🚘 sixteen 🚘

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🚗💨 ATTENZIONE: contenuti espliciti molto dettagliati, se siete sensibili o vi infastidiscono, non leggete: è un porno ‼️🔞

"N-no non ti fermare!" esclamò il più piccolo voltando il capo contro il cuscino e portando una mano tra le ciocche bionde di Yoongi, il quale rise senza fiato sulle sue cosce nude.

Capodanno distava pochissimi giorni e si erano ritrovati ancora una volta insieme: Yoongi era andato a prendere Jimin alla stazione, dato che il ragazzo era di ritorno da Busan avendo passato Natale e il giorno successivo a casa dei suoi genitori. Jimin gli aveva chiesto il semplice piacere di poterlo accompagnare a casa... ma un bacio tirò l'altro e constatarono che il letto freddo del ragazzo doveva pur riscaldarsi in qualche modo!

Yoongi baciò rumorosamente il succhiotto appena creato nel suo interno coscia e lo morse di nuovo, facendo sussultare Jimin che di riflesso gli tirò i capelli, ma non abbastanza forte da allontanarlo.

"Non mi hai più raccontato come hai passato il Natale a casa dei tuoi" ghignò Yoongi, schernendo le parole dettegli da Jimin in macchina rigurdo a come gli avrebbe parlato delle sue vacanze una volta ritornato a casa, poi lasciò una scia di baci fino al suo inguine "Che ne dici di farlo adesso?" e il ragazzo per poco non pianse dall'impazienza.

Tutte le carezze maliziose che stava ricevendo erano capaci di fragli perdere la testa, alimentando l'ansia di non sapere cosa sarebbe venuto successivamente e l'adrenalina che senza dubbio scorreva nelle vene di entrambi, già ubriachi l'uno dell'essenza dell'altro.

Non appena Yoongi iniziò a prestare attenzione alla sua erezione, Jimin perse completamente l'uso della parola.
Sapeva che il più grande lo stava facendo apposta, stuzzicandolo e dandogli fastidio, ma quelle labbra stavano facendo meraviglie... infatti fu più che felice di accogliere Yoongi a gambe aperte.

Quando Jimin iniziò a sentire la sua lingua anche in altri luoghi, inclinò indietro la testa facendola sprofondare nel suo cuscino, aprì le labbra in un grido silenzioso e chiuse gli occhi in preda al piacere, avvicinando più a sè Yoongi.

Dopo diversi minuti di preparazione a modo suo, il più grande si rialzò dalla sua posizione in mezzo alle gambe di Jimin e arrivò all'altezza del suo viso sorridendo strafottente.

"Il gatto ti ha mangiato la lingua, piccolo?"

Improvvisamente l'immagine del suo Simba gli si fece spazio nella mente e Jimin fu veloce a mandarla via "Non ripeterlo più, fa strano"

Yoongi annuì semplicemente, concordando con lui "Non lo ripeterò" e lo baciò in modo sconnesso prima di afferrare un preservativo, aprirlo e infilarlo con velocità.
Una volta entrato in lui, Jimin si aspettava che il più grande conducesse un ritmo più veloce, non uno così lento e preciso, straziante.

"Oh mio... hyung, dai" ansimò guardandolo da sotto le ciglia lunghe e mordendosi un labbro "più veloce"

Yoongi restò in silenzio per qualche secondo senza mai fermare le spinte precise, amava torturarlo e vedere come Jimin si sciogliesse sotto le sue dita, pregandolo di dargli piacere.
Infatti non lo ascoltò e continuò con quel ritmo, entrambe le mani ai lati del capo del più piccolo mentre teneva lo sguardo fisso sul suo volto.

Quel bellissimo volto che si contorceva dal piacere mostrando gli occhi socchiusi, le labbra dischiuse e che emanava quella semplice aura che lo rendeva perfetto.

In your car ✖️ yoonmin Where stories live. Discover now