Capitolo 58

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X: Ciao Emma sono il dottor Prati.

E: dottore salve!

Appena sente la parola "dottore" Simone si mette contro lo schienale del letto e mi fa segno di andare a sedermi vicino a lui.

X: ti ho chiamata per sapere come stai?

E: molto meglio! Il primo giorno ero un po' senza forze,ma poi mi sono ripresa subito.

Mi giro verso Simone e gli sorrido.

X: ascolta volevo chiederti se ti va di passare domani in studio da me, magari per un controllo veloce.

E: può aspettare un attimo?

X: certo!

Metto il telefono sul letto e Simone mi guarda confuso.

E: mi ha chiesto di andare là per un controllo veloce...

B: beh che fai? Dì subito di si!

Mi allunga il telefono,ma io lo riappoggio un secondo.

E: verresti con me?

B: ovvio!

Mi ridà il telefono.

E: mi scusi ancora per l'attesa....va bene per domani!

X: per l'orario non ho problemi Emma,vieni quando preferisci.

E: grazie mille dottore!

X: grazie a te! A domani!

Riattacco e mi prende un po' d'ansia.

B: ehy stai tranquilla!

Mi abbraccia e fa un piccolo sbadiglio.

E: e se mi ha chiamato per dirmi che qualcosa non va?

Lo vedo mettersi davanti a me con un'espressione seria.

B: andrà tutto benissimo piccolè! Se fosse stato qualcosa di grave ti avrebbe chiamata subito oggi no?

Mi mette una ciocca di capelli dietro all'orecchio.

E: speriamo!

B: io sarò lì con te!

E: grazie!

B: e di ché! Tu salti io salto ricordi?

Mi strappa un sorriso.

E: hai avuto un risveglio un po' brusco eh?

Gli indico con lo sguardo il telefono.

B: ma se sei la visione più celestiale che sia mai esistita!

E: ma come sei gentile!

B: per te sempre!

Guardiamo velocemente l'ora. Le 17.30.

B: con te il tempo passa troppo in fretta per i miei gusti!

E: lo so....

Mi prende e mi tira verso di lui.

B: vieni qui.

Iniziamo a baciarci senza renderci conto di nulla. Sono seduta su di lui con le mie gambe intorno alla sua vita e le mie braccia intorno al suo collo. Ci stacchiamo solo per riprendere fiato,perché poi mi guarda fisso negli occhi e ci sdraiamo sul letto. Lui è su di me e siamo nella stessa posizione di prima. Mi bacia il collo in continuazione e io mi godo questo momento. Mi accarezza la guancia, così io lo bacio, mentre sento la sua mano destra scendere lungo la mia gamba. È un momento magico. Siamo solo Simone ed Emma, Emma e Simone. Ci stacchiamo per un secondo e, stando naso contro naso, ci fissiamo.

B: Emma io...

Capisco cosa vuole fare. O meglio cosa sta cercando di dire. Lo vedo dal modo in cui mi guarda e mi accarezza.

B: Emma io...

Gli sorrido, gli tocco i capelli e lo bacio. Vedo che prova ancora a dire qualcosa.

E: shh! - cerco di essere il più dolce possibile - non serve che tu lo dica! Me lo dimostri ogni secondo,più di quanto tu pensi!

Mi guarda per poi continuare a baciarmi con la stessa passione di qualche momento prima. Mi sto totalmente lasciando andare. Ho le mani completamente perse tra i suoi capelli e il suo collo. Ci giriamo e ora sono io a essere sopra di lui. Non so nemmeno come siamo arrivati a questo punto. Tutto per un singolo bacio. Anche se tra noi non si tratta mai solo di un bacio. Gli tolgo la felpa e inizio a baciargli il petto. Dopo qualche istante lui inizia a mettere le sue mani dentro alla mia maglia, continuando a baciarmi. Cerca il mio permesso con lo sguardo e poi me la toglie. Si alza e mi ritrovo ancora seduta sulle sue gambe. Inizia dal collo per poi continuare a baciarmi sempre più in basso. Mi sento completamente in estasi. Non capisco più nemmeno dove sono. 

Biondo Pov's

Non so cosa mi sta succedendo. Sono sempre riuscito a controllare il mio corpo con le ragazze, ma con Emma è diverso. Ogni bacio che le do è come se le dicessi quelle parole che non vogliono uscire. Eppure io le sento, mai come prima d'ora! Sento che tutto quello che conta nella mia vita è lei. Niente e nessun altro. Mi prendo qualche secondo per contemplare la meravigliosa visuale che ho di fronte. Appoggio di nuovo la mia schiena nuda sul letto mentre lei rimane a cavalcioni su di me. È bellissima:perfetta. Non riusciamo a dire nulla. I nostri corpi vanno da soli. Si piega verso di me per baciarmi il collo e il petto e io la prendo verso di me. Lei non ha idea di quanto mi stia facendo impazzire. Le tengo le mani sulle cosce che stanno ai lati delle mie gambe e vedo che mi sfila lentamente i pantaloni. Io faccio lo stesso. Siamo quasi nudi. Io con i boxer e lei in intimo. La giro e mi metto sopra di lei.

Biondo ed Emma - Ricordati di ...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora