Fear {Yoonmin}

17.

"Oh..."

Disse questa volta veramente sorpreso, non gli avevo raccontato proprio tutto...

"Meglio che non domando più."

Dice facendo spallucce.

ALLELUIA!

"Mh... tranquillo."

Dovremmo aver risolto... spero

Sorrido ancora.

"Aspetta credo di essermi perso, dove abiti?"

Chiese a Jimin e io mi misi a ridere.

"Oh..."

Guardo fuori dal finestrino.

"Devi tornare indietro e alla rotonda girare a sinistra."

"Come lo sai?"

"Lo so e basta."

Non pensavo si ricordasse la strada solo dopo avermi seguito l'altro giorno.

"Ha ragione..."

"Visto?!"

"Ok ok."

Arriviamo davanti a casa mia in meno di 10 minuti. Mi sto già preparando psicologicamente per la sgridata di mio padre visto che sono arrivato in ritardo e non ho nemmeno avvisato. Per non parlare del fatto che ho saltato tutte le ore dormendo.

Sospiro fortemente poggiandomi allo schienale con la testa.

"Problemi in famiglia?"

Lo guardai sconvolto per la domanda che aveva appena fatto.

"Diciamo che non è proprio il padre perfetto..."

"E tua madre?"

"È morta l'anno scorso..."

Sorrido un po' al suo ricordo.

"Oddio mi dispiace..."

Disse Hobi abbassando lo sguardo.

Io semplicemente guardai entrambi sconcertato...

Non lo sapevo.

"Non fa niente...l'ho s-superato."

Sorrido.

Non è vero.

Vidi Hobi avvicinarsi a lui per poi abbracciarlo.

Tipico di lui.

Trattenevo le lacrime a fatica così lo spinsi via moderatamente con lo sguardo basso.

"Puoi piangere se vuoi eh..."

Hobi ti prego smettilaaaaa!

"N-No Hoseok g-grazie..."

Lo guardo sorridendo ma con gli occhi lucidi.

"Io v-vado..."

"Ok tranquillo, comunque tu sei un mio nuovo amico."

Disse mentre jimin stava scendendo.

Camminavo verso la porta di casa mia con lo sguardo basso e gli occhi stracolmi di lacrime.

"Non dovevi fare tutte queste domande..."

"Sono stato troppo... troppo?"

"Sì... sei stato troppo. Sono sempre argomenti delicati."

Gli dissi guardandolo male.

"Oh mi spiace... Sai che sono impulsivo."

"Sì lo so, ma stai lo stesso attento."