260 20 0
                                    

"Ehi, Cho Rong! Com'è andata oggi?"
Appena Yoo Ri ha sentito la porta chiudersi, si è precipitata al piano di sotto per accogliere il fratello, e magari anche per non fargli notare dell'ombrello di Jungkook. Il fratello è da sempre stato esagerato in tutto, chissà che cosa potrebbe passare per la sua mente appena Yoo Ri gli direbbe di avere un amico. Meglio essere precisi nei minimi dettagli.
"Non direi molto bene, ci hanno affidato un caso molto delicato"
"Cioè?"
"Una diciassettenne si è buttata dal terzo piano di una palazzina, sono sospettati il fidanzato e il padre, ma a quanto pare la ragazza aveva conoscenze non molto belle, che l'hanno portata alla morte"
"Come fai ad esserne così sicuro? Chi sarebbero queste conoscenze?"
A Yoo Ri è da sempre piaciuto il genere giallo, e avere un fratello come poliziotto è fantastico per lei. Certe volte lo aiuta, essendo lei nei panni di una ragazza problematica è facile immedesimarsi in varie vittime e dare i risultati al fratello.
"Lei si frequentava anche con un altro ragazzo, non ne aveva parlato con il fidanzato, e appena questi lo ha saputo è scoppiato. I vicini hanno detto che ultimamente litigavano spesso. Lui adesso è in Nuova Zelanda, abbiamo perso tutti i contatti con lui, dovremo lavorare sodo"
"Ah"
I due stettero per qualche minuto in silenzio, poi alla giovane Yoo Ri venne in mente una possibile fonte.
"Ma è sicuro che sia un suicidio?"
"Che intendi?"
"È possibile che qualcuno l'abbia buttata dal quarto piano, simulando un falso suicidio?"
"Osservazione corretta! Domani andrò a controllare alla centrale e sul luogo del crimine. Grazie sorellina"
Yoo Ri sale al piano di sopra e si butta sul letto, a differenza degli altri casi, sembra quasi essere legata a questo. Deve assolutamente aiutare suo fratello a scoprire di cosa si tratta veramente.

• • •

"Aiuto! Aiuto!"
"Chi sei?"
"Ti prego, aiutami!"
Yoo Ri vede una ragazza, appesa a una finestra, che grida disperatamente aiuto. Sta per cadere.
È notte, nessuno è sveglio.
"Aspettami, non mollare"
La ragazza sale al quarto piano e sfonda la porta, si precipita davanti la finestra e afferra la mano della ragazza, cercando di tirarla per farla rientrare all'interno dell'appartamento, al sicuro.
"Afferra la mia mano!"
La sconosciuta esegue esattamente quello che le è stato imposto dalla signorina Im, allungando la mano.
La forza che Yoo Ri sta mettendo nel salvare quella ragazza è una forza mai avuta: non è una forza naturale, come se insieme a lei ci fossero altre persone a salvare quella sconosciuta.
Ad un certo punto Yoo Ri sente un brivido lungo la schiena, simile a una sensazione di solletico, e alleggerisce un po'la presa, ma non si lascia andare, non vuole, anzi, non può far cadere quella ragazza.
Ma... è troppo tardi.
Tutto lo sforzo impiegato da Yoo Ri è stato sprecato. Si sporge un po'dalla finestra e nota il corpo della ragazza al suolo, circondato da un'enorme pozza di sangue.
Uno strano mal di testa inizia a tormentare Yoo Ri, la quale, stanca, si sdraia sul divano lì vicino.
Ha appena assistito alla morte di una ragazza sconosciuta, si sente un'incompetente, non è stata in grado di salvarla.
Appena riapre gli occhi si trova in un luogo tutto bianco, pieno di nuvole e stelle.
Che sia il paradiso?
Può darsi, dato le innumerevoli anime che fluttuano nell'aria.
"Im Yoo Ri!"
D'un tratto sente la voce della madre, sembra arrabbiata, la sta rimproverando.
"Non devi innamorarti di Jeon Jungkook! Ti farà soffrire, finirai come quella ragazza!"
Le parole della madre feriscono gravemente Yoo Ri, non riesce a parlare, le manca il fiato, non riesce a respirare.
La giovane si sveglia tutto d'un tratto e la prima cosa che fa è prendere fiato. Le sembrava veramente di morire. Non aveva mai provato una simile emozione, così forte. E...se quella fosse la conferma? La ragazza del suo sogno poteva essere benissimo quella morta il giorno precedente. Deve solo averne le prove. Ma, perché la madre parlava così male di Jungkook? È una domanda che tormenta Yoo Ri, per tutta la notte non fa altro che pensare a quella frase 'Non innamorarti di Jeon Jungkook, ti farà soffrire'.

