Fear {Yoonmin}

65.

Faccio un leggero cenno con la testa e non aggiungo altro. Mi fermo e lo vedo trafficare al computer.

Una volta che ho selezionato una base chiudo gli occhi e comincio a rappare non volendo pensare a Jimin.

La canzone passa veloce ed io non fiatato per tutto il tempo, finché la melodia non termina e Yoongi inala l'ultima parola. Sto fermo al mio posto guardandolo.

Intimorito dalla reazione che potrebbe avere Jimin, rimango immobile e con gli occhi chiusi.

"Y-Yoongi..."

Una lacrima mi riga la guancia.

Apro gli occhi, ma non riesco a guardare in faccia Jimin, così rimango con lo sguardo basso.

"S-si?"

Chiedo estremamente intimorito.

Prendo una sua mano e la poggio sul mio viso facendogli percepire il bagnato della lacrima, per poi postarla sul petto facendo sentire il battito accelerato provocato da lui.

Riesco finalmente a prendere coraggio e alzo lo sguardo. Noto subito le lacrime e rimango immobile a fissarlo.

"Era b-bellissima..."

Sorrido leggermente.

Rilascio un sospiro, ricominciando a respirare normalmente. Sento gli occhi pizzicare.

Non mi era mai capitato...

"G-grazie."

Dico bloccando le lacrime non volendo piangere di nuovo davanti a lui.

"T-Ti avviso..."

Mi passo una mano sul viso per asciugarmi le lacrime.

"Diventerà la mia suoneria d'ora
in poi..."

Rido.

Rido piano anch'io alle sue parole.

"Mi sento onorato ora.

Gli sorrido e rimango ancora a guardarlo.

"Voglio anche cantare insieme a te..."

"D-davvero?!"

Chiedo spalancando sia la bocca che
gli occhi.

"Certo! Ti pare?! Sei bravissimo."

Faccio il sorriso più sincero e grande della mia vita.

"Sarebbe bellissimo."

"Eddai hyung... così mi fai sentire una persona importante."

Gli picchietto il braccio.

"Lo sei."

Arrossisco violentemente

"Aaahhh, Yoongi!!"

Mi copro il viso con le mani.

Gli sposto le mani dal viso.

"Non nasconderti."

Gli dico sorridendogli.

"Se fai così è difficile non sentire l'impulso di nascondermi..."

Abbasso il capo.

"Non dovresti mai nasconderti Jimin. Qualsiasi cosa accadrà... perché sei bellissimo."

Dico sorridendo ancora di più.

Rimango sconvolto a quelle parole.

"Perché, in tre anni, me lo dici
solo ora..."

"Perché non ho mai avuto il
coraggio."

Sospriro e sorrido.

"Almeno l'ho sentito ora... Grazie."

Sorrido prendendo le sue mani e agganciandole alle mie.

Poggio la testa sulla sua spalla.

"Potresti non smettere mai di
dirmelo?"

"Non mi stancherò mai di ripetertelo, te lo prometto."

Gli dico cominciando ad accarezzargli i capelli.

"La mia, non ti sembra una richiesta egoista?"

"Anche se lo fosse non mi importa... voglio solo renderti felice."

Sorrido ancora poggiato a lui, dandogli un pugnetto sul petto.

"Sei troppo dolce per essere il vero Yoongi. Oppure... Il vero Yoongi è questo?"

"Credo la seconda: finalmente sono
me stesso..."

Dico sorridendo.

"Finalmente?"

Annuisco.

"Dopo una vita di disgrazie, sono finalmente felice e quindi riesco ad essere me stesso."

Gpiego guardandolo negli occhi.

"Non sei mai riuscito ad essere
felice?"

Istintivamente poggio una mano su
un suo braccio sopra i tagli.

"No..."

Dico abbassando lo sguardo sulla sua mano sospirando.

"Mi dispiace."

"Non devi..."

Dico ritornando con lo sguardo sui suoi occhi.

"Si invece. In parte, mi sento anche responsabile."

"Non dirlo nemmeno. Non è stata colpa tua."

Gli dico stringendogli le mani.

"Questi sono colpa mia..."

Gli alzo la manica.

"Quelli sono il male minore."

"Ed il male maggiore?"

"Ad esempio amare una persona sapendo che lei no vorrebbe mai
stare con te."

Gli dico sorridendo.

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