59capitolo

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Povs'Luxifer

Ombra e partito.
Lui è andato a salvare la mia compagna...come posso essere così inutile? Ho preferito lasciare i nuovi arrivati con Lorenzo e compito suo occuparsene, e la sua compagna in fondo, sono arrivato al villaggio da diversi minuti ormai ma non ho molta voglia di entrare nella casa branco, cammino per il villaggio osservando le donne indaffarate, chi a stendere i panni, chi cammina velocemente per il villaggio da un negozio all'altro e chi  accompagna il propio cucciolo in giro.
I cuccioli dal conto loro sembrano non essere nemmeno nello stesso mondo, giocano rilasciando leggeri ululati fra di loro, chi in forma umana chi in forma lupo..che bei tempi,essere così innocenti e spensierati. Ma non posso non notare i volti spenti degli abitanti, di tanto in tanto mi lanciano leggere occhiattine dispiaciute come se si sentissero colpevoli di qualcosa, so cosa pensano, lo penso anche io.
Non siamo riusciti nemmeno a proteggere la nostra Luna..

Ma questo non era il momento per disperarsi, bisognava mettersi a lavoro,  avevo già ordinato di  iniziare gli allenamenti più intensi,  sapevo già che ci sarebbe stat una guerra..ucciderò tutti coloro che hanno osato toccata la mia piccola.
Mi avvia con paso felpato al mio ufficio dove mi rinchiusi per diverse ore, avevo dei doveri nei confronti del mio branco che ultimamente avevo trascurato, e ciò non mi era permesso per nessuna ragione al mondo.
Anzi adesso dovevo lavorare ancora di più per rassicurarli, non potevo mostrarmi debole, o che avessi perso speranza nel vedere ancora una volta la mia Luna, perché non era così, lei stava bene e presto sarebbe tornata fra le mie braccia.

Pov's Aisha

Chiusi gli occhi e mi concentrai, sapevo c'è oggi sarebbe accaduto qualcosa, qualcosa di importante, ma non capivo cosa, la mia cara zietta era venuta a farmi visita, non aveva detto una parola mi aveva guardata attentamente prima di sospirare ed andarsene, non capivo quella donna, a volte sembrava non sapere nemmeno cosa voleva, diceva di voler vendetta, ma per cosa ? Perché ?
Io non la capivo ma penso che nemmeno lei riesca a capirsi.
"Allora, va meglio? " la rauca voce mi fece sussultare, mi girai di scatto verso sinistra, Lucifero ? Era in piedi accanto alle grate sporto in avanti guardandomi bene negli occhi, mantenni il contatto visivo per un po' confusa e sorpresa.
"Cosa ci fai qui?" Corrugai le sopracciglia guardandolo attentamente , ci sta prendendo gusto a farmi visita ?
"Ma niente di che volevo vedere come sta la mia nipotina ?" Sorride serenamente..inquietante "Come vuoi che stia ? Su dimmi la vera ragione perché sei qui nonnino" uno stano sorrisetto comparve sul suo volto alle mie parole.
"Volevo solo venire a fare un salutino infondo non ci vedremo per molto tempo no ?"  La sua domanda mi lascio senza parole, che vuol dire ?
"Perché dove stai andando di bello?" Mi appoggia meglio sul muro dietro di me, inclino la testa verso il lato sinistro guardandomi attentamente.
"Oh..il nostro ospite e già arrivato." Borbotto sotto voce "Io da nessuna parte tu più  tosto..giovane demone"  calco bene l'ultima parola come se la stesse assaporando, mi immobilizzi..no! Com'è possibile ? Come può lui sapere la mia vera natura, questo non può succede, il mio segreto ...
"Di cosa stai parlando ? Demone ?  Bevuto troppo sangue scadente ?" Lo preso in giro facendo la finta tonta.
"Aisha per l'odio dei malfattori nel mondo, non c'è bisogno di mentirmi..io so sempre tutto su tutti"  i suoi occhi parvero ingrandirsi mentre un sorriso da maniaco compariva sul suo volto.
-Lui sa davvero..non ci prende in giro lo percepisco..sa della mia esistenza
Per tutti questi anni sono riuscita a nasconderlo  a tutti..e lui in così poco tempo l'ha capito ? No non sono d'accordo !
Sentivo una rabbia immersa travolgermi non seppi nemmeno da dove o perché ma sentivo la necessità di uccidere Sangue ...sangue
Fù la leggera risata di Lucifero a portami a galla fai miei pensieri, sono in quel momento mi resi conto di essere attaccata alle sbarre mentre cercavo di uscire, avevo le mani piene di sangue, sangue mio, non mi ci  volle   molto a capire da dove provenisse, mi ero infilzata le unghie nel palmo della mano provocando diversi graffi.
"Cosa è stato" dissuasi confusa allontanandomi piano dalle sbarre confusa "Cosa mi hai fatto ?" Invai contro Lucifero fuori di me, fece una leggera smorfia per la mia mancanza di rispetto nei suoi confronti ma me ne poteva importare di meno in un momento come questo.
"Io? Niente..ti stai solo abituando agli inferi" alzo le spalle innocentemente, un leggero rumore attiro la mia attenzione e non solo la mia, sia io che Lucifero puntano i nostri occhi velocemente verso le scale "Quel idiota a preso la via principale...intelligente però" ridacchio piano prima di rigirasi vero di me, di chi sta parlando ?
"Devo andare, è stato un piacere vederti..ci rincontreremo molto presto..tieniti pronta" mi guardò seriamente prima di farmi un piccolo occhiolino.
Non feci nemmeno in tempo a chiudere ed aprire le palpebre che mi resi conto di essere sola nella stanza, dove è scomparso? Senti la testa girare in maniera incredibile, dalle scale una figura coperta da un grande mantello nero comparve al entrate della scale, non feci in tempo a capire chi fosse che la mia vita si appannò  mi manco l'equilibro, l'ultima cosa che riuscì a sentire fu un leggero mormorio e il mio corpo a contato con il freddo pavimento.
Che cosa era appena successo?

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