Capitolo XI

1.4K 91 9
                                    

Il mattino dopo arrivò troppo presto secondo Arthur, che aveva passato la notte a guardare il suo Merlino dormire.
Lui e il moro si erano baciati.
Lui e Merlino si erano baciati.
Baciati.
Non riusciva ancora a crederci, certo Merlino era ubriaco ma era stato bellissimo.
Non poteva e non voleva soprattutto lasciarlo al cavaliere, ieri aveva bevuto, voleva dimenticare quel sentimento, voleva dimenticare quello che aveva provato vedendoli insieme, dimenticare e basta, ma poi Merlino era entrato nelle sue stanze, e aveva mandato all'aria tutti i suoi piani.
Gli aveva detto che era un mago. Gli aveva detto che teneva a lui.
E poi mentre ripensava a quella notte il re ebbe un flash.

"Oh Arthur io, io volevo dirti altro ma questo. Questo è più importante"

Merlino era venuto per dirgli qual cos'altro. Qualcosa che Lancillotto lo aveva spinto a dirgli.
E se Lancillotto voleva che Merlino affermasse la loro relazione?
Se ieri mentre si ubriacavano era successo qualcosa tra di loro e Merlino era venuto a confidarsi,come amico?
No.
Basta. Questa volta avrebbe ascoltato il cuore, avrebbe ascoltato Merlino. Basta. Basta pensare negativo.
Il suo Merlino era li con lui, nel suo letto, e lui pensava a queste cose.
Abbassò lo sguardo e accarezzò uno zigomo del moro.

"Te lo prometto Merlino, combatterò per te."

E, dicendo questo gli diede un casto bacio sulla fronte.

"Arthur..."

"Merlino? Sei sveglio?"

Il moro, senza aprire gli occhi si accoccolò meglio su Arthur ed emise un sospiro felice. Il biondo rimase prima spiazzato ma poi lo abbracciò più stretto. Potevano ancora rimanere così almeno altre due ore, era ancora l'alba. Fu così che il re si addormentò, felice,stringendo tra le braccia la persona che ama di più al mondo.

-----------------------------------------------------------
Merlino iniziò a svegliarsi, si sentiva felice ma non ricordava perchè,per di più aveva mal di testa.
Iniziò piano piano a muoversi, ma si rese conto di non poterlo fare.
Aprì subito gli occhi, e si ritrovò davanti una cascata di capelli biondi.
Gli si mozzò il fiato.
Si guardò intorno e si rese conto di trovarsi nelle stanze del re.
Quindi colui che lo stava stringendo era il re. "ERA ARTHUR."
Oddio cosa era successo ieri sera, perchè era nel letto con Arthur? Non ricordava niente.
In quel momento Arthur iniziò ad agitarsi segno che stava per svegliarsi.
Merlino voleva scappare, ma il re lo strinse più stretto.
"Mmm merlino?"
"Arthur..."
"Mmm che ore sono?"
"Non so, penso che il gallo ha già cantato da un po"
"Mmm capito"
"...."
"......"
"Arthur?"
"Mmm"
"Cos'è successo ieri? Ricordo che Lance mi ha trovato giù nel campo, mi ha svegliato e accompagnato a casa, poi tu eri li, poi io e Lance siamo andati nelle cucine e poi non ricordo più niente. Perchè sono qua con te? E soprattutto nel tuo letto?

-----------------------------------------------------------
" Non ricordi veramente niente?"
"No... ho solo dei flash confusi.."

Il re si staccò di colpo e si mise seduto.
Fu come se di colpo si fosse abbassata la temperatura.
"Quindi non ricordava niente..."

"Arthur?"
"Merlino ti devo chiedere una cosa, si sincero, siamo solo io e tu."
"Certo dimmi tutto"
"Merlino tu ti fidi veramente di me?"
"Ma che domande fate?"
"Merlino! Rispondi. E ti ho già detto di darmi del tu."
"Arthur certo che mi fido di te. Ti affiderei la mia stessa vita. Mi fido di te con tutto il mio cuore"

Il biondo a quelle parole fece um sospiro di sollievo e sorrise, rilassando le spalle.
"Ieri,tu e il Tuo Lance siete andati in cucina ad ubriacarvi, e devo essere sincero non è da te,"
"Ma veramen-"
"Shh. Fammi finire, dopo parlerai.
Dicevo, dopo tu sei venuto qui.
Perchè il TUO Lancillotto ti ha detto di farlo, spingendoti a dirmi qualcosa."

Il moro trattenne il fiato.
"Oddio ti prego fa che non mi sono confessato mentre ero ubriaco. Ti prego. Non ricordo niente. E perchè sono a letto con Arthur? Ricambiava? O era svenuto e avendo pena per lui lo aveva messo a letto.
Dio questo mal di testa non aiuta. Ho immagini sfocate in testa.
Lance!
Lui e Lance ieri si erano baciati per l'ultima volta.
Avevano deciso di rimanere amici. Gli aveva chiesto di esserci per lui come amico perchè non può smettere di amare Arthur."

E poi immagini ancora più sfocate

Arthur che ride. Arthur seduto a terra circondato da bottiglie e poi? Arthur che lo abbraccia? E poi...Possibile?"

"Merlino"
"Ah si, scusa Arthur stavo cercando di ricordare... e poi cosa ti ho detto?

"Mi hai detto il tuo segreto."
"Il mio-"
"Anche se io lo sapevo già da tempo"
"Aspetta Arthur. Di che segreto stai parlando?

Il biondo girò la testa e lo guardò in viso per la prima volta da quel assurdo risveglio.
Il suo viso aveva un espressione strana. Come se si stesse preparando a qualcosa come se stesse aspettando un colpo. Un qualcosa di doloroso e non potesse spostarsi.
"Arthur cosa...."

"Perchè Merlino, hai altri segreti?"







*MESSAGGIO DALLA REGIA*
Salve a tutti quelli che mi seguono, volevo ringraziarvi per i messaggi che mi scrivete, veramente sono questi mess che mi fanno andare avanti a scrivere questa ff, so di non essere bravissima ma leggere I vostri messaggi di apprezzamento mi fa veramente piacere.
Avevo intenzione di finire con questo capitolo ma, non so la frase finale che ho scritto mi piaceva proprio come finale, e anche se è un capitolo piccolino, vi prometto che cercherò di pubblicare al più presto, lavoro permettendo ahhaah.
Grazie di esservi soffermati a leggere queste poche parole, al prossimo capitolo 😘
Fatemi sapere cosa ne pensate ❤

 GelosyWhere stories live. Discover now