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Quando mi svegliai Yoongi era sparito assieme alle coperte ed io stavo congelando. Decisi di cambiarmi e andare a vedere in che condizioni fossero gli altri. Non osavo neanche immaginare cosa mi sarei trovata davanti, ero sinceramente spaventata.

Ancora mezza addormentata misi un piede fuori dal letto intenta ad appoggiarlo, ma prima che arrivasse al pavimento sentii un lamento. Tirai indietro la gamba e curiosa, cercai di capire da dove provenisse il suono.

Mi sporsi per guardare il pavimento. C'era Yoongi arrotolato nelle coperte come un involtino. Aveva gli occhi socchiusi e i capelli scompigliati, sembrava un cucciolo smarrito.

T/n: "Ei gattino, che ci fai li?"

Lui mi guardò storta e aprì completamente gli occhi, o quasi.

Yoongi: "Non sono un gattino"

Io sorrisi dolcemente e scesi dal letto per andare a sedermi accanto a lui. Iniziai ad accarezzargli la testa delicatamente.

Yoongi: "Ti ho detto che non sono un gatto"

T/n: "Per me lo sei, sei il mio gattino"

Yoongi: "Tu stai male"

T/n: "Parla quello che ha dormito per terra vestito da involtino"

Lui spostò la testa per farmi smettere di accarezzargliela e sbuffò rumorosamente.

Yoongi: "Sono caduto, ok?"

Io iniziai a ridere e lo aiutai a liberarsi da tutte quelle coperte.

T/n: "Ieri hai bevuto un sacco, ti senti bene?"

Lui idicò il suo viso con un dito e lo iclinò leggermente di lato.

Yoongi: "Ti pare la faccia di uno che sta bene?"

Io lo guardai attentamente. Era più pallido di quanto lo fosse già, aveva un'aria stanca e delle occhiaie enormi. Nonostante avessi già capito la situazione gli misi le mani sulle sulle guance circondandogli il viso è continuai a guardarlo per un po'. Mi soffermati sui suoi occhi scuri. Si vedeva che non erano come al solito. Erano sempre stati freddi ma quel giorno erano sofferenti e particolarmente stanchi. Mi facevano venire voglia di abbracciarlo e non lasciarlo più andare.

Yoongi: "Lo so che sono bello ma se continui a guardarmi così mi consumerai"

Io distolsi lo sguardo e mi alzai imbarazzata.

T/n: "Vado a prenderti qualcosa di caldo"

Andai in cucina dove trovai Taehyung che dormiva seduto nel lavandino e Jungkook sdraiato sotto il tavolo con la pesca ancora in mano.

Feci finta di non aver visto niente, preparai due tazze di the caldo e le misi su un vassoio.

Mentre feci ciò pensai alle parole che aveva pronunciato Yoongi la sera prima. Aveva detto di amarmi, aveva ammesso che per lui non ero solo una scommessa. Questa cosa mi fece riflettere: sapevo cosa io fossi per lui, ma lui per me cos'era?

Decisi di smetterla di pensare a queste cose e portai il the in camera da Yoongi.

Lui si era cambiato e si era sdraiato su un puof che non avevo mai visto. Non feci domande. Mi sedetti per terra difronte a lui e misi il the tra noi due. Presi una tazza e iniziai a sorseggiarne il contenuto. Era bollente così mi brucia la lingua, poggia la tazza e iniziai a correre per tutta la stanza tenendo la bocca aperta e muovendo la mano a mo di ventaglio nel vano tentativo di rinfrescarmi la lingua.

A quella scena Yoongi scoppiò a ridere come un matto. Mi seguii con lo sguardo fino a che non gli passai vicino. In quel momento mi afferrò il braccio e lo tirò verso di lui facendomi sedere sulle sue gambe, poi mi abbracciò.

Yoongi: "Stai ferma, mi fai girare la testa"

Io rimasi immobile non sapendo cosa dire o fare. Il cervello mi diceva di alzarmi ed andarmene e che era solo un vecchietto, mentre il cuore diceva di rilassarmi e stringermi a lui come mai avevo fatto con nessun'altro. Le mie guance erano diventate rossissime.

Yoongi: "T/n, ci sei? Ti sei forse finalmente innamorata di me?"

T/n: "Assolutamente no"

Yoongi: "Le tue guance dicono il contrario"

Mi mossi un po' sulle sue gambe ed improvvisamente sentii qualcosa di... strano?

T/n: "E tu? Mi ami?"

Yoongi: "Non montarti la testa bimba, tutto ciò che faccio è per farti capire che l'età è solo un numero"

T/n: "Ma veramente? Be, il tuo amichetto dice il contrario"

Mentre dissi questo guardai in basso facendogli capire che sapevo quanto in quel momento fosse eccitato. Gli feci l'occhiolino, mi alzai dalle sue gambe liberandomi dalle sue braccia e uscii dalla stanza.

L'età è solo un numero  (Yoongi x reader)Where stories live. Discover now