Bor-cell-ing

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Prendete una squadra dominante dal 2014 e mettetela in freezer in modo che rimanga congelata.

Prendete una ciotola bella curva e mettete dentro della farina 00 come i punti di Giovinazzi, dividete il tuorlo dell'uovo come la Ferrari sta dividendo Seb e Charles e unite all'impasto, aggiungete poco zucchero e una bella spruzzata di limone acido.

Mettere in forno e cuocete a fuoco lento come le Williams per i secondi di vantaggio che ha la Mercedes.

Tirate fuori la vostra meraviglia e servitela su un piatto abbellito da lacrime amare di Ferrarista medio, specialità italiana, e spruzzateci polvere di illusione.

Fa schifo? Bene! Avete fatto un ottimo gran premio di Spagna.

Vorrei raccontarvelo e farvi ridere però questa volta è proprio dura.

Partirei dalle Mercedes, ma non ho nulla da dire, neanche le gufate della coppia d'oro riescono a ricreare quel grande momento di gioia che è stato Barcellona 2016. Nico ci manchi tanto.

Va beh apparte gli scherzi di ambarabacci non c'è davvero nulla da dire, sono bravissimi. Ottima macchina, Ottima squadra e ottimi piloti, è questa la Formula magica per vincere i mondiali.

Durante questa gara abbiamo visto un Sebastiano che ci ha ricordato i bei tempi di Baku 2018. Prova un sorpasso meraviglioso ma blocca, spiatella la gomma e viene passato da Max. La partenza è un casino, volano auto ovunque ma alla fine nessuno fa incidenti. Maldonado ci manchi.

Ferrari imbarazzante sotto ogni fronte, lenti come cancelli, non riusciamo neanche a gestire i piloti.
Lecler è più veloce all'inizio? Fallo passare subito.
Vettel è più veloce dopo? Fallo passare subito. Perché devono rincorrersi come due rincoglioniti? Senza parole.

Inoltre questa volta siamo anche riusciti a sbagliare il pit-stop per ben due volte. Li abbiamo fatti entrambi di 4.4 quando di solito li facciamo sui due secondi, ma quel 44 non me la racconta giusta. Sarà l'ennesima prova della teoria che in realtà i meccanici e gli ingenieri della rossa sono stati assunti dalla Mercedes per far perdere la Ferrari?

Bisogna anche citare una delle interviste più belle degli ultimi anni.

I-seb ci riassumo gli ultimi cinque anni della tua carriera.

S-fuck you.

Maxie ci sta dando delle grandi soddisfazioni. Supera prendendosi tutto l'esterno, fa la sua gara pulita, va a podio e beffa il Baffo. 

*sbadiglia*

Daniel ci fa divertire facendo lotta con il beniamino degli orfani di una delle sette meraviglie della Spagna, Fernando Alonso.

Ma parliamo dell'unica cosa divertente di questo gran premio, il ritorno del vero Magnussen. Arriva fino a impensierire Gasly per poi rallentare e buttare il suo compagno di scuderia fuori dal tracciato per ben tre volte.
Pultroppo non ha colpito Hulk perché il nostro eroe verde era troppo in fondo alla classifica, in un universo fatto di sportellate, sorpassi e Kimi Raikkonen ubriachi.

Ma ora arriviamo al premio più ambito di tutto What a Joke!: il premio Messia Maldonado.

Questo prestigioso premio viene dato solo ai più fidi fedeli del grande sommo, che proprio in questo circuito ci regalo una delle migliori gare mai viste.

Anche se daniil di solito è il maggiore esponente della corrente   "incidentale" quest'oggi ha lasciato il primo posto all' apprendista Lance $troll.

Anche oggi ha rotto la macchina del Paperino ma, a differenza di noi comuni mortali, non è stato picchiato a sangue dal codesto papà ma forse verrà picchiato dal buon Lando Norris

Ragazzi sto capitolo fa schifo però non so davvero più che inventarmi. Ci vediamo a Monaco nella speranza di vedere qualcosa di più divertente e interessante.

What a Joke!Where stories live. Discover now