십일

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Yoo Ri si fece trovare al parco alle 16.00 in punto. Era arrivata prima di Jungkook, così si mise sul suo albero e iniziò ad osservare il paesaggio che la circondava. Era bello, molto. Dopo circa una mezz'oretta, Jungkook arriva.
"Yoo Ri!"
"Jungkook? Come mai sei in ritardo?"
Jungkook non avrebbe mai detto alla ragazza che il fratello aveva provato a ricattarlo per non parlare mai più con lei, ma lui riuscì a scappare.
"Che mi devi dire?"
"Im Yoo Ri, voglio andare dritto al punto. Vorrei essere più di un amico per te, ma tu non sei sincera, non mi hai detto del tuo passato"
Sembrava molto serio...non lo era mai stato prima.
"C-che intendi Jungkook?"
"Non mi hai detto di essere orfana"
In quel preciso istante, Yoo Ri sentì il mondo fermarsi, per poi crollare e sparire nell'infinità dell'universo. Jungkook lo sapeva. E adesso, anche lui l'avrebbe lasciata.
"Ma la cosa che fa più male è che tu l'abbia detto a Yoongi, e non...non a me"
Yoo Ri non sapeva che fare, era disperata, voleva sparire, piangere in pace o semplicemente morire. Tutto ciò che voleva era questo.
"Scusa Jungkook..."
"S-scusa?"
"Si, mi dispiace di averti fatto perdere del tempo con una come me, con un'orfana. Puoi andartene"
"Ma che dici? Davvero non ti ricordi di me?"
"Ricordarmi di te?"

Flashback•
Era l'unico. L'unico che conosceva in quel posto buio e logoro. Non ne conosceva il nome, ma la faceva sorridere, e questo va già abbastanza bene. Sono sdraiati sull'erba insieme. Fissano il cielo azzurro tranquillamente, chiacchierano e si rincorrono. La vita perfetta.

"Sono io, Yoo Ri. Sono il bambino che era il tuo migliore amico all'orfanotrofio"
Lui? Orfanotrofio? Yoo Ri è andata solo una volta in orfanotrofio, con Cho Rong, e non si ricorda di nessun Jungkook. E poi, come mai quel ricordo le è venuto alla mente solo ora?
"Probabilmente non capirai, ma posso spiegarti"
"Che ne sai tu della mia vita?"
"Più di te. Tuo fratello ha nascosto il passato per troppo tempo. È arrivato il momento della verità"
Jungkook tira la ragazza e la porta dall'altra parte del fiume, dove non è presente nessuno, quindi possono parlare tranquillamente.
"Cho Rong non è tuo fratello. Eri piccolissima, avevi su per giù un anno, eri in orfanotrofio, quando ti incontrai per la prima volta. Im Yoo Ri, appena ho sentito il tuo nome ho iniziato a fare ricerche su ricerche, quando ti ho visto a scuola ti ho riconosciuto immediatamente. In realtà, tuo padre e tua madre venivano da Daegu, tuo padre morì in un incidente prima che nascessi, tua madre invece è morta dandoti alla luce. Così, sei stata affidata ad un orfanotrofio, dove dopo un anno Cho Rong e la sua famiglia ti adottarono. Andava tutto bene, finché anche loro morirono. Ritornata in orfanotrofio, non mi trovasti. Anche io avevo una nuova famiglia. Dopo tutti questi anni, Cho Rong continua a farti credere di essere sua sorella, ma non è la verità"
Che diamine stava accadendo? La tua vita, costruita mattone su mattone, crolla giù, e tu sei l'unico spettatore. Lacrime su lacrime, bagnavano il terreno. Quella non era la sua vita, era solo una bugia, creata giorno dopo giorno, e lei ne era venuta a conoscenza solo dopo 16 anni.
"Non avrei dovuto dirtelo io, lo so ma-"
"Perché l'hai fatto?"
La voce della ragazza era molto profonda, non lasciava trasparire nessuna emozione. Era quasi terrorizzante.
"Volevo solo che sapessi la verità. Mi dispiace, forse non avrei dovuto farlo, ma ti capisco"
Jungkook balbettava parole incomprensibili, stava facendo un miscuglio con le parole. Ad un certo punto, le lacrime della ragazza smettono di rigare le sue guance.
"Jeon Jungkook, ti odio"
Detto questo la ragazza scomparve. Jungkook non aveva avuto neanche il tempo di cercare di fermarla, farla calmare.
Si sentiva una schifo.

• • •

"Ti rendi conto? Sono venuta a conoscenza della mia vera vita solo ora, dopo 16 anni, e poi da un estraneo. Ho vissuto nella bugia per così tanto tempo. Mi fai schifo. Non parlarmi mai più"
Detto questo, Yoo Ri chiuse la porta in faccia al fratello. Non poteva vederlo.
"Yoo Ri lascia almeno che ti spieghi!"
"Vattene via! Non voglio vederti mai più!"
Dopo quella frase, il silenzio totale. Finalmente Cho Rong si era deciso a lasciarla in pace. Ma ora cosa avrebbe fatto? Non aveva più nessuno. Tutti quelli che credeva suoi amici l'hanno tradita, facendo ammalare sempre di più la sua anima, ormai completamente piena di tagli e cicatrici. In realtà ci sarebbe qualcuno, Yoongi. Senza pensarci due volte, la ragazza uscì dalla finestra, senza farsi notare dal fratello, e si diresse verso l'appartamento di Yoongi. Quest'ultimo la incontrò sulla strada che portava alla propria casa. Non appena vide come era conciata, corse verso Yoo Ri cercando di consolarla. Arrivati nell'appartamento, Yoongi fece sedere la ragazza sul divano e le portò un bicchiere d'acqua. La ragazza, non appena si calmò un po', iniziò a descrivere all'amico ciò che era successo. Era successo tutto così velocemente, non aveva ben capito il perché, il destino voleva solo punirla, per la sola colpa di essere nata. Yoongi ascoltò attentamente la descrizione della ragazza e, quando quest'ultima ebbe finito, la portò al piano superiore. La condusse nella propria camera.
"Hai bisogno di riposare ora. Dormi, magari starai meglio. Se mi cerchi sono al piano di sotto"
Yoo Ri sentiva solo i passi di Yoongi nel corridoio. Poi il silenzio totale. Quella camera era molto confortevole, magari perché odorava solo di lui. Il suo eroe.

• • •

"Yoo Ri! Mi senti?"
"Mamma! Mamma!"
Yoo Ri aveva 2 anni, l'età in cui fu adottata. Nel sogno poteva vedere sua madre vestita con un bellissimo grembiule a fiori gialli e infondo alla stanza, come se fosse messo in punizione, Jungkook. Anche lui era un bambino piccolo, ma dietro di lui si era formata un'ombra, che ritraeva il Jungkook di ora. Era messo di spalle, come ad ignorare la signora. Ma, in realtà stava piangendo. Si potevano notare delle piccole lacrime scorrere sul suo viso.
"Mamma, perché non mi hai detto nulla?"
Anche se, nel sogno, era presente la piccola Yoo Ri, essa era già cosciente di ciò che era appena successo.
"Tesoro, non volevo farti soffrire. Speravo che la verità non venisse mai a galla, ma a quanto pare quel ragazzo vuole l'opposto"
La donna, mentre parla, indica il bambino che è seduto all'angolo della stanza.
"Lui vuole solo farti del male. Te lo avevo detto. Non stare con lui"
La sua voce è stranamente...calma. Non è arrabbiata come la scorsa volta. Forse perché è una bambina.
Yoo Ri si sveglia, sono le 10.30 del mattino. Aish, ha perso la giornata scolastica. Cosa avrebbe detto al fratello? Nulla. Non doveva neanche parlargli. Si alza lentamente e sul comodino trova una busta.

"Buongiorno Yoo Ri!
Sono dovuto uscire, ma tornerò al più presto. In cucina trovi la colazione pronta (preparata da Jin) e una borsa. Ci sono dei vestiti puliti, pensavo che volessi farti un bagno. Per la scuola stai tranquilla, ci ho pensato io. "
-Yoongi

Wow, aveva pensato proprio a tutto. In quel momento la ragazza capì che Yoongi era il suo unico amico, l'unico di cui si potesse fidare. Scende al piano inferiore e trova, come detto nel biglietto, la colazione pronta. Sono dei waffle. Prende il piatto e si siede sul divano, per stare più comoda. Non appena finisce, lava un po' i piatti e la casa in generale. I ragazzi non sono mai a casa, vorrebbe far loro una sorpresa. Dopo qualche ora, decide di farsi un bel bagno caldo, quindi prende la borsa e si dirige verso il bagno. La temperatura dell'acqua, essendo molto calda, fa rilassare Yoo Ri, la quale riflette un po' sulla sua vita. Si asciuga i capelli e indossa i vestiti, un po' larghi, e decide di poltrire un po' sul divano, guardando qualcosa in tv. Dopo qualche istante sente la porta aprirsi.
"Yoo Ri! Sono a casa!"
Yoongi. Si dirige verso quest'ultimo e lo saluta.
"Mi sembra che tu stia molto meglio. Ne sono felice"
Non appena entra in salotto, nota che Yoo Ri ha pulito tutto.
"Ma...non dovevi! Ho detto che dovevi rilassarti!"
"Ma l'ho fatto! Mi rilassa fare le pulizie..."
Yoongi sembra essere un po' titubante sull'argomento, ma decide di lasciare stare.
"Dove sei stato?"
"Dato che Jin è all'università, non avremo un cuoco... perciò, ho preso qualcosa da mangiare"
"Ah vero... l'università. Mi dispiace di averti fatto perdere le lezioni"
"Tranquilla"
I due si siedono sul divano e iniziano a mangiare ciò che Yoongi aveva preso. Era abbastanza buono. Dopo un po', iniziarono a guardare un film horror, ma essendo noioso si addormentarono dopo qualche minuto.

💞 Mizuki 💞

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➶ғᴀᴋᴇ ʟᴏᴠᴇ➷ [ᴊᴇᴏɴ ᴊᴜɴɢᴋᴏᴏᴋ]Where stories live. Discover now