•Stockholm•|| Taekook ||

🌸오🌸5

Una volta arrivati lui sembra scioccato.
-Ma che lavoro fai? Questa casa é enorme.-
-Segreto-
Dico facendo l'occhiolino.
Svolgo traffico di droga e schiavi,e devo dire che questo "lavoro" sa essere divertente e davvero eccitante,per coprire questo lavoro in modo tale da non destare sospetti,ho aperto una piccola attività di estetica,gestita dal mio fedelissimo amico Jimin,che é a conoscenza di ciò che faccio,ma non gli importa fin tanto che il suo rapporto con il mio trafficante migliore duri,ovvero con Yoongi. Sono due ragazzi totalmente diversi,il giorno e la notte,il bene e il male,e penso che stiano bene insieme per questo,insieme sono una "bomba",almeno dice così Yoongi, soprattutto quando mi parla del loro sesso. Chiusa questa piccola parentesi,posso tornare al mio piccolo Jungkook. Entrati in casa lui si dimostra sempre più spaventato,ma sento anche qualcos'altro,non so, curiosità forse o... eccitazione? Sarebbe strano dato che l'ho praticamente rapito e portato in casa per "chissà fare cosa".
-Ti piace qui?-
Annuisce.
-Puoi venire quando vuoi.-
Non risponde. Chissà a cosa stia pensando.
-Andiamo al piano di sotto, seguimi.-
Non lo fa. Si ferma.
-No! Smettila voglio andare a casa!.-
Adesso mi incazzo sul serio.
-Kookie vuoi vedermi arrabbiato?!-
Rabbrividisce ma non demorde.
-Va bene puttana l'hai voluto tu-
Lo prendo dal collo e inizio lentamente a strozzarlo. Si affanna ,non respira,cerca di togliere via le mie mani ma non c'è la fa. Lo lascio solo quando vedo il suo collo diventare viola. Cade a terra e tossisce.
-Allora?-
Ghigno.
Si alza e mi segue. Una volta arrivati nella camera da letto che utilizzo esclusivamente per scoparmi qualche puttana,per "giocare" un po' e divertirmi,lui sgrana gli occhi e capisce.
-É tipo la camera dei giochi in 50 sfumature di grigio.-
Afferma.
-Già. Adesso sdraiati e apri braccia e gambe.-
-Quando ti ho dato il consenso per farlo?-
-Aw Kookie.-
Gli accarezzo lentamente la guancia.
-Ti ho detto che ciò che voglio lo ottengo sempre,a modo mio,quindi ora fai come ti ho detto.-
Lui lo fa e inizio a legargli gli arti superiori ed inferiori.
-Tae...-
Sospira.
-N-non mi hai...non mi hai ancora dato un bacio...-
Sono sorpreso. Mi accosto alla sua faccia,lui prova a guardare altrove,ma gli blocco la faccia in direzione della mia.
-Dopo che ti ho rapito e strozzato vuoi un mio bacio?.-
Abbassa gli occhi. Si vergogna.
-Dimmelo.-
-Cosa?-
Sorrido. Non vedo l'ora di farlo mio. É una scarica di eccitazione per ogni cosa che fa.
-Dimmelo che sei una puttana e ti sta piacendo-
-No...-
Prendo una frusta corta. Sembra spaventato, ma appena lo colpisco nella coscia un sonoro gemito esce dalla sua bocca. Lo sapevo, gli piace.
-Dillo o non mi fermerò.-
Tace e lo frusto sulla pancia.
-AHHH! OKAY! SI SONO UNA PUTTANA E MI PIACE TUTTO QUELLO CHE MI STAI FACENDO!-
Sputa tutto d'un colpo.
-Bravo,adesso potrai avere il bacio che tanto brami.-
Sembra felice per tale affermazione. Così le nostre labbra si uniscono, le nostre lingue si assaporano e il mio cazzo diventa duro come il marmo. Poetico,vero?.
Ad un centimetro dalla mia bocca mi sussurra:
-scopami Tae, fammi male, colpiscimi,sono tuo...-
I suoi occhi languidi e pieni di lussuria mi fanno capire che ormai é andato,perduto in questo gioco eccitante.
-Ma prima Kookie,devi rispondere-
Confuso chiede:
-A cosa?-
-Alla domanda che ti ho fatto al bar.-
Sembra pensarci su ma non dice nulla. Allora lo slego e lo faccio sdraiare a pancia sotto sulle mie gambe.
-3...-
Non parla.
-2...-
Una lacrima mi cade sulla gamba
-1...-
Niente.
Lo sculaccio.
Ed eccolo,un sonoro gemito esce dalla sua angelica bocca. La sua chiappa destra diventa di un bellissimo colore rosso.
-Devo farlo di nuovo?.-
Fa di "no" con la testa.
-Io... volevo questo lavoro perché... perché mi piace,mi piace che gli uomini mi guardino,che si eccitino senza potermi toccare,che si seghino pensando a me...-
Eccola la verità.
-Sei una troia di classe Jungkook.-
-Si lo sono.-
-Ma non ne vai fiero.-
-No,non é normale.-
-Chi stabilisce cosa sia normale?-
Chiedo allora io.
Lo faccio scendere per terra davanti a me,in ginocchio.
-TaeTae...non é normale per me,dovrei fare altre cose più belle nella vita,e invece trovo soddisfacenti queste cose.-
Lo prendo per il mento e lo guardo intensamente.
-Vero,ma saresti noioso, così sei come ti voglio. Adesso Kookie...-
-Si...?-
Mi allontano e poggio le mani sul letto allargando maggiormente le gambe.
-Succhiami il cazzo.-