorpresa,tanto da non riuscire a rispondergli.
E rimasi nel silenzio,con la testa bassa.
Poi però parlò,cosa al quanto strana...era davvero coraggioso..

«Se non mi vuoi....puoi buttarmi fuori,Yon.
Mi dispiace per averti mentito...»

Io lo interruppi,prima che potesse proseguire,e presi un coraggio che mai avevo tirato fuori prima.

«Jimin..non importa.
Dovevi farlo,non avevi altra scelta..
Puoi rimanere.Sarò felice di aiutarti,- sorrisi alzando finalmente lo sguardo su di lui,ma timidamente- posso...posso farti una domanda?»

Chiesi poi ancora intimidita dalle sue labbra,da tutto di lui che in quel momento erano a pochi centimetri da me.

«Certo..»

«Ecco..l'incantesimo,é per sempre?»

«...No.Devo...per spezzarlo,serve il bacio del vero amore.Mi serve la mia anima gemella»

Quindi,il Re della Foresta aveva almeno un riguardo.
Ciò significava che aveva una possibilità.
Beh...non potevo certo essere io la sua anima gemella.

«C-capisco..Beh,ti serviranno dei vestiti per vivere qui,giusto?»

Domandai alzandomi dal materasso,osservandolo con le mani congiunte dietro la schiena.
Accidenti alla timidezza.

Lui annuì semplicemente
«Sei.....sicura di volermi ospitare?»

«Certo che si!Pabo!Dai vieni,andiamo a prendere dei vestiti»

♡Jimin♡

Finii per essere trascinato per tutti i negozi,con la sua manina sul mio polso mi tirava dappertutto.
Era davvero adorabile.
Esiste la dipendenza da una persona?
Penso proprio di sì.

Anche se,più passavano i giorni più mi accorgevo che non era solo dipendenza.

Bye bye Jimin,la amavo.

Risi per tutta la serata con lei,tra sfilate,sì...sfilate.
Figure pessime e corse.
Ci eravamo divertiti parecchio.

E quando tornammo a casa lei andò a farsi la doccia,mentre io sistemavo i miei vestiti nuovi nell'armadio della mia stanza.Quella degli ospiti.

Mi misi il pigiama e mi lanciai a capo fitto sul materasso,sospirando profondamente e portando lo sguardo al soffitto cominciai a pensare a tutto ciò che finora mi era successo.
E tra le cose positive e negative c'era pure quel gatto che mi aggredì.
Avevo paura tornasse.
O che mi trovasse.

Poi circa dieci minuti dopo,il silenzio fu interrotto dal bussare della porta.
E quando dissi 'avanti' spuntò Yon sorridente.

Com'era bella.
Anche dopo la doccia...
Una Dea.

«Tutto apposto?»

«Certo!Vai a dormire?»

Lei annuì ed entrambi ci augurammo la buona notte.
Avrei preferito dormire con lei ma non volevo che mi prendesse per un maniaco.O altro.
Quindi mi addormentai finalmente su una superficie comoda,e non più quell'orribile soffitta polverosa.

🌼Giorno Seguente🌼

La mattina seguente mi svegliai nelle vesti del mio caro amico felino bianco.
Come al solito.
E mi alzai dal letto gattonando verso il piano inferiore e come tutte le mattine ci trovai Yon a fare colazione,assonnata.

Volai alla mia ciotola e iniziai a bere quel latte che amavo.
Non era cambiato nulla,a parte l'atmosfera,di fatti Yon mi sorrideva,e mi aveva dato pure il buon giorno..anzi 'buon giorno Jimin' ma non diceva al gatto,a me.
E questo mi piaceva.

Rimasi tutto il giorno a casa da solo a non fare nulla.
E quando invece lei tornò le andai incontro miagolando.
Il tramonto stava per calare.

«Nae,Jimin,devo dirti una cosa importante,quando ti sarai trasformato.»

Disse sedendosi sul divano,ed io curioso la seguii,i miei occhi azzurri perlustravano qualsiasi cosa ma quel giorno erano puntati su di lei.

♡Yon♡

Quando il tramonto scomparì,il gattino s'ingigantì,fino a provocare una metamorfosi incredibile.
I peli bianchi svanirono,le orecchie e la coda,ben presto la figura di Jimin mi si presentò davanti e sorrise.

Che bello quel sorriso..
Quanto avevo aspettato quel momento..

«Cosa volevi dirmi Yon?»

«Mh...ho preso una decisione.»

Affermai decisa.
L'avevo fatta anche se comportava a soffrire.

«E quale?»

Era così curioso...che bambino..

«Ti aiuterò a trovare l'anima gemella»

Lui ci rimase di stucco,insomma..aveva una faccia strana

«c-cosa?»
Domandò balbettando.Perchè?
Questa Comportazione...?

«m-ma non puoi!»

«eh?Perché no?»
Alzai un sopracciglio,raddrizzando la schiena.
Forse..non voleva essere aiutato?

♡Jimin♡

La mia anima gemella sei tu.
Scema.

Come poteva trovarmi la ragazza se era lei l'unica che volevo?!
Stavo andando nel pallone.

Per fortuna la conversazione si concluse lì grazie al fattorino che suonò al campanello.
Sospirai ringraziando mentalmente Gesù Cristo.

Stava diventando tutto troppo difficile.