Capitolo 165

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E: ciao Vale! - ci stacchiamo - che ci fai qui?

V: te volevo venì a trovà!

Con la mano mi mostra il bambino, che molto timido, guarda in basso facendo qualche passo avanti.

E: non dirmi che...he's....

V: certo! Lo diciamo ciao a Emma Tommy?

Mi saluta con la manina dicendo una parola che interpreto come un ciao: è così carino. Li invito ad entrare e li faccio accomodare in salotto.

V: avevi gente a pranzo?

Si mette a ridere guardando la tavola in cucina mentre ci passiamo davanti.

E: no...era per Simo, ma mi ha detto che doveva rimanere agli studi ancora un po'. 

V: ah non lo sapevo,io l'ho visto stamattina presto. Pensavo fosse già qua.

E: posso offrirvi qualcosa?

Valentina mi fa segno di non scomodarmi, mentre Thomas inizia a girare per casa. Mi fa i complimenti per la bella casa di Simone e parliamo di un sacco di cose e le spiego meglio il perché non ho voluto dire nulla.

V: scusalo, ma è super curioso!

Thomas inizia a toccare e prendere tutto quello che trova.

E: figurati! - lo seguiamo in cucina per non perderlo di vista - tieni!

Gli offro un cioccolatino e lui lo prende subito sorridendomi.

V: è goloso come pochi!

E: prendi pure anche tu! - allungo la scatola a Valentina - Dai ti faccio un caffè, vuoi qualcosa?

V: visto che insisti così tanto...caffè sia!

Annuisco e la servo subito.

V: allora te trovi bene qua da Biondo?

E: benissimo! È stato davvero un tesoro! Non mi ha lasciata sola un secondo.

V: ce credo te ama da morì! Quando siamo passate in ospedale stava proprio giù senza de te!

Mentre parliamo Thomas fa cadere un piatto nel tentativo di prendere un altro cioccolatino.

V: Tommy ma che fai!

Lo tira via per evitare che si possa tagliare.

V: oddio Emma mi dispiace!

Vedo il viso del piccolo Thomas molto dispiaciuto e quasi sul punto di piangere.

E: tranquilla! - guardo Thomas per rassicurarlo - l'importante è che non ti sei fatto nulla!

V: Tommy non siamo a casa nostra! Devi stare attento!

Tommy si mette fermo di fianco al tavolo,con uno sguardo molto triste.

T: 'amma scusa! - si mette dietro le gambe di Vale - occolata!

V: ho capito Tommy,ma basta che la chiedi la cioccolata la prossima volta!

E: no dai non fare così adesso! - lo chiamo verso di me - vieni qui!

All'inizio è un po' intimorito, ma poi Vale lo invita a raggiungermi.

V: dimmi dove hai la scopa, che tiro su questo casino!

E: no guarda! - gli indico la lavanderia mentre prendo Thomas in braccio - lì dovrebbe esserci l'aspirapolvere da tavolo.

V: ultra tecnologico il nostro Biondino eh!

Mentre Vale va di là, do a Thomas i cioccolatini e qualche fetta di pane.

E: allora ti va se adesso facciamo un giochino?

Lui sorride e prende in mano un cioccolatino.

E: sì usiamo questi!

V: e mo' che glie fai fà?

E: nulla di pericoloso tranquilla!

Scoppia a ridere, mentre aspira i pezzi di ceramica.

V: no ma io lo dico per te! Thomas sa fare un casino anche con l'aria.

E: no dai - lo guardo cercando il suo sguardo - oggi fa il bravo vero?

Lui in modo molto dolce ci guarda facendo sì con la testa.

V: potrei andà un attimo in bagno, mentre giocate ai piccoli cuochi?

E: certo! Guarda sali le scale e lo trovi alla prima porta a sinistra.

V: grazie!

E: allora Tommy tu stai seduto qui che adesso facciamo una magia!

È molto contento, ma d'altronde ai bambini basta poco per rimanere sorpresi.

E: ti piace la Nutella?

Appena sente il nome inizia a ridere e battere le mani, ma poi guarda sul tavolo.

T: no Uella!

Sorrido perché per certi aspetti il suo modo di parlare assomiglia al mio. Alla fine anche lui sta imparando l'italiano a modo suo. Tuttavia il suo sguardo è un po' confuso.

E: è vero,la Nutella non c'è, ma adesso ti faccio vedere una cosa!

Mi guarda in modo molto curioso.

E: metti qui dentro un po' di cioccolatini!

Lui ne mette solo uno e io sorrido.

E: non uno solo! Ancora!

Ne mette altri tre e io metto la ciotolina nel microonde.

E: adesso aspettiamo qualche secondo e arriverà la Nutella!

Nel frattempo torna Valentina.

V: allora che avete fatto?

E: stiamo per fare una magia!

T: mamma maia!

Inizia a battere le mani per la felicità e Vale lo imita assecondandolo.

V: una magia? Ma che bravo.

Tiro fuori la ciotolina e la cioccolata è tutta sciolta.

E: guarda Tommy! - lui allunga la testa per vedere - ecco la Nutella!

T: mamma uella!

V: oddio penso che ti ami! Lui adora la Nutella!

E: beh non è proprio Nutella, ma lo facevo sempre a mio fratello, quando non l'avevamo in casa!

V: sei na grande Emmì! Guardalo!

Thomas sta già spalmando la cioccolata sul pane ed è contentissimo. Sono solo le tre e mezza e io e Valentina rimaniamo a parlare per ancora un po', fino a quando sentiamo la porta aprirsi.

B: piccolè...sai di chi è la macchina che sta qua in....

Appena lo vedo mettere un piedi in casa, non gli do nemmeno il tempo di chiudere la porta, che mi fiondo tra le sue braccia.

E: amore!

Lo sento stringermi forte, per poi baciarmi.

B: amore, ma sai tutta di cioccolato. 

Biondo ed Emma - Ricordati di ...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora