Delusioni inaspettate

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16 febbraio 2010
Leila
Esausta... si forse è questo l'aggettivo che rispecchia a pieno il mio stato.
Oggi abbiamo avuto ben due spettacoli da mettere in scena, ed è dalle 6 di questa mattina che sono in piedi e che vengo sballottata da una parte all'altra non solo della città ma anche per tutto il teatro.

Lo spettacolo lo abbiamo fatto in un teatro che rispetto a dove abito io si trova dall'altra parte di Roma. Pur avendo la patente ho preferito non prendere la mia macchina e così tra un mezzo pubblico e l'altro per le 8.30 sono riuscita ad arrivare per aiutare ad organizzare il tutto per gli spettacoli a venire. Questo ha comportato a farmi correre per tutto il dietro le quinte già prima dell'inizio dello spettacolo e infatti fosse stato per me io sarei già morta lì.
Alla fine è andato tutto per il meglio due spettacoli pieni di emozioni e soddisfazioni che hanno almeno in parte ricompensato tutta la fatica che non mi ha abbandonato in questi ultimi mesi.

•••

Spaparanzata sul divano, con in dosso uno di quei pigiami talmente imbarazzanti che dovrebbero essere eliminati dalla faccia della terra e con una pizza e una bibita sul tavolino difronte a me, ecco come si presenta la mia figura se qualcuno dovesse presentarsi in casa mia, ma non me ne faccio un problema tanto non accadrà nulla del genere.

Oggi comincia l'attesissimo Festival di Sanremo, non sto più nella pelle, spero che Fabrizio si esibisca il prima possibile. Ho bisogno di ascoltare qualcosa di nuovo che proviene dalla sua anima. Nel corso della serata si esibiranno tutti e quindici gli artisti in gara, sarà una lunga attesa, ci metto la mano sul fuoco...

Nonostante la stanchezza sono incollata alla televisione.
Dovrei riposare perché per il resto della settimana sarò ancora impegnata con lo spettacolo. Faremo una piccola tournée per alcuni dei teatri della capitale. Ma non ho nessuna intenzione di perdermi l'esibizione di Fabrizio Moro.

I miei occhi chiedono pietà, ma è una questione di secondi, che Antonella Clerici annuncia il suo nome, e io come colpita da una scarica elettrica balzo dritta sul divano, tanto da spaventare il povero Vento. Seduta composta ammiro il mio idolo da uno schermo che intona le prime parole della sua nuova canzone.

Non è una canzone ecco il titolo, ed io già me ne sto innamorando...

L'esibizione per i miei gusti dura troppo poco e quando Il Moro abbandona il palco un senso di insoddisfazione si impossessa di me.

Stavo per spegnere e recarmi nella mia camera, dato che era l'ultimo e quindi ha chiuso la sezione Artista, ma ancora una volta Antonella Clerici interviene e annuncia la presentazione dei 10 partecipanti della categoria Nuova generazione.

Parte così un filmato di tutti quelli che erano stati scelti...
Le immagini scorrono, i concorrenti si presentano e poi d'un tratto il suo volto, quello che riconoscerei tra mille mi si pone di fronte, lui, Ermal, il mio pazzo musicista insieme a quelli che per capodanno mi aveva presentato come i suoi migliori amici, ora è a Sanremo e domani sera si esibirà per la categoria nuova generazione...

Non ci credo, per tutti questi mesi mi ha tenuto all'oscuro di tutto, e che pensavo di essere la sua migliore amica!

Questo colpo al cuore me lo porto con me nel mio letto.

Ecco cosa era quell'impegno di cui non mi voleva parlare, ora non so però se io ho voglia di parlarne con lui, chissà se poi si è reso conto che alla fine il segreto che mi ha tanto tenuto nascosto è venuto a galla...

Con l'amaro in bocca cerco di recuperare un po' di forse per affrontare la giornata di domani.

L'altra metà ⚜Ermal Meta ⚜Hikayelerin yaşadığı yer. Şimdi keşfedin