Uguali ma Diversi

45Capitolo

Pov's Luxifer

Mi gratto la nuca, senza staccare gli occhi dal pavimento....com'è ho potuto lasciare che accadesse ?Non solo ho lasciato che rapissero la mia compagna, ma peggio ancora ho condannato il mio intero branco ha pagare per un mio errore, me ne stavo seduto sul divano in camera mia, i gomiti appoggiati sulle ginocchia e la testa fra le mani, sento un leggero bussare alla porta e senza bisogno che io risponda la porta si spalanca lasciando spazio alla figura di mio fratello " COME HAI POTUTO FARE UNA COSA DEL GENERE? SAPPIAMO ENTRAMBI CHE NON CI RIDARANNO AISHA INDIETRO....COME HAI POTUTO CONDANNARE TUTTO IL BRANCO A UNA FINE COSI ? SEI STATO EGOISTA" urla fuori di se , puntandomi con un dito, lo guardo in silenzio non potendo controbattere "LO SA QUELLO CHE HAI FATTO? AVREMO POTUTO TROVARE UN MODO PER AIUTARE AISHA....è la mia migliore amica non l'avrei mai abbandonata" sussurra l'ultima parte guardandomi con rabbia....il suo sguardo esprime cosi tanto odio nei miei confronti "Ora non solo hai condannato Aisha, ma l'intero branco, se mai dovesse succedere qualcosa al branco o a lei ti riterrò strettamente colpevole" mi avverte iniziando ad indietreggiare "A quel punto dimenticati di avere un fratello " sento una forte morsa al cuore...Kyle so che l'ho deluso sopratutto perché non ho  chiesto nulla sulla sua opinione, per lui ho semplicemente agito d'istinto, lo fisso mentre mi volta le spalle e va via scomparendo dalla mia vista,cazzo, vaffanculo.

Sento dei passi leggeri, e sta volta chi è venuto ad esprimermi il suo odio? alzo la testa aspettandomi di trovare mia madre o mio padre, ma dalla porta entra Lorenzo con un sguardo che esprime tutto, ha sentito tutta la conversazione avvenuta fra me e mio fratello, non dice nulla  ma cammina fino ad arrivare al mio fianco a sedersi "Hai sentito tutto ?"domando senza guardarlo, continuo a guardare il pavimento senza dire più nulla aspettando la sua risposta, ho la voce rotta sento quasi le lacrime bussare con insistenza per potere uscire, non solo la mia compagna era lontana da me ma anche mio fratello mi aveva voltato le spalle, non gliene faccio una colpa infondo, è un suo diritto non accettare certe decisioni "Può darsi, ma non prendertela" alzo lo sguardo puntandolo su di lui, mi sorride leggermente appoggiandomi una mano sulla spalla "Vedrai che gli passera e solo rabbia momentanea" mi sorride, lo guardo piano riabbassando la testa prendendo un leggero respiro "Ne ho bisogno come l'aria Lorenzo, Ho bisogno di Aisha ora, saperla cosi lontana mi uccide" parlo come una macchina senza più alcuno sentimento, mi sento morto dentro, il pavimento si fa appannato e solo in quel momento mi rendo conto della lacrima che sta scivolando per la mia guancia, Lorenzo non dice nulla la sua mano rimane appoggiata sulla mia spalla anche se non lo dice a parole il suo gesto e chiaro.

"Non ti preoccupare Luxifer.....andrà tutto bene, riusciremo a liberare Aisha" alzo lo sguardo puntandolo nel suo e un ghigno prende forma sul mio viso, mi guarda per un momento serio prima di scoppiare a ridere "Okay adesso basta alza il tuo culo da questo divano e andiamo a mettere appunto gli ultimi punti" scoppio a ridere alzandomi subito dopo di lui "Mi sono sentito un idiota" sussurra mentre continuo a ridere "E smettila di ridere, non ti  stavi disperando, torna a disperarti per favore" ringhia lanciandomi un occhiataccia "No non è il momento, non ora, andiamo su, non avevi detto che dovevamo perfezionare gli ultimi punti?" lo prendo per il culo mi era bastata solo una frase a farmi tornare tutte le forze, Aisha manca poco prima che  ti riabbia fra le mie braccia.

Sto arrivando babygirl manco poco, non perdere le speranze tuo puoi farcela

Spero che ovunque lei sia mi abbia potuto sentire anche se il marchio non era stato  completato con il  rapporto, sento il mio lupo ululare contrario, ma lo ignoro prontamente entrando nel mio ufficio seguito subito da Lorenzo "Si può sapere perché  ci avete messo cosi tanto"  sussurra con il solito tono di voce al quale non mi sono ancora totalmente abituato, vedo Lorenzo alzare gli occhi al cielo sbuffando, mi giro a sinistra notando che non cera solo lei ma anche  Ginerva e mio padre, ignoro il suo commento "Ora che siamo tutti e cinque penso sia ora di cominciare la riunione" affermo con serietà accomodandomi nel grande tavolo posto nel mezzo della grande stanza per le riunioni "Che ne dici se ci racconti tutto con i dettagli?" domanda lorenzo sarcastico facendola sbuffare, si alza cominciando a fare avanti e indietro per la stanza pensierosa, e ora di cominciare a giocare seriamente sorrido con lo sguardo lugubre puntato su quello di Lorenzo che sorride complice, questa   non è altro che una partita a scacchi, una partita che vinceremo perché noi anche se il nostro avversario non lo sa abbiamo un asso nella manica, un asso molto pericoloso....qualcosa che capovolgerà la situazione completamente.

Pov's Aisha

Un altro colpo mi costringe ad indietreggiare , non c'è la faccio è troppo per me, me la cavavo bene l'avevo colpita più volte, ma i miei pugni umani non potevano nulla contro un demone nobile della sua portata, la vedo avanzare lentamente, mi tira un calcio che prontamente evito,  la vedo corrugare le sopracciglia  girandosi verso di me "Cosa c'è scappi?" cerca di provocarmi, ma una cosa che io ho sempre avuto al contrario di lei, è il sangue freddo, dovevo solo colpire nei punti giusti, mi misi in posizione ma un suo calcio che non avevo notato mi fa cadere per terra con una mano appoggiata sulla guancia, cazzo se fa male, è inutile non avrei mai potuto fare nulla contro di lei , un altro calcio nel ventre mi fa sputare sangue, chiusi gli occhi aspettando il prossimo colpo. Sto arrivando babygirl manco poco, non perdere le speranze tuo puoi farcela

è un leggero sussurro, ma in pochi secondi capisco che e Luxifer il mio Luxifer..le sue sue parole sono una forte carica, anche se con gambe tremanti mi faccio forza e mi alzo, vedo lo sguardo di Eva scurirsi ancora di più "Non servirà a nulla, più tu ti alzi più io ti faro male" afferma con sicurezza, la guardo in silenzio iniziando ad avanzare verso di lei con lentezza sotto il suo sguardo confuso "non osare avvicinarti a me" mi tira un pugno in pieno viso, ma sta volta con tutta la forza che ho ancora in corpo rimango in piedi immobile, reinizio ad avanzare verso di lei evitando con cura ogni colpo mi sia lanciato contro ormai ero ad un passo da lei, e con tutta la disperazione, sensi di colpa e amore che nutro verso di le, mi avvicino e faccio l'unica cosa a qui lei  non ha mai pensato, vedo i suoi occhi spalancarsi sorpresi, chiudo gli occhi stringendo più forte le i braccia intorno a lei. La stavo abbracciando  cercando di trasmetterle ogni sentimento che provo, la sento irrigidirsi e iniziare a dibattersi fra le mie braccia, con una forte spinta mi obbliga ad allontanarmi da lei, rischio di inciampare  e cadere ma le parole di Luxifer mi tornano in mente più forti di prima, riprendo l'equilibro con un po di difficoltà, ma un forte pugno mi obbliga ad indietreggiare, non avevo forza per combattere nemmeno per rialzarmi, la guardai negli occhi e vidi pura confusione , mi basto questo ridarmi le forze per rialzarmi e avanzare verso di lei, sta volta usai tutta la forza rimasta nel mio corpo per evitare gli attacchi, e ancora una volta le mie braccia la avvolgono, le lacrime scendono lentamente dai miei occhi "Mi dispiace, ti giuro mi dispiace cosi tanto ti supplico perdonami" sussurro con disperazione fra i singhiozzi abbracciandola con forza come se avessi paura potesse scomparire fra le mie braccia "Mi sei mancata cosi tanto" sussurro ancora, sento le sue spalle rilassarsi leggermente mentre affonda il suo viso nel mio collo, che sento bagnarsi, spalanco gli occhi spalancarsi...lei stava piangendo. Sento un leggero spostamento d'aria e una terza persona aggiungersi al abbraccio,Lilli.

La famiglia non si abbandona mai non importa quante volte si venga colpiti o pugnalati una famiglia rimane sempre una famiglia perché noi tre nella nostra diversità non siamo altro che una delle tante facciate del uguaglianza.

-SPAZIO AUTRICE POETICA- 

HELLO HO AGGIORNATOO!!!

COME STATE ?  da voi c'è la neve, la pioggia ho il sole? 🌮spero che il capitolo vi sia piaciuto🍕, lasciate tante bellissime stelline 💫e commenti ☁️ che  rendono una giornata di pioggia🌧  più bella con la consapevolezza che poi ci sara l'arcobaleno 🌈e- niente devo  smetterla di essere cosi poetica oggi.🍑

buon proseguimento di vita ❤️

-UN BACIO WISSI😘