• • •

"Yoo Ri, Yoo Ri!"
La ragazza ormai sente pronunciare il suo nome infinite volte. Non doveva dirlo a Jungkook. Non la smetterà mai di pronunciarlo, la disturberà anche se non ha nulla da dirle.
"Ah, Jungkook ciao. Tieni, il tuo ombrello"
Yoo Ri passa una borsa a Jungkook, contenente l'ombrello rosso.
"Ma...non ce n'era bisogno!"
"Perché sei venuto qua, Jungkook?"
La ragazza tende ad essere molto diretta, non vuole fare molti giri di parole, preferisce andare al sodo velocemente.
"Volevo chiederti se oggi volevi venire a pranzo con me e i miei amici"
Fare amicizia? No,no. Questo era impossibile per la signorina Im. Lei e la parola amicizia non possono stare nella stessa frase.
"Sei molto gentile, ma...no"
All'affermazione della ragazza, Jungkook diventa più cupo e il suo sorriso scompare.
"Senti Jungkook, vorrei sapere perché sei così gentile con me"
La curiosità stava pian piano sostituendo la tristezza nella mente di Yoo Ri. Perché quel ragazzo si comporta così con lei? Si sono mai visti prima?
"Sinceramente non sono felice quando vedo qualcuno che viene emarginato. Vorrei solo renderti un po'più felice, magari con qualche amico"
Il sorriso torna a fare capolino sul viso del bellissimo ragazzo e la speranza regna nei suoi occhi. Anche se Yoo Ri vorrebbe dire nuovamente 'No', per un qualche motivo non ci riesce, e acconsente.
"E va bene"
Dice rassegnata, avrebbe fatto di tutto pur di non sentire ancora Jungkook parlare.
"Ok perfetto! Alle 13.00 in punto aspettami davanti l'aula e andremo insieme a mensa"
Il ragazzo sbatte ripetutamente la mani, convinto e soddisfatto del piano che ha appena ideato.
"A dopo"
Yoo Ri si dirige verso l'aula, dove iniziano le lezioni. Ah, com'è rilassante il silenzio tombale che è presente nella classe. Da quando Yoo Ri ha conosciuto Jungkook, non ha avuto più il suo caro e amato silenzio che le fa compagnia: Jungkook parla e parla, dice parole su parole, non chiude bocca per un solo secondo. La ragazza vorrebbe somigliare anche solo per un po'al ragazzo, simpatico, dolce, gentile e bello. Si, è decisamente bello. A quel pensiero Yoo Ri si risveglia dal suo stato di trance e riprende coscienza: aveva appena pensato una cosa che non doveva neanche sfiorare il suo cervello. Si stava veramente prendendo una cotta per il signorino Jeon. No, non può essere, non deve essere. Non vuole rovinare la vita di quel povero ragazzo. Solo che, è l'unico che la fa sorridere, che la fa sentire libera, felice.

💞Mizuki💞

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

💞Mizuki💞

➶ғᴀᴋᴇ ʟᴏᴠᴇ➷ [ᴊᴇᴏɴ ᴊᴜɴɢᴋᴏᴏᴋ]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora