eight

2.9K 314 53
                                    

Fin dal primo momento in cui Yoongi aveva messo piede in casa sua, Jimin sapeva che la serata sarebbe finita male.

Partendo dal fatto che solitamente il suo gatto, essendo posseduto dallo spirito di un cane, appena vedeva volti nuovi iniziava ad emozionarsi prima di fare conoscenza con il nuovo arrivato, mentre adesso Simba sembrava tutt'altro che felice di vedere la figura di Yoongi e appena questo si era avvicinato per salutarlo, aveva ricevuto una bella soffiata sulla mano.

Non volendo un ospite con un arto in meno, Jimin gliel'aveva allontanata subito, oppure rischiavano di finite in ospedale ancor prima che facesse fare a Yoongi il giro della casa.

Per non parlare di quando gli fece vedere la propria camera da letto.

Una tragedia.

Prima di aprire la porta fece mente locale per ricordare in che condizioni l'aveva lasciata, ma dopo qualche secondo pensò che le figure di merda con Yoongi non potevano andare peggio e che quindi non faceva niente se l'uomo in questione trovasse i boxer coi fenicotteri rosa in un luogo sparso per la stanza.

Mai ascoltare la coscienza di Jimin.

Giusto un secondo dopo aver messo piede in camera, i vicini di Jimin decisero fosse il momento opportuno per sperimentare il sesso estremo.

La stranezza non era l'orario insolito (sfioravano a stento le sette di sera) perché Jimin sapeva bene quanto i suoi vicini fossero passionali, più che altro la limpidezza con cui si sentivano i rumori, e fu abbastanza devastante per entrambi.

La tastiera del letto che si trovava dall'altra parte del muro (molto sottile) sbatteva incontrollata su di esso, Jimin temette addirittura che questo si potesse rompere.

Il ragazzo voleva evitare di girarsi verso Yoongi e proprio quando stava per aprire bocca e scusarsi per l'inconveniente, quella gallina che veniva scopata per bene iniziò a gridare oscenità, o meglio, a chiocciare parole sconosciute persino al suo vocabolario sessuale.

Eppure aveva 23 anni, i porno il vedeva.

Guarda il lato positivo Jimin, almeno ti stai facendo una cultura!

Scosse velocemente la testa e afferrò il polso di Yoongi, trascinandolo fuori la stanza per poi chiudere con forza la porta alle proprie spalle.

"I miei vicini fanno sempre questo..." non voleva che la voce uscisse così fievolmente, così come non voleva il rossore sulle guance mentre ridacchiava imbarazzato.

"Non sei mai andato a fare un richiamo?" Yoongi si appoggiò alla schiena del divano, Jimin invece si diresse nella cucina adiacente al salone.

"Diciamo che il mio locatore è un vecchio bavoso a cui non interessano i richiami, a meno che non sia una giovane fanciulla dal seno prosperoso a farli..." sospirò "gradisci del vino?"

Il più grande dei due annuì ringraziando e guardò Jimin mentre si apprestava ad aprire una bottiglia di vino bianco, versandolo poi in due calici di vetro.

"Potresti denunciarlo, se non svolge neanche il suo lavoro! E potresti denunciare anche loro, disturbo della quiete pubblica"

"Non è così esagerato"

Sì invece, ogni giorno ti lamenti che sono rumorosi.

"Quante volte succede?"

"Circa 5 volte a settimana, sono sopravvissuto fino ad adesso, sopravviverò anche in futuro"

Yoongi aggrottò le sopracciglia contrariato, ma Jimin fu veloce a stroncarlo.

"Rilassati hyung," gli porse un bicchiere mentre con l'altra mano teneva il suo "questa casa dopotutto è mantenuta dai miei genitori, sono loro che mi inviano soldi e mi pagano l'università... non ho alcun problema a vivere qui" prese un sorso del suo vino "a parte, beh... i rumori infausti"

Yoongi annuì non sapendo cos'altro dire e portò anch'egli il bicchiere alle labbra.

Nel loro silenzio, in sottofndo, si sentiva ancora, ovattata dalla porta, quella gallina gridare e la tastiera del letto sbattere incessante contro il muro.

"Allora... ordiniamo sushi?"


✖️

Capitolo cortissimissimo MA HEY CE NE SARÀ UN ALTRO A BREVE

Ps. Prima però riguardatevi la nota autore di capitolo 4 pls, vi voglio bene

In your car ✖️ yoonmin Where stories live. Discover now