Biondo ed Emma - Ricordati di ...

Capitolo 131

Il ragazzo con le piume all'orecchio si volta verso Simone.

I: ma quindi non ricorda nemmeno...

Simone si mette una mano davanti agli occhi,palesemente lucidi.

B: ragazzi io avrei bisogno di andare a farmi una doccia! Ne ho proprio bisogno.

Vorrei dirgli di non andare, ma non riesco perché la paura mi blocca.

Ei: vai in hotel?

B: non so non ci ho ancora pensato!

I: vai da me! - gli lancia una chiave - lo sai che casa dei miei sta a cinque minuti da qui! I miei già sono ripartiti,poi mi darai le chiavi.

Abbasso lo sguardo e lui lo nota, così si avvicina.

B: ascolta io torno subito, giusto il tempo di farmi una doccia! - mi indica i due ragazzi - puoi fidarti di Irama ed Einar,sono come fratelli!

Questa volta se ne va senza darmi nemmeno una carezza, ma prima di chiudere la porta si volta verso di loro.

B: mi raccomando!

Vedo i ragazzi fargli un cenno per poi salutarlo. Li vedo osservarmi, così rompo il silenzio.

E: allora chi è Irama e chi Einar?

Ei: secondo te?

I: già! Non puoi averci scordati! Noi siamo delle limited edition!

Ei: ehy! Vuoi che la prima cosa che si ricordi siano le tue stupidate!

Riescono a farmi sorridere,per come si stuzzicano.

E: allora tu con le piume sei...Irama e tu Einar!

Irama mi da il cinque.

Ei: grande Emmina! Come hai fatto?

E: sixth sense!

I: tipico di Emma!

Al polso di Einar vedo un bracciale molto appariscente con una iniziale: la V. Gli prendo il polso e lo guardo.

E: Valentina!

I: wow! Ti ricordi?

Guardo Einar,sorridendogli.

E: la V sta per Valentina vero?

Ei: esatto è la mia fidanzata! - si tocca il bracciale - ne parlo spesso con te!

 I: spesso? - mi guarda ridendo - calcola che è la prima cosa che ti ricordi di lui!

Einar tira uno schiaffetto dietro la testa di Irama.

E: anche voi siete cantanti?

Ei: beh in realtà Irama sa anche ballare!

I: io so fare tutto!

Sono davvero simpatici e non mi stupisce il fatto che siano miei amici. Mi parlano di un sacco di cose e ho ormai capito che sono i migliori amici di Simone.

E: ma perchè lo chiamate sempre Biondo?

Ei: ormai siamo abituati così!

I: solo tu hai la costanza di chiamarlo Simone!

Si mettono a ridere tra di loro, ma io rimango seria.

E: perchè?

Mi guardano confusi.

E: perchè solo io lo chiamo così?

Si guardano ancora più confusi.

I: Emma....

E: ascoltate! E' da qualche ora che continuo ad avere dei flash: di quando sono arrivata all'aeroporto di Roma, di quando ero in una sala con voi e gli altri, la tua ragazza - indico Einar - ma soprattutto ho avuto due flash di me e Simone. Non sono scema!

Ei: non abbiamo mai detto questo!

I: solo che è giusto che tu ricordi piano piano. 

Ei: se hai avuto questi flash vuol dire che sono cose importanti!

Mi calmo e mi rilasso, mettendomi più comoda sul letto.

E: mi fareste un favore?

Ei: spara!

E: mi aiutate a cercare il mio telefono?

I: certo! Quella è la tua borsa giusto?

Faccio sì con la testa ed Einar me la allunga, ma dentro nulla. Irama cerca in un armadio davanti a me ed Einar in un piccolo cassetto del comodino di fianco a me.

Ei: eccolo!

Me lo da, ma non si accende.

E: ecco cosa ha suonato prima! È completamente scarico.

Tiro subito fuori dalla mia borsa il caricabatterie che avevo visto pochi secondi prima e velocemente lo passo ad Irama.

E: me lo attacchi a quella spina lì please?

I: sì ma perché tutta questa fretta?

E: al giorno d'oggi il cellulare è la carta d'identità di una persona.

Ei: sei sicura di voler sapere così? Non ti creerà soltanto confusione?

E: non potrei essere più confusa di così.

Aspetto due minuti poi lo accendo e vedo la barra delle notifiche esplodere.

I: sì beh appena hanno saputo dell'incidente immagino ti abbiano tempestato di messaggi.

Ei: tranquilla abbiamo fatto come ha detto Biondo!

E: cioè?

I: non abbiamo detto a nessuno che ti sei svegliata!

Ei: altrimenti la tua testa sarebbe esplosa.

Non mi interessano tutti quei nomi sullo schermo, io ne cerco solo uno. Il suo. Lo trovo. L'ho salvato come Simo. Leggo i messaggi e finalmente tutti i mie sospetti hanno una risposta. Ora capisco perché era sempre lì, ora capisco la sua reazione prima di andare via. Ora capisco tutto. Una lacrima mi scende dal viso e sento una mano lungo il braccio.

I: Emma tutto ok?

E: Io e Simone...

Einar muove la testa su e giù.

I: tu sei la persona più importante della sua vita Emma!

Ho il cuore spezzato. Non lo conosco,ma immaginare quanto possa stare male mi uccide.

Ei: credo sia per questo che non ha voluto dirti nulla. 

E: ecco perché è andato via! Ora torna tutto!

Mi guardano in modo strano.

E: era per questo che ero con lui vero?