Chapter Five

446 22 0
                                    

''Hey calmati tesoro '' Disse Deaton  abbracciandomi e stringendomi ''Io...'' provai a dire senza successo però ''Marie torniamo alla clinica '' replicò Deaton guardandomi ''N-no non posso '' dissi guardandolo ''Cosa ?'' ''Non riesco a controllarmi, mi scoppia la testa sento una voglia irrefrenabile di staccarti la testa'' replicai sedendomi sulle radici dell'albero.

''E' normale tutto questo, anche Scott e gli altri ci sono passati''disse accovacciandosi e sostenendo il mio sguardo''Ora voglio chiederti una cosa, voglio che tu mi mostri di che colore sono i tuoi occhi Marie''disse, fui titubante se farlo o no.

''Quando vorrai io sarò pronto e sta pur tranquilla non ti giudicherò ho visto altre cose spaventose''ironizzò,mi concentrai e feci brillare gli occhi di rosso. La faccia di Deaton non era niente di buono''Sta tranquilla andiamo alla clinica adesso''replicò aiutandomi ad alzarmi.

...

Sentii appena arrivata il profumo di tutti anche di mio padre, probabilmente era li che aspettava sua figlia non più morta da tanto ''Marie sta tranquilla, nessuno ce l'ha con te'' disse, mi stava forse leggendo nella mente ? No, non credo che si possa fare, almeno credo.

''Aspetta qui Marie'' disse facendomi segno con la mano di aspettare qui, si incamminò verso la stanza e grazie al mio superudito finalmente riuscì a sentire qualcosa.

''Ragazzi c'è qualcuno qui che vorrebbe dire una cosa'' disse allungando la mano al di fuori del corridoio, cosi pian piano entrai, si sentiva solamente il rumore del mio cuore che batte e il rumore dei miei passi,avanzai nella stanza a testa bassa e pian piano l'alzai, guardai tutti e mi soffermai sul mio papà e poi su Stiles che fui sicura che stesse per piangere.

Anche io avevo gli occhi lucidi,alzai  le spalle  e inclinai di poco la testa''Ciao papà'' sorridevo felice e corsi verso di lui per abbracciarlo.

Adesso la persona più importante per me era il mio papà ''Piccola mia'' Lydia e Malia arrivarono verso di me e tutte felici mi guardarono''Bentornata a casa piccola''riprese papà.

''Marie perché non ti siedi e ci spieghi quello che successe la notte in cui ti sei svegliata ?''Disse Scott''Ok'' camminando verso il tavolo successe tutto molto in fretta con una mossa ero già salita''Quando Deaton se ne fu andato,credo che siano passate diverse ore che per me sembravano minuti, sentii come se il mio corpo si stesse preparando per rigenerarsi''spiegai''La mia colonna vertebrale si ruppe e poi piano piano tornò normale,non so esattamente come spiegarlo accadeva tutto in un batter d'occhio,stavo riaccquistando la sensibilità,l'udito e infine dopo tanto tempo tornai a vedere i colori e tutto ciò che ne comportava''dissi scostando la testa più volte''Capii in quell'istante che in me era cambiato tutto,presi lo specchio e mi guardai, guuardai ciò che ero diventata''feci brillare davanti a tutti i miei occhi orgogliosa del colore che portavo.

Scott guardò Deaton perplesso,anzi forse quasi tutti lo guardavano perplesso,tranne una persona:Theo.Era totalmente cambiato e lo vedevo, non solo fisicamente ma riuscivo a sentire il suo cuore perdere dei battiti; mi sorrise e mi fece l'occhiolino.

''Cosa sono ?''Domandai ''Credo che tu sia una specie di Alpha,ma non ne sono così sicuro'' mormorò''Cosa ?''Quasi mi strozzai con la mia saliva''Io un Alpha, come lo sarei diventata,non ho rubato il potere ad un altro,non sono nemmeno il vero Alpha e per di più non mi spuntano né zanne né artigli''mentre dicevo questa frase contavo sulle dita i modi per cui io non posso essere un Alpha.

''Come ?'' Domandò Malia ''Ehm...probabilmente questo non dovevo dirlo''dissi''Theo tu non dici niente ?''Disse Liam puntando lo sguardo su Theo che non aveva mai parlato''Cosa dovrei dire di preciso ?''Il suo modo di palare era rimasto lo stesso, un po' mi era mancato in effetti.


The Queen has returned/2° Libro Della Serie "I'll Be Good''Where stories live. Discover now