이십

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Il parco in primavera era una vera bellezza:
fiori ovunque, i cinguettii degli uccellini e le persone che indossavano vestiti più colorati. Tutta questa gioia rendeva l'animo di Yoo Ri felice, tranquillo... Era seduta sull'albero, ormai il simbolo della sua amicizia con i sette, a disegnare. Aveva le cuffiette nelle orecchie e il tratto lasciato dalla matita era definito e senza sbavature. Perfetto. Stava disegnando il suo amato, Jungkook, e le stava venendo molto bene.

 Stava disegnando il suo amato, Jungkook, e le stava venendo molto bene

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D'un tratto sente un peso sull'albero. Si toglie le cuffie e vede Jungkook vicino a lei.
"Hey" disse Kook, dandole un dolce bacio sulle labbra. La ragazza chiuse il quaderno il prima possibile, non voleva farlo vedere a Kookie.
"Cos'è" disse prendendo il foglio.
Appena lo vide, rimase meravigliato dalla bravura della giovane, tanto da complimentarsi.
"Beh... è per te, prendilo"
E Jungkook le lasciò un altro bacio.
Rimasero tutto il pomeriggio così, uno fra le braccia dell'altro, osservando il bellissimo paesaggio.
"Stavo pensando" disse il corvino dal nulla.
"Come mai Lisa ti odiava così tanto? Non credo che abbia fatto tutto questo solo perché sei un'orfana"
Beh, quindi era arrivato il momento. Yoo Ri doveva dirgli la verità. Era la cosa migliore da fare, in una coppia non ci sono segreti.
"Allora, è iniziato tutto molti anni fa, quando mi sono trasferita qui - Jungkook, capendo che fosse un racconto molto lungo, si mise più comodo, continuando ad abbracciare la ragazza - Lisa è stata la mia prima amica, faceva parte del consiglio studentesco e aveva il compito di accogliere i nuovi studenti. Stava sempre con me, non mi lasciava mai sola. Finché un giorno le ho confessato chi era la mia cotta di allora, Choi YeonJun, lei aveva detto che mi avrebbe aiutato. Ma dopo una settimana la trovai insieme a YeonJun, che si baciavano. Mi sentivo uno straccio, lo aveva fatto apposta. L'indomani mi disse che era dispiaciuta e la perdonai. Era l'unica persona che teneva veramente, o almeno così credevo, a me. Era quasi la fine dell'anno, quando ci lasciarono di fare un progetto di chimica. Io e lei ci mettemmo insieme, come al solito, l'unico problema era dove vederci. Io le dissi che mio fratello non era a casa e che non potevo invitare qualcuno a casa, lei mi rispose 'ma i tuoi non ci sono?' non le avevo detto di essere orfana, a quei tempi non ci davo molto peso, così lo feci. Mi ricordo ancora la sua espressione: puro disgusto. Iniziò a sgridarmi, 'persone come te non dovrebbero vivere sulla terra' disse. Quelle parole mi ferirono molto, poiché pensavo di potermi fidare di lei. Il giorno dopo YeonJun era stato espulso, sotto richiesta di quella scema, da quel giorno non lo vidi più - Yoo Ri aveva iniziato a piangere, Jungkook la strinse più forte a se, lasciandole dolci baci sul viso. Anche se sentirla parlare della sua ex cotta gli faceva male, non sopportava di vederla in quelle condizioni - non capivo, e non capisco ancora oggi, cosa abbia contro i ragazzi come me, non sono l'unica che ha bullizzato, ma anche altri che, a differenza mia, sono caduti in depressione e si sono suicidati o, più semplicemente, si sono trasferiti. Mio fratello indagava a quel caso da un sacco di tempo, Lisa è colpevole di omicidio involontario, anche se, in realtà, lei voleva, ma il padre ha pagato una grossa somma di denaro per non far finire la figlia in una prigione minorile. Non poteva permettersi che la sua famiglia, una delle più ricche e famose di Seul, venisse screditata solo per una figlia ribelle"
Jungkook asciuga le lacrime della giovane, per poi darle un altro bacio, questa volta più passionale, che fece sentire la giovane un po' meglio. Scesero dall'albero e andarono a mangiare in un ristorante vicino. Dopo aver finito, tornarono a casa, quella notte Jungkook avrebbe dormito a casa di Yoo Ri, anche Cho Rong ne era a conoscenza, ma era tranquillo, sapeva che il corvino non era quel genere di persona. Si addormentarono uno fra le braccia dell'altro, Yoo Ri poggiava la testa sul petto del castano. Quando Cho Rong tornò a casa e li trovò in quella posizione, non poté fare a meno di essere felice per la sorella. L'indomani mattina, la ragazza si alzò presto, cercando di non svegliare il proprio oppa. Si lavò velocemente e indossò il suo pigiama a forma di coniglietto rosa e ne prese un altro per Kookie, sempre a forma di coniglietto, ma azzurro. Lo lasciò sul letto, insieme ad un biglietto: 'indossa questo :P' aveva scritto. Era felicissima. Scese al piano inferiore a preparare la colazione: waffles al cioccolato e pancakes allo sciroppo d'acero. Da bere frappè alla fragola. Tutto preparato da lei. Ne andava orgogliosa, aveva tutto un aspetto delizioso. Non appena finì di sistemare la tavola, intravide il suo ragazzo scendere la scale.
"Sei dolcissimooo~" disse.
I suoi occhi erano a forma di cuoricino e le sue guance erano rosate. Jungkook era intenerito dalla sua dolce ragazza, così le lasciò un dolce bacio, per poi correre in cucina a mangiare. Era veramente affamato. Si erano svegliati tardi, erano le 10.30, per oggi avrebbero saltato la scuola.
"Wow è tutto buonissimo!"
"Ahaha grazie Kookie" disse pulendogli le guance dal cioccolato.
Era proprio un bambino.
Passarono tutto il giorno sul divano, a coccolarsi mentre guardavano un Anime. Il loro preferito: "Death Note". Yoo Ri non ne aveva paura, anzi avrebbe voluto lei essere in possesso di quel quaderno e del suo fantastico potere.
"Yoo Ri! Sono a casa!"
"Hey" dissero all'unisono i due.
Il maggiore propose di mangiare messicano, ovviamente i due accettarono. Ormai Jungkook non faceva più antipatia a Cho Rong, erano come fratelli. Tutto sembrava andare per il meglio...

 Tutto sembrava andare per il meglio

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Sembrava...

💞Mizuki 💞

➶ғᴀᴋᴇ ʟᴏᴠᴇ➷ [ᴊᴇᴏɴ ᴊᴜɴɢᴋᴏᴏᴋ]Where stories live. Discover now