L'età è solo un numero (Yoongi x reader)

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Io ero scoppiata a piangere alla vista di Yoongi in televisione.

La porta si aprì ed entrò Hyonsu seguito da Hajoon.

Hajoon: "Siamo sicuri che questa sia casa nostra?"

I due erano rimasti sorpresi dall'ordine che c'era in casa, probabilmente non la vedevano così da un sacco di tempo.

I loro sguardi stupiti si trasformarono però in preoccupati quando mi videro piangere davanti alla televisione.

Hajoon mi si sedette vicino e mi prese la mano iniziando ad accarezzarla.

Hajoon: "Che è successo t/n, stai pensando al tuo ragazzo?"

Io senza parlare indicai lo schermo della TV.

Hyonsu: "Oh, quello è Agust D, lo conosci?"

Io mi asciugai le lacrime de singhiozzando dissi: "Lui è il mio ragazzo"

I due si guardarono ancora più stupiti di prima.

Hyonsu: "Se te lo posso chiedere, cos'è successo esattamente?"

T/n: "Un mese fa ci siamo incontrati e abbiamo fatto una scommessa: ci siamo messi insieme e se io mi fossi innamorata di lui avrei dovuto fargli da schiava del per una settimana. Ieri ho capito che ha finto di amarmi per la scommessa"

Hyonsu si sedette affianco a me e dopo aver pensato un po' disse: "Hai capito o te lo ha detto?"

Hajoon: "T/n, magari lo hai solo frainteso"

T/n: "Forse avete ragione, in effetti non lo ho neanche lasciato spiegare"

Ma come potevo essere così stupida, prima di giudicare la situazione avrei almeno dovuto ascoltare cosa aveva da dire.

Allora c'era una possibilità che Yoongi mi amasse veramente.

Presa dalla felicità abbracciai sia Hyonsu che Hajoon e li strinsi moltissimo.

T/n: "Grazie"

Hajoon: "Allora adesso andrai da lui e lo perdonerai?"

Non volevo lasciare quella casa così presto, sarebbe sembrato come se avessi solo usato quelle due fantastiche persone che mi avevano ospitato. Poi volevo scoprire dove fosse la madre di Hyonsu.

T/n: "Potrei sembrare invadente ma prima di andarmene c'è una cosa che mi incuriosisce"

Hyonsu: "Cosa?"

Non volevo essere troppo diretta magari la loro storia era dolorosa e se non me l'avessero voluta raccontare a me sarebbe andato bene.

T/n: "Dov'è la mamma di Hyonsu?"

I loro sguardi si riempirono di tristezza e vederli così mi dispiaceva molto.

T/n: "Se volete potete anche non dirmelo"

Hajoon: "No, penso che a te possiamo raccontarla questa storia"

Hajoon guardò il figlio che annuii.

Hyonsu: "Lei è una persona fantastica; è socievole, disponibile e buona come il pane. Il tratto che più la contraddistingue è la sua voglia di aiutare gli altri e di fare del bene"

Hajoon: "Jiu cinque anni fa è andata in Africa a fare del volontariato. Lei è una dottoressa quindi è stata molto utile"

Hyonsu: "Il problema è che lei non è ancora tornata. Non sappiamo dove sia. Potrebbe essere stata rapita, torturata o addirittura... uccisa"

A sentire le loro parole mi si strinse il cuore. Non sapere dove fosse un proprio famigliare doveva essere proprio brutto e doloroso.

Mi accorsi di quanto ero fortunata a sapere i miei genitori sani, anche se dall'altra parte del mondo.

T/n: "Sono sicura che lei è ancora lì da qualche parte che vi pensa. Non abbandonate le speranze, e tu Hajoon, smettila di bere. Come pensi che reagirà Jiu quando tornerà e al posto di suo marito troverà un ubriacone?"

Hajoon sorride e disse: "Forse hai ragione. Sinceramente ho già perso la speranza da tempo, ma forse c'è ancora una piccola possibilità che torni"

Hyonsu: "Forza Hajoon, dobbiamo essere forti e andare avanti, la mamma tornerà di sicuro"

I due si abbracciarono ed erano talmente carini che, senza che se ne accorgessero, gli scattai una foto con una polaroid che avevo trovato mentre riordinavo la casa e me la misi in tasca.

Hajoon si divise da Hyonsu e disse: "Ora andiamo da questo August D"

T/n: "Cosa?"

Hyonsu: "Ovviamente ti accompagnano, così se ha veramente finto di amarti fino ad adesso lo pestiamo male"

Io mi misi a ridere e li ringraziai. Mi cambiai e uscimmo dall'appartamento.

Il viaggio durò un quarto d'ora ma in compagnia dei due mi sembrò durare solo qualche secondo. Avevo incontrato una famiglia fantastica. Avevo fatto bene la sera prima a fidarmi dell'ubriacone e di suo figlio.

Eravamo tutti e tre davanti alla porta di casa mia e io non riuscivo ad aprirla. Avevo paura di scoprire che Yoongi non mi amasse e che mi avesse solo presa in giro.

Hyonsu mi appoggiò una mano sulla spalla.

Hyonsu: "Non preoccuparti, ci siamo noi con te"

Io presi coraggio ed entrai in casa seguita da Hajoon e Hyonsu.