Orgoglio e precipizio

Presentazione dei personaggi

- Signor Bennet: affetto da problemi sociali aka gli stanno sul cazzo un po' tutti. Nel romanzo originale viene definito «stravagante» in più di un'occasione, probabilmente è un eufemismo per dire che si crede megasimpa, ma in realtà racconta barzellette che non fanno ridere.

- Signora Bennet: affetta da logorrea e deficienza mentale, però si lascia intendere che da giovane fosse figa.

- Jane Bennet: non pensa mai male di nessuno, infatti poi prende le inculate.

- Elizabeth Bennet: la vera regina del mambo di questa storia. Non proprio una strafiga, in tempi moderni si definirebbe «un tipo», ma più intelligente e sagace della donna media dell'epoca, tutte caratteristiche che lasciano intravedere un futuro di zitellaggio.

- Signor Darcy: ricco e bello, ma antipatico.

- Signor Bingley: meno ricco, ma bello uguale e più simpatico.

- Sorelle del signor Bingley: arpie.

- Signor Wickham: scalatore sociale e nemico di Darcy perché ha cercato di farsi sua sorella e lui non l'ha presa bene.

- Lydia e Kitty Bennet: adolescenti in piena crisi ormonale che vorrebbero solo fare un po' di sano fiky fiky prima di sposarsi e passare tutta la vita con un tizio che sembrava ci stesse dentro, ma poi ti ritrovi a passare la vita a vedere come gli cresce la panza e gli cadono i capelli, mentre anche la simpatia va scemando. Purtroppo, però, sono nate in un'epoca storica in cui l'unica roba che si giustifica avere rapporti sessuali con qualcuno è il matrimonio. Attratte dalla divisa, in tempi moderni si sarebbero trovate a diciott'anni sposate con un militare, a ventidue con quattro figli e a venticinque con un carabiniere come amante.

- Mary Bennet: la più cessa delle sorelle, fa l'interessante e si atteggia a finta intellettuale di 'stocazzo perché altrimenti nessuno se la filerebbe.

- Signor Collins: fa il prete ed è pesante come si addice alla sua professione. Ha la fortuna di essere protestante, quindi per lo meno si può sposare e riprodurre con una donna in carne e ossa.

- Charlotte Lucas in Collins: migliore amica di Elizabeth Bennet, tacciata di zitellaggio perché a ventisette anni non se l'è ancora pigliata nessuno, decide di sposare il prete perché, nonostante sia più pesante di un macigno, per lo meno è dotato di pene.

- Lady Catherine: zia di Darcy, è una vecchia snob che pretende di avere qualche tipo di influenza sulla vita degli altri. Più ricca, più spocchiosa e più antipatica del nipote.

- Georgiana Darcy: sorella di Mr D., fa la santarellina, ma poi si scopre che qualche anno prima ha tentato una fuitina con il coglione del paese. Nel complesso, il personaggio più inutile della storia.

- Signor e signor Gardiner: zii di Elizabeth. Giovani, ricchi e innamorati, alla prima occasione smollano alla servitù i mille mila figli che hanno per andare a farsi una sacrosanta vacanza come se lavorassero davvero. Vivono come ogni appartenente alla classe medio-alta (più alta che media) dovrebbe fare. I Ferragnez del XIX secolo, insomma.