Capitolo 133

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B: Sà!

S: Simo! Come stai?

Mi guarda sorridendo.

B: molto meglio ora!

Io abbasso lo sguardo un po' imbarazzata.

S: Emma si è svegliata?

B: sì,ieri!

Sento un urlo provenire dal telefono.

S: come sta?

B: bene bene!

S: è lì?

Mi guarda di nuovo pronunciando un sì.

S: fammela salutare dai!

B: no Sara dai!

Non so perché ma quel nome non mi è nuovo per niente.

S: dai le dico solo ciao! Ti prego!

B: te la saluto io! Ora è stanca!

Allungo la mano e gli faccio segno di passarmi il telefono. Lui esita, così gli prendo il telefono di mano.

E: pronto?

S: ciao Emma!

E: ciao Sara! - appoggio la mia mano sul suo braccio - Ci conosciamo credo. 

S: non proprio, non di persona, ma Simone mi ha parlato molto di te!

Sorrido e il poco nervosismo che Simone aveva sul viso, scompare.

S: come ti senti?

E: molto meglio ma...

Simone mi stringe la mano.

E: non mi ricordo nulla!

S: beh è stato un colpo forte! È normale che non ti ricordi come è andata!

E: in realtà....

Simone mi riprende il telefono.

B: Sara dammi un secondo.

Appoggia il cellulare al suo petto.

B: esco un secondo va bene?

Annuisco e lo aspetto. Torna dopo un quarto d'ora circa e noto che ha gli occhi lucidi e rossi. Cerca di non incrociare il mio sguardo,sedendosi di fianco a me.

E: Simone...

Continua a guardare in basso lo schermo del suo cellulare e come sfondo ha una nostra foto.

E: parlami!

B: cosa vuoi che ti dica?

È come se fosse rassegnato dal modo in cui si sfrega gli occhi.

E: non lo so:arrabbiati, insultami, gridami contro! Ma ti prego, non tenerti tutto dentro.

Alza lo sguardo e mi guarda contrariato.

B: non potrei mai arrabbiarmi con te Emma!

E: si vede benissimo che hai pianto!

B: quindi?

E: hai pianto perché hai detto a tua sorella che non mi ricordo di noi vero?

Mi fissa,sorridendo e lasciandomi alquanto perplessa.

B: hai appena detto "tua sorella"?

E: sì,ma non cambiare discorso tu....

B: ti sei ricordata di lei!

Mi ha appena interrotto di nuovo, ma mi sta facendo riflettere.

E: credo di sì. 

Viene da me e mi abbraccia.

Biondo ed Emma - Ricordati di ...Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora