Stanza 258

𝟐𝟔. 𝐄 𝐦𝐞 𝐥𝐨 𝐝𝐢𝐜𝐢 𝐬𝐨𝐥𝐨 𝐚𝐝𝐞𝐬𝐬𝐨?

Il giorno dopo Stan mi fece l'immancabile riassunto di quello che aveva fatto il giorno prima in città. Ovviamente non me ne fregava niente e avevo anche supplicato Louis di tornare a essere il mio compagno di stanza ma lui non aveva accettato con la scusa del: "bisogna tenersi stretti gli amici, ma ancora più stretti i nemici!" Mi spiegò che voleva continuare a restare in camera con Nick per poterlo controllare nel caso decidesse di attaccare anche Liam. Quando gli feci notare che a lui non fregava niente di Liam lui mi rispose che era vero ma che gli importava da me.

"Davvero?" gli chiesi alquanto sorpreso.

"Certo, ho trovato qualcuno con cui posso liberarmi delle mie frustrazioni sessuali e lo voglio alla massima forma!" mi fece un occhiolino e si allontanò per tornarsene nella sua camera.

Immagino che avrei dovuto aspettarmi una risposta del genere, ma ci rimasi comunque male.

Era ovvio che per lui fossi soltanto una specie di giocattolino. Pensavo che dopo la scorsa notte fosse cambiata ogni cosa, che mi avesse aperto un pezzo del suo cuore ma ovviamente mi sbagliavo.

Mi sedetti sbuffando al tavolo di Liam e Zayn, Niall ovviamente si era già volatilizzato prima del mio arrivo.

"Che succede Harry?" mi chiese subito Liam preoccupato.

"Fammi indovinare" intervenne Zayn "problemi con Louis? Ma che novità!"

"No, non è che abbia un problema con lui adesso, va tutto bene, solo che... abbiamo un rapporto strano. Lui è strano"

"Io ripeterò fino alla morte" mi rispose il moro "non capisco perché ti ostini ad essere suo amico o quella specie di roba che siete"

"Ma Zay, lui..."

"No, davvero, va bene. Non voglio sapere niente" mi interruppe subito lui mettendo una mano davanti.

"Ok Zaynie scusa"

"Comunque Zayn" si intromise Liam "dovresti imparare ad accettare il fatto che si parla di Louis, è un amico di Harry, non puoi fare finta che non esista per sempre!"

"Già sopporto a malapena il fatto che siano amici, pretendi pure altro?" gli ringhiò contro in risposta "Se fosse per me Tomlinson non starebbe neanche in questa scuola!"

"Zayn!" lo riprese di nuovo il castano.

"Liam, stai tranquillo. Posso capirlo davvero, non è un problema"

"Sei sicuro Haz?"

"Sì non ti preoccupare! Almeno se Zayn non mi parla so il motivo al contrario di qualcun altro" li guardai speranzoso "A voi Niall non ha detto niente vero?"

Li vidi abbassare le teste e Liam mormorare un "mi spiace Harry"

"Oggi ci provo a parlare"

"Non so se sia il caso" mi disse il moro "quando vorrà parlarti, verrà lui da te, per ora è meglio lasciargli i suoi spazi